Buongiorno, mio figlio, 16 anni, a causa di una microfrattura al piede dovuta ad un brutto contrasto
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Buongiorno, mio figlio, 16 anni, a causa di una microfrattura al piede dovuta ad un brutto contrasto in campo di calcio, si ritrova con due leggeri edemi ossei ormai da 2 mesi, all'inizio non curati perchè non ne conoscevamo l'esistenza.
il fisioterapista della squadra di calcio gli ha prescritto magnetoterapia che sta facendo da 3 settimane, ma la situazione è sempre ferma. c'è qcs che può accelerare la guarigione oltre al riposo, ghiaccio già messo da tanto tempo e, appunto, la magnetoterapia? anche perchè il ragazzo si sta abbattendo parecchio non potendo iniziare l'attività sportiva con i suoi compagni.
Grazie mille da una mamma "ansiosa" :-)
il fisioterapista della squadra di calcio gli ha prescritto magnetoterapia che sta facendo da 3 settimane, ma la situazione è sempre ferma. c'è qcs che può accelerare la guarigione oltre al riposo, ghiaccio già messo da tanto tempo e, appunto, la magnetoterapia? anche perchè il ragazzo si sta abbattendo parecchio non potendo iniziare l'attività sportiva con i suoi compagni.
Grazie mille da una mamma "ansiosa" :-)
Buongiorno, oltre alla magnetoterapia, può essere utile integrare la dieta di suo figlio con calcio (circa 1200 mg al giorno) e vitamina D (2000 UI al giorno). Come terapia strumentale, ci sono studi che dimostrano l'efficacia delle onde d'urto nel promuovere la guarigione degli edemi ossei. Inoltre, un percorso di fisioterapia con carico progressivo, sempre sotto supervisione, per stimolare il recupero senza sovraccaricare il piede. Infine, una risonanza magnetica di controllo utile per valutare la risoluzione della lesione.
Cordiali saluti, Salvatore Andrea Failla, fisiatra a Caltanissetta
Cordiali saluti, Salvatore Andrea Failla, fisiatra a Caltanissetta
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Buongiorno,
Purtroppo le fratture del piede, per quanto "micro", sono un argomento da affrontare seriamente nel calciatore, anche amatoriale, perché possono dare dolore e disabilità anche a lungo termine se si riprende l'attività sportiva prima che siano completamente guarite. Consiglierei pertanto a suo figlio di attendere i giusti tempi di guarigione, anche se mi rendo conto che possa essere faticoso, e successivamente cominciare un percorso di fisioterapia e riatletizzazione una volta che il medico (ortopedico o fisiatra) darà il via libera.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Giulia Sofia Castelli
Medico Fisiatra a Pavia, Lodi, Broni (PV), Borgonovo Val Tidone (PC)
Purtroppo le fratture del piede, per quanto "micro", sono un argomento da affrontare seriamente nel calciatore, anche amatoriale, perché possono dare dolore e disabilità anche a lungo termine se si riprende l'attività sportiva prima che siano completamente guarite. Consiglierei pertanto a suo figlio di attendere i giusti tempi di guarigione, anche se mi rendo conto che possa essere faticoso, e successivamente cominciare un percorso di fisioterapia e riatletizzazione una volta che il medico (ortopedico o fisiatra) darà il via libera.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Giulia Sofia Castelli
Medico Fisiatra a Pavia, Lodi, Broni (PV), Borgonovo Val Tidone (PC)
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