Buongiorno mio figlio il 24 agosto si è sentito tirare il muscolo posteriore della coscia. Si è ferm
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Buongiorno mio figlio il 24 agosto si è sentito tirare il muscolo posteriore della coscia. Si è fermato subito
Dopo 3 giorni abbiamo fatto un ecografia e risultava che avesse fatto un stiramento.
Al lunedì 5 già non sentiva né il fastidio né male, non è mai stato gonfio né ha mai fatto ematomi.
Ha inziato con delle corse leggere senza alcun male
Per sicurezza ha fatto una risposta magnetica dove è risultato questo problema.
Mi domando, ma se non ha avuto male ne gonfiore ne ematomi ..è possibile che s7a stato refertato male?
Prima di rientrare
Sfumata area di iperintensità di segnale di alcune fibre muscolari del vasto mediale al III medio in sede sottofasciale superificiale senza interruzione del pattern fibrillare né versamenti fasciale tale livello in quadro compatibile con distrazione muscolare di II grado . Non ulteriori alterazioni morfostrutturali di natura traumatica a carico delle strutture miofasciali in esame . Non fenomeni di edema osseo a carico delle componenti scheletriche visualizzate.
Dopo 3 giorni abbiamo fatto un ecografia e risultava che avesse fatto un stiramento.
Al lunedì 5 già non sentiva né il fastidio né male, non è mai stato gonfio né ha mai fatto ematomi.
Ha inziato con delle corse leggere senza alcun male
Per sicurezza ha fatto una risposta magnetica dove è risultato questo problema.
Mi domando, ma se non ha avuto male ne gonfiore ne ematomi ..è possibile che s7a stato refertato male?
Prima di rientrare
Sfumata area di iperintensità di segnale di alcune fibre muscolari del vasto mediale al III medio in sede sottofasciale superificiale senza interruzione del pattern fibrillare né versamenti fasciale tale livello in quadro compatibile con distrazione muscolare di II grado . Non ulteriori alterazioni morfostrutturali di natura traumatica a carico delle strutture miofasciali in esame . Non fenomeni di edema osseo a carico delle componenti scheletriche visualizzate.
Buonasera, assolutamente si l'esame ecografico è operatore dipendente quindi potrebbe essere stato interpretato male. Detto questo, sicuramente la sintomatologia clinica del ragazzo darà indicazioni sulla terapia da sostenere.
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Buonasera
Tutte le indagini strumentali possono essere soggette a falsi positivi o falsi negativi per cui è necessaria l'integrazione con un'accurata visita pert una migliore disagnosi.
Cordialmente
Tutte le indagini strumentali possono essere soggette a falsi positivi o falsi negativi per cui è necessaria l'integrazione con un'accurata visita pert una migliore disagnosi.
Cordialmente
Salve Non capisco perché mettere in dubbio il referto dell'ecografia. La risonanza essendo più accurata aggiunge dettagli ed è più specificaEntrambi gli esami dicono la stessa cosa in soldoni. L'importante è la terapia post infortunio per evitare recidive. Saluti
salve le consiglio di far valutare il referto e le immagini ad un ortopedico e affidarsi alle cure fisioterapiche. da un punto di vista medico legale penso che il referto sia corretto, ma la visita e la valutazione ortopedica può colmare ogni dubbio. cordiali saluti.
Visita e referto sono indispensabili. Una accurata visita assolutamente e poi con un bravo Fisioterapista della sua zona con cui scegliere la terapia giusta da eseguire.
Saluti
Saluti
Salve, le consiglio di far controllare i referti per evitare una ricaduta o peggiorare la situazione causandone uno strappo muscolare. Quindi le consiglio una visita fisiatrica o ortopedica per poi creare insieme al fisioterapista un trattamento terapeutico adeguato alla situazione di suo figlio. Rimango a sua disposizione, cordiali saluti.
Potrebbe essere possibile
Buongiorno. I due referti da lei condivisi mi sembrano coerenti. Lo "stiramento" che attenzione, non è uno strappo, può dare versamento ma non creare alcun danno vero e proprio al muscolo, esattamente come viene descritto dalla risonanza in questione. Il fatto che suo figlio stia bene è indicativo del fatto che ciò che gli è successo è un trauma minore della muscolatura che è andata si in sofferenza ma, vista la benignità della situazione ha recuperato in fretta. Molto utile in questi casi una visita fisiatrica e poi del lavoro di prevenzione, queste sono lesioni molto frequenti negli sportivi che corrono. Cordiali saluti
uongiorno, grazie per aver condiviso i dettagli sulla situazione di tuo figlio. Basandomi sulle informazioni fornite, vediamo di fare un po' di chiarezza.
L'esito della risonanza magnetica indica una "distrazione muscolare di II grado", che è un tipo di lesione muscolare caratterizzata da uno stiramento significativo delle fibre muscolari, ma senza interruzione completa. La risonanza descrive anche una "sfumata area di iperintensità di segnale", che può essere un segno di danneggiamento delle fibre muscolari, come accade durante una distorsione o una contrattura muscolare.
Possibile motivo per cui non ha avuto sintomi evidenti:
Lesioni leggere o localizzate: In alcune situazioni, una distorsione o stiramento può essere abbastanza lieve da non causare dolore intenso, gonfiore o lividi evidenti, specialmente se la lesione coinvolge solo alcune fibre muscolari senza compromettere l'intera struttura del muscolo. Inoltre, se l'attività muscolare successiva non ha esacerbato il dolore, può darsi che il corpo di tuo figlio abbia reagito abbastanza rapidamente.
Recupero rapido: Il fatto che tuo figlio non abbia più avvertito dolore dopo pochi giorni e non abbia avuto sintomi evidenti può anche essere un buon segno di un recupero relativamente rapido, il che è positivo. Questo può accadere se la lesione non è grave, se non c'è stato un danno esteso al muscolo, o se il muscolo è molto elastico e recupera facilmente.
Difficoltà nell'individuare lesioni lievi: Le risonanze magnetiche possono a volte evidenziare anche lesioni minori che potrebbero non essere percepite in modo evidente a livello clinico. La presenza di un'area di iperintensità suggerisce che ci sia stato un danno parziale alle fibre muscolari, ma non significa necessariamente che il muscolo abbia subito un danno serio o che il referto sia stato "sbagliato".
Il referto della risonanza magnetica:
La descrizione della "distrazione muscolare di II grado" è in effetti coerente con un infortunio moderato, e la presenza di "sfumata area di iperintensità" indica un danno muscolare, ma non grave.
L'assenza di "interruzione del pattern fibrillare" significa che le fibre muscolari non sono state completamente strappate, il che è positivo.
La "mancanza di gonfiore, ematomi e edema osseo" suggerisce che la lesione non è grave e che non ci sono stati danni significativi a strutture più profonde come le ossa.
Cosa fare ora:
Continua il recupero graduale: Anche se tuo figlio non avverte dolore, è importante non forzare troppo il muscolo in fase di recupero. È possibile che il muscolo abbia bisogno di un po' più di tempo per guarire completamente, anche se non ci sono sintomi evidenti. Gli esercizi di rinforzo e stretching controllato sotto la supervisione di un fisioterapista potrebbero essere utili.
Ritorno all'attività: Se non ci sono più dolori o fastidi, e la risonanza magnetica ha evidenziato una lesione di grado 2 (una distorsione muscolare), potrebbe essere possibile riprendere progressivamente le attività, ma sempre con cautela e senza esagerare. È sempre consigliabile non rientrare troppo velocemente nelle attività intense, per evitare una recidiva.
In conclusione, è possibile che il referto della risonanza sia corretto, anche se non ci sono stati sintomi evidenti, e la situazione sembra essere sotto controllo. Tuttavia, monitorare attentamente il recupero e seguire i consigli di un fisioterapista sarà importante per garantire una completa guarigione.
L'esito della risonanza magnetica indica una "distrazione muscolare di II grado", che è un tipo di lesione muscolare caratterizzata da uno stiramento significativo delle fibre muscolari, ma senza interruzione completa. La risonanza descrive anche una "sfumata area di iperintensità di segnale", che può essere un segno di danneggiamento delle fibre muscolari, come accade durante una distorsione o una contrattura muscolare.
Possibile motivo per cui non ha avuto sintomi evidenti:
Lesioni leggere o localizzate: In alcune situazioni, una distorsione o stiramento può essere abbastanza lieve da non causare dolore intenso, gonfiore o lividi evidenti, specialmente se la lesione coinvolge solo alcune fibre muscolari senza compromettere l'intera struttura del muscolo. Inoltre, se l'attività muscolare successiva non ha esacerbato il dolore, può darsi che il corpo di tuo figlio abbia reagito abbastanza rapidamente.
Recupero rapido: Il fatto che tuo figlio non abbia più avvertito dolore dopo pochi giorni e non abbia avuto sintomi evidenti può anche essere un buon segno di un recupero relativamente rapido, il che è positivo. Questo può accadere se la lesione non è grave, se non c'è stato un danno esteso al muscolo, o se il muscolo è molto elastico e recupera facilmente.
Difficoltà nell'individuare lesioni lievi: Le risonanze magnetiche possono a volte evidenziare anche lesioni minori che potrebbero non essere percepite in modo evidente a livello clinico. La presenza di un'area di iperintensità suggerisce che ci sia stato un danno parziale alle fibre muscolari, ma non significa necessariamente che il muscolo abbia subito un danno serio o che il referto sia stato "sbagliato".
Il referto della risonanza magnetica:
La descrizione della "distrazione muscolare di II grado" è in effetti coerente con un infortunio moderato, e la presenza di "sfumata area di iperintensità" indica un danno muscolare, ma non grave.
L'assenza di "interruzione del pattern fibrillare" significa che le fibre muscolari non sono state completamente strappate, il che è positivo.
La "mancanza di gonfiore, ematomi e edema osseo" suggerisce che la lesione non è grave e che non ci sono stati danni significativi a strutture più profonde come le ossa.
Cosa fare ora:
Continua il recupero graduale: Anche se tuo figlio non avverte dolore, è importante non forzare troppo il muscolo in fase di recupero. È possibile che il muscolo abbia bisogno di un po' più di tempo per guarire completamente, anche se non ci sono sintomi evidenti. Gli esercizi di rinforzo e stretching controllato sotto la supervisione di un fisioterapista potrebbero essere utili.
Ritorno all'attività: Se non ci sono più dolori o fastidi, e la risonanza magnetica ha evidenziato una lesione di grado 2 (una distorsione muscolare), potrebbe essere possibile riprendere progressivamente le attività, ma sempre con cautela e senza esagerare. È sempre consigliabile non rientrare troppo velocemente nelle attività intense, per evitare una recidiva.
In conclusione, è possibile che il referto della risonanza sia corretto, anche se non ci sono stati sintomi evidenti, e la situazione sembra essere sotto controllo. Tuttavia, monitorare attentamente il recupero e seguire i consigli di un fisioterapista sarà importante per garantire una completa guarigione.
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