Buongiorno, mia mamma (50 anni) presenta dei dolori intensi nella zona lordo-sacrale da più di una s
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Buongiorno, mia mamma (50 anni) presenta dei dolori intensi nella zona lordo-sacrale da più di una settimana. Dopo una serie di punture che non sono servite a niente, siamo andati a fare una risonanza magnetica e questo è il referto:
"Esame eseguito con Tomografo a magnete aperto dedicato Paramed MRJ a bassa intensità di campo . Indagine condotta secondo piani di scansione multipli , con sequenze atte ad ottenere immagini T1 e T2 pesate . Esami e / o documentazione precedente per confronto : nessuno .
Per quanto valutabile in condizione di clinostatismo si osserva riduzione della lordosi fisiologica come per contrattura antalgica . Sostanzialmente conservata la morfologia dei somi vertebrali . Modesta salienza ad ampio raggio del disco intersomatico L4 L5 come per protrusione circonferenziale , che contatta il sacco durale con solo lieve riduzione di ampiezza dello spazio subaracnoideo ; la corrispondente unità discale mostra una riduzione del segnale in T2 per disidratazione su base degenerativa . Il canale vertebrale presenta morfologia e dimensioni normali . Artrosi interapofisaria bilaterale in L4 L5 ed L5 S1 da verosimile sovraccarico statico . Cono midollare in posizione fisiologica , d'intensità del segnale regolare ."
Vorrei chiedervi di darmi una lettura veloce per capire se si tratta di un inizio di qualcosa come ernia o solo un'infiammazione, ed eventualmente consigliarci se sono necessari ulteriori accertamenti (tipo fare una radiografia) e il professionista giusto a cui rivolgerci: ortopedico, fisioterapista, o chi altro?
Sono a scrivere qui perché stiamo avendo dei problemi con il medico di base per cui non so bene a chi rivolgermi per una consultazione. Grazie e buona serata
"Esame eseguito con Tomografo a magnete aperto dedicato Paramed MRJ a bassa intensità di campo . Indagine condotta secondo piani di scansione multipli , con sequenze atte ad ottenere immagini T1 e T2 pesate . Esami e / o documentazione precedente per confronto : nessuno .
Per quanto valutabile in condizione di clinostatismo si osserva riduzione della lordosi fisiologica come per contrattura antalgica . Sostanzialmente conservata la morfologia dei somi vertebrali . Modesta salienza ad ampio raggio del disco intersomatico L4 L5 come per protrusione circonferenziale , che contatta il sacco durale con solo lieve riduzione di ampiezza dello spazio subaracnoideo ; la corrispondente unità discale mostra una riduzione del segnale in T2 per disidratazione su base degenerativa . Il canale vertebrale presenta morfologia e dimensioni normali . Artrosi interapofisaria bilaterale in L4 L5 ed L5 S1 da verosimile sovraccarico statico . Cono midollare in posizione fisiologica , d'intensità del segnale regolare ."
Vorrei chiedervi di darmi una lettura veloce per capire se si tratta di un inizio di qualcosa come ernia o solo un'infiammazione, ed eventualmente consigliarci se sono necessari ulteriori accertamenti (tipo fare una radiografia) e il professionista giusto a cui rivolgerci: ortopedico, fisioterapista, o chi altro?
Sono a scrivere qui perché stiamo avendo dei problemi con il medico di base per cui non so bene a chi rivolgermi per una consultazione. Grazie e buona serata
Buongiorno, servirebbe un controllo preferibilmente presso un ortopedico che si occupi specificatamente di rachide. In alternativa, utile una valutazione con un fisiatra. In entrambi i casi, la destineranno a un fisioterapista che rappresenterà uno step essenziale nel trattamento. Una valutazione medica è però imprescindibile.
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