Buongiorno. Mia nonna ha 80 anni, soffre di diabete mellito di tipo II che spesso a digiuno raggiung
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Buongiorno. Mia nonna ha 80 anni, soffre di diabete mellito di tipo II che spesso a digiuno raggiunge valori di 150 e prima di pranzo anche di 200, valori che però tendono a diminuire dopo pranzo e dopo cena in seguito all'assunsione delle medicine anti-diabetiche prescritte dal medico curante. Mia nonna la mattina, poco dopo essersi alzata e dopo aver iniziato le atività quotidiane, manifesta da molto tempo un senso di spossatezza e di confusione mentale, che peggiorano quando rimane attiva per più tempo (ad esempio quando svolge i lavori di casa o quando esce a fare la spesa). A colazione assume solo un po' di latte (troppo infatti le provoca senso di nausea) e qualche fetta biscottata, ma fino ad arrivare all'ora di pranzo dice di sentirsi un po' vuota. I sintomi sopra descritti tendono inoltre a ridursi fino a scomparire dopo aver fatto pranzo, e non si ripresentano fino alla mattina seguente.
Ci può essere una correlazione tra le due cose? il suo disturbo può essere dovuto a carenze nutrizionali?
Ha spesso anche cefalea e dolori cervicali, di cui soffriamo tutti in famiglia.
In seguito ad anemia assume una compressa di Tardifer alla mattina ed una alla sera, ed inoltre assume antiipertensivi.
Ringrazio per l'attenzione.
Ci può essere una correlazione tra le due cose? il suo disturbo può essere dovuto a carenze nutrizionali?
Ha spesso anche cefalea e dolori cervicali, di cui soffriamo tutti in famiglia.
In seguito ad anemia assume una compressa di Tardifer alla mattina ed una alla sera, ed inoltre assume antiipertensivi.
Ringrazio per l'attenzione.
Controllerei il profilo glicemico ogni 2 ore partendo dalle ore 7 e farei visita ad un Centro Antidiabetico
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gentile signora sua nonna verosimilmente soffre di ipoglicemia da iperinsulinismo ( prediabete) dopo aver consumato con sforzo fisico il poco glucosio a disposizione e forse la terapia antidiabetica è troppa : pratichi uno stick glicemico quando sua nonna si sente così sulla punta di un polpastrello del dito per vedere se ipoglicemia e prenoti una visita neurologica ed eventualmente un esame un esame EEG per escludere una crisi di assenza epilettica e una TAC encefalo per una probabile atrofia cerebrale
Salve, credo che bisognerebbe anche analizzare il suo sonno e capire se, ad esempio, ha apnee durante il sonno.
Buongiorno
io direi che prima di tutto bisogna controllare che la terapia del diabete sia corretta. Potrebbe essere opportuno modificarla o modificare la colazione in modo da evitare picchi glicemici.
io direi che prima di tutto bisogna controllare che la terapia del diabete sia corretta. Potrebbe essere opportuno modificarla o modificare la colazione in modo da evitare picchi glicemici.
Buongiorno
Credo che le risposte già date, confermino che il problema sia prioritariamente di carattere metabolico.
In altre parole sua nonna necessita un aggiornamento del quadro glicometabolico e relativa gestione farmacologica.
Quindi
1. Profilo glicemico mediante misurazione della glicemia capillare ( punturina sul dito) ogni ora dal risveglio al pranzo
2. Controllo funzione renale (i farmaci ipoglicemizzanti orali di vecchia generazione funzionano male se insufficienza renale)
3. Visita diabetologica
In caso di mancata risoluzione dopo aggiornamento terapia antidiabetica, allora si potrà considerare la situazione anche dal punto di vista neurologico.
Credo che le risposte già date, confermino che il problema sia prioritariamente di carattere metabolico.
In altre parole sua nonna necessita un aggiornamento del quadro glicometabolico e relativa gestione farmacologica.
Quindi
1. Profilo glicemico mediante misurazione della glicemia capillare ( punturina sul dito) ogni ora dal risveglio al pranzo
2. Controllo funzione renale (i farmaci ipoglicemizzanti orali di vecchia generazione funzionano male se insufficienza renale)
3. Visita diabetologica
In caso di mancata risoluzione dopo aggiornamento terapia antidiabetica, allora si potrà considerare la situazione anche dal punto di vista neurologico.
Sangue occulto nelle feci con metodo immunologico, polisonnografia, rimodulazione della terapia del diabete previa consulenza diabetologica
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