Buongiorno,mia madre ha 59 anni.Abbiamo passato COVID-19 e tutti quelli 21 giorni non è lamentata ma

Salve, rivolga questa domanda al suo medico di fiducia.
Buona giornata.
Dott. Fiori

Gentile utente, per qualsiasi dubbio inerente l'assunzione di farmaci si rivolga al medico che li ha prescritti. Un saluto, dott.ssa Silvia Azzolina

Buongiorno,
Alcuni effetti possono essere comuni: depressione, sonnolenza, difficoltà motorie, disturbi di memoria e della parola, capogiri, mal di testa, stitichezza, bocca asciutta, affaticamento e irritabilità..
Non deve sospendere immediatamente l'assunzione del farmaco, perché può dare altri disturbi. Deve rivolgersi al medico che ha prescritto il farmaco per sua madre.
Un caro saluto
Dott. Santo La Monica

Cara utente,
ha pensato di parlarne con il medico che ha prescritto il farmaco a sua madre? Proverei a chiamarlo per fissare appuntamento ed eventualmente esporre al meglio la sintomatologia.
Resto a disposizione.

Dott.ssa Francesca Tardio

Sono un Medico specialista in Psicologia clinica, Psicoterapeuta ed Omeopata e le dico che gli psicofarmaci devono essere utilizzati solo in una situazione di fortissima emergenza, poiché non curano le cause del malessere, producono effetti collaterali negativi e hanno controindicazioni.
Quindi, è molto probabile che i disturbi di sua madre dipendano dallo psicofarmaco che sta assumendo. E' opportuno che attraverso una consulenza medica sua madre sostituisca gradualmente lo psicofarmaco con terapie innocue, naturali ed efficaci come la Floriterapia di Bach, l’Omeopatia Omotossicologica, la Nutraceutica, la Fitoterapia e la Psicoprobiotica. Io essendo un medico specialista in psicologia clinica, psicoterapeuta, omeopata ed esperto in terapie naturali, lavoro in questa maniera ottenendo degli ottimi risultati.
Se vuole sono a sua disposizione (telefonicamente o tramite messaggi) per informazioni. Ho lo studio a Roma, ma sono anche disponibile per terapie on line. Buona giornata!

Buongiorno, comprendo le sue preoccupazioni. Rivolga questa domanda al medico che ha prescritto il farmaco e valutate insieme se è strettamente necessario continuare ad assumerlo o può scalarlo.
Saluti,
Dott.ssa Federica Leonardi

Salve, i sintomi che descrive potrebbero avere cause diverse. Ci potrebbero essere altri fattori da valutare. Dovrebbe, quindi, rivolgersi ad un medico per effettuare tutti gli esami necessari. Per quanto riguarda la sospensione dello Xanax, anche lì, vi consiglierei di non procedere da soli, ma di chiedere una consulenza specialistica per la sospensione. Cordiali saluti, Marina Montuori

Buongiorno gentile signora, le consiglio caldamente di richiedere chiarimenti al medico che ha prescritto il farmaco per una valutazione più approfondita.
Cordialmente,
Dottoressa Dafne Buttini

Gentile utente di mio dottore,
comprendo le sue preoccupazioni. Ritengo sia opportuno confrontarsi direttamente col medico che ha prescritto il farmaco al fine di poter valutare insieme se è strettamente necessario continuare ad assumerlo.

Cordiali Saluti
Dottor Diego Ferrara

Buongiorno, prima di sospendere repentinamente un farmaco, seppur a dosaggio minimo, è sempre bene confrontarsi con il medico, inoltre chiederei un consulto anche rispetto alla sintomatologia che lei descrive che è compatibile con i sintomi residuali da Covid-19. Tuttavia se il tono dell'umore dovesse rimanere basso, potrebbe richiedere un consulto psicologico, poiché potrebbero essersi sviluppati dei vissuti dolorosi o spaventosi circa l'esperienza della malattia. Cordiali Saluti Dottoressa Michela Campioli

Buongiorno, non sospenda il farmaco perché potrebbe avere effetti collaterali. Chieda al suo medico se il farmaco può portare questi sintomi. Se pensa che sia madre abbia risentito del covid può rivolgersi ad un terapeuta emdr. Come terapeuti emdr usiamo un protocollo per emergenza covid che aiuta ad elaborare i propri vissuti. Cordiali saluti dottoressa Adriana Casile

L'esperienza della malattia causata da infezione Covid 19 , ha un impatto importante sul piano psicologico. Nei casi più gravi che hanno avuto necessità di ricovero troviamo il disturbo post traumatico da stress in un caso su 3/4 pazienti. Tuttavia stati d'ansia e altri disturbi sono riscontrabili anche in pazienti che non hanno avuto necessità di ricovero. L'ansiolitico può dare un sollievo momentaneo , ma ha effetti collaterali e crea rapidamente dipendenza. E' bene rivolgersi ad uno specialista per escludere la presenza di disturbo post- traumatico e per alleviare gli stati d'ansia che presenta sua mamma. Buona giornata. Dott. Bruno Ramondetti.

Gentile utente le consiglio di contattare il medico che ha prescritto i farmaci e di valutare insieme a lui se è necessario sospendere o modificare la terapia. Un caro saluto
Dott.ssa Paola Trombini

Buondì
Si rivolga al medico di base.
Lo xanax comunque copre momentaneamente un problema ma non può essere preso senza fine.
Comunque vanno escluse altre cause organiche legate al post covid.
Se il medico le esclude allora potremmo parlare di problematiche psicologiche legate allo stress subito in tutto questo periodo.
In tal caso la signora, potrà prendere in considerazione di rivolgersi ad uno psicologo specializzato in psicoterapia ed eventualmente affiancato da uno psichiatra per una corretta cura farmacologica.

gentile utente, per ciò che riguarda i farmaci si rivolga al dottore che ha fatto la prescrizione . Se sua mamma è uscita da un periodo di quarantena da covid sarebbe utile iniziare un percorso di psicoterapia di sostegno , perchè spesso vi sono gravi ripercussioni psicologiche legate al trauma .
cordialità
dott.ssa Marina Pisetzky

Buonasera. È opportuno rivolgersi al medico che ha prescritto la terapia farmacologica per scalare il farmaco e confrontarsi sugli effetti collaterali.
In linea generale questa tipologia di farmaco non va mai sospesa repentinamente ma scalata. Cordiali saluti

Buon giorno spiace per la situazione descritta ma le consiglio di rivolgersi prima di tutto al suo medico curante al fine di escludere altre cause di natura organica. Le consiglio di non togliere i farmaci senza prima un consulto medico e per ogni altra evenienza resto in attesa. Cordialmente Gian Piero dott. Grandi

Salve potrebbe essere il farmaco,si informi col medico che le ha prescritto il farmaco saprà dirle esattamente come scalare il farmaco e rassicurarla sul da farsi.Le auguro di risolvere presto.

Le consiglio di contattare il medico che le ha prescritto il farmaco. Cordiali saluti

Gent.mo utente, lo specialista di riferimento in questo caso è lo psichiatra, consultarne uno potrebbe essere la scelta migliore. Cordialmente.

Buonasera! Dovrebbe chiedere al suo medico curante che ha la visione completa sullo stato di salute di sua madre. In merito al disagio del farmaco deve informarsi se conviene interrompere immediatamente.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi

Gentile utente deve rivolgersi al
medico che le ha prescritto il farmaco . Un caro saluto