Buongiorno, mi trovo in una fase difficile della mia vita. Da un anno sto con un ragazzo dalla quale

20 risposte
Buongiorno, mi trovo in una fase difficile della mia vita. Da un anno sto con un ragazzo dalla quale è nata una bellissima relazione, lui una persona sempre molto disponibile per gli altri e sempre devoto all'altro, molto estroverso a cui piace stare con tutti. da qualche mese ha iniziato a sentire una sensazione di rifiuto verso tutti, nonostante lui vorrebbe magari al suo interno uscire, stare insieme a qualcuno ecc.. sente come una oppressione nell'avere qualcuno vicino..
Nonostante i suoi sentimenti non siano variati nei miei confronti, vuole allontanare tutti e dopo vari tentativi (una settimana di pausa), poi un mese nel quale magari ci sentivamo a volte, ha deciso di staccarsi completamente da me perchè dice che non è più una relazione e non mi da ciò che meriterei.
Sta andando in terapia e lui vorrebbe tornare a stare bene con sè stesso e poi tornare ad essere ciò che eravamo..
Al contempo mi sento esclusa e non sto bene a non sapere come andrà a finire questa vicenda...
Mi fa strano passare dall'essere complici in tutto , ad essere quasi separati da un vetro
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè capisco quanto questa situazione possa impattare sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale innanzitutto che lei faccia chiarezza circa ciò che sente e ciò che prova verso questa persona, ritagliandosi uno spazio d'ascolto per elaborare pensieri e vissuti emotivi legati alla situazione descritta pertanto la invito a richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

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Buonasera
Capisco quanto sia difficile e doloroso per te attraversare questo momento di incertezza nella tua relazione. È naturale sentirsi smarriti e preoccupati quando si vede il proprio partner allontanarsi, specialmente quando i sentimenti e i ricordi di complicità sono ancora così vivi.

È importante riconoscere che il tuo compagno sta affrontando un periodo complesso e sembra che stia cercando di lavorare su se stesso per ritrovare il proprio equilibrio interiore. Il fatto che stia andando in terapia è un segnale positivo, poiché mostra la sua volontà di migliorare e di affrontare le sue difficoltà.

Tuttavia, i tuoi sentimenti sono altrettanto importanti. Sentirsi esclusi e incerti sul futuro della relazione può essere estremamente stressante e doloroso. Potresti trarre beneficio dal parlare con un professionista che possa offrirti uno spazio sicuro per esprimere le tue preoccupazioni e aiutarti a gestire questa fase delicata.

La terapia può aiutarti a comprendere meglio i tuoi sentimenti, a trovare modi per affrontare l'incertezza e a rafforzare la tua resilienza emotiva. Inoltre, potrebbe offrirti strumenti per comunicare in modo efficace con il tuo compagno, mantenendo una connessione, anche se diversa, mentre lui lavora su se stesso.

Se senti il bisogno di supporto, non esitare a contattarmi per fissare un appuntamento. Possiamo lavorare insieme per trovare il modo migliore per affrontare questa situazione e per aiutarti a sentirti più forte e serena.

Ti auguro il meglio in questo periodo difficile e spero che tu possa trovare la pace e la chiarezza di cui hai bisogno.

Un caro saluto
Il vetro separa, il muro ancora di più.
Lei racconta di sofferenze che scavano, perché si basano molto su non-detti.
Di solito esperienze del genere motivano a cercare anche un proprio contesto psicologico, per approfondire i propri vissuti, che hanno diritto di cittadinanza, sempre.
Gentile utente, comprendo le difficoltà e il malessere legato a questa sua situazione. In relazione alle informazioni condivise le suggerisco di approfondire i sentimenti che prova per questa persona per fare chiarezza rispetto all' incertezza che sta vivendo. Inoltre, ritengo sia fondamentale lasciare riconoscere e rispettare il vissuto del suo compagno così da supportarlo nel suo percorso personale. Resto a disposizione, dr.ssa Melodia
Gentile utente,
Mi dispiace che stia passando questo periodo che la mette a dura prova; credo che siete entrambi in due fasi differenti della vostra vita, lei vorrebbe vivere una relazione e lui vuole in un certo senso evitare chiunque. Ognuno ha dei propri bisogni che non sempre sono uguali all altro, magari adesso lui ha bisogno di fare chiarezza sul suo mondo interiore, e questo va rispettato e riconosciuto; mentre lei potrebbe richiedere uno spazio terapeutico per lavorare su quei vissuti di rifiuto ed estraneità, facendosi sostenere ed accompagnare in questo periodo.
Un caro saluto
Dott.ssa Nicita Pietronilla
Caro utente , comprendo la difficile situazione che sta attraversando . Il ragazzo fortunatamente ha deciso di intraprendere un percorso psicoterapeutico e forse potrebbe essere utile anche a lei trovare uno spazio in cui poter esprimere il suo sentire rispetto ad una relazione cessata all’improvviso
Saluti
In un'ottica sistemica relazionale, è importante considerare che le dinamiche di coppia possono essere influenzate da molteplici fattori, tra cui le esperienze personali, i bisogni individuali e le dinamiche familiari. Nel caso specifico del tuo ragazzo, sembra che stia attraversando un momento di difficoltà personale legato a sensazioni di oppressione e rifiuto nei confronti degli altri, nonostante i suoi sentimenti nei tuoi confronti non siano cambiati.
È positivo che abbia deciso di intraprendere un percorso terapeutico per ritrovare il benessere interiore, ma è importante anche considerare che potrebbe essere necessario del tempo per affrontare e superare le proprie difficoltà. Durante questo periodo di transizione, è comprensibile che tu possa sentirsi esclusa e confusa riguardo al futuro della vostra relazione.
È importante comunicare apertamente con il tuo ragazzo e cercare di comprendere le sue esigenze e i suoi sentimenti, oltre a esprimere i tuoi bisogni e le tue preoccupazioni. Potrebbe essere utile anche coinvolgere un terapeuta di coppia per affrontare insieme le dinamiche relazionali e trovare delle strategie per superare questa fase difficile.
Infine, ricorda che ogni relazione è un processo in continuo cambiamento e adattamento, e che è normale attraversare momenti di crisi. Il sostegno reciproco e la comprensione reciproca possono aiutare a superare le difficoltà e rafforzare il legame tra voi due. . Rimango a tua disposizione per un eventuale colloquio di consultazione anche online.
Dott. Cordoba
Buongiorno,
è molto probabile che questo cambiamento nei suoi confronti da parte di questo ragazzo abbia a che fare con il malessere da cui è accompagnato in questo momento e per il quale ha contattato uno specialista. Per quanto possa starci male al momento non c’è nulla che possa fare se non elaborare quanto accaduto. Nel caso avvertisse l’impossibilità a riuscire da sola a superare quella che sembrerebbe a tutti gli effetti una perdita, non esiti a contattarmi, ricevo anche on-line.
Cordiali saluti
Dott. Diego Ferrara
Buongiorno Cara, è sempre molto doloroso stare accanto a chi amiamo quando ha un disagio interiore, ancora più doloroso quando ci allontanano. Le suggerisco di attendere e lasciare a lui il tempo necessario per stare bene con se stesso. Diverso è se lui ha cambiato idea nei suoi confronti e non riesce ad essere sincero. In quel caso non le resta che elaborare il lutto e la perdita di quella che per lei era una bellissima relazione. Le mando un caloroso abbraccio. Dott.ssa Anna Verrino
Carissima, mi spiace per la sofferenza che questa incertezza le sta facendo vivere e capisco che sia un momento doloroso per lei. È naturale sentirsi smarriti e preoccupati quando si vede il proprio partner allontanarsi, quando i sentimenti e i ricordi di complicità sono ancora così vivi. È importante riconoscere che il suo compagno sta affrontando un periodo complesso e sembra che stia cercando di lavorare su se stesso per ritrovare il proprio equilibrio interiore. Le suggerisco di attendere e lasciare a lui il tempo necessario per stare bene con se stesso. Diverso è se lui ha cambiato idea nei suoi confronti e non riesce ad essere sincero. In quel caso non le resta che elaborare il lutto e la perdita di quella che per lei era una bellissima relazione. Per quanto possa starci male al momento non c’è nulla che possa fare se non elaborare quanto accaduto. Le mando un caloroso abbraccio. Cordialità dott.ssa Chiara Bono
Gentilissima, mi spiace molto per la situazione che sta vivendo. Difficile dare un consulto. Lei non può fare molto direttamente per lui se la sta tenendo a distanza. La cosa che può fare se questa situazione la fa soffrire è quella di prendersi cura di se stessa e vivere la propria vita. Se il vetro diventa insostenibile perché continua a vederlo faccia in modo di concedersi panorami diversi. Se dovesse servire mi trova disponibile. Buona giornata.

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Buondì gentile utente, probabilmente è parte del percorso di crescita del suo ragazzo questa fase in cui fatica ad esprimere la relazione con gli altri, perché se ho ben capito nel periodo precedente lui era "sempre disponibile e devoto agli altri". Probabilmente nel percorso psicologico che lui sta facendo, sta cercando di mettere ordine e ha bisogno di stare con se stesso.
Riguardo la sua personale situazione comprendo il suo smarrimento, dovuta alla presenza costante di questa persona cara, che ad un certo punto si separa.

Penso potrebbe esserti utile comunicare a lui quanto hai scritto perché ben rappresenta il tuo vissuto di questo momento: "Mi sento esclusa e non sto bene a non sapere come andrà a finire questa vicenda... Mi fa strano passare dall'essere complici in tutto, ad essere quasi separati da un vetro".
Credo sia altrettanto utile per la sua situazione contattare un professionista per rielaborare quanto sta vivendo in questo momento, poiché le cose che accadono fanno emergere qualcosa di noi.

Se può interessare sono disponile per colloqui in studio e on-line. Colgo l'occasione per salutarti e farti il mio più grande augurio perché questa situazione abbia un fine lieto.
Gentilissima Utente, sicuramente il fatto che il suo partner abbia deciso di farsi aiutare da un Professionista è sicuramente una buona cosa per ritrovarsi. Potrebbe pensare di fare altrettanto anche Lei, attraverso un'approfondimento personale all'interno del colloquio psicologico, così da far chiarezza delle sue emozioni che in questo periodo la stanno investendo. Importante ritrovare quel punto di equilibrio dentro di lei, che le permetterà di vedere questa situazione come un'opportunità di crescita per Lei e per la sua relazione o relazioni future. In ogni rapporto è importante la propria individualità, questo per poter costruire una funzionale relazione con l'altro.

A disposizione
Dott. Maurizio Di Benedetto
Buongiorno,
quello di cui parli è molto importante e merita la giusta attenzione.
Sicuramente lui ha fatto bene ad iniziare una terapia, perché poter andare a capire cos ci stia accadendo ci aiuta a stare meglio con noi stessi e poi di conseguenza con gli altri.
Credo sarebbe importante anche per te avere una sede opportuna dove andare a capire cosa stia accadendo dentro di te e togliere il vetro.
Un caro saluto
Lavinia
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Buon pomeriggio,
mi spiace per ciò che sta vivendo.
percepisco che si trova in una situazione in cui il vetro che la divide dal suo ex compagno risulta appannato, non limpido.
La terapia può essere un momento dedicato in cui si decide di pulire il vetro avendo coraggio di guardare al di là.
E' un percorso in cui si viene coadiuvati ed in cui si riscoprono le proprie risorse ed i relativi obiettivi.
Le consiglio di darsi questa possibilità!
Un caro abbraccio
dott.ssa E.Battista
Buonasera, quello che racconta dice molto del suo partner, ma anche di lei. Comprendere come lei "funziona" nelle relazioni potrebbe aiutarla a capire se utilizza quel vetro come barriera o come filtro per "difendersi" o chissà per che altro motivo...ma lei ha tutta la libertà e "il potere" di eliminarlo, di superarlo o di tenerlo lì.
Se vuole parlarne, sono disponibile anche on line. Forza e coraggio!
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Gentilissima, mi dispiace per la situazione che descrive.
Credo sia importante cercare di prendersi cura di sé e delle emozioni che sta provando in questo delicato momento in cui si percepisce esclusa e incerta.
Dott.ssa Giulia Lassandro
Gentile utente,
posso solo immaginare la sua sofferenza rispetto alla situazione e quanto questo cambiamento possa provocarle malessere e sentimenti contrastanti. È molto importante che il suo compagno abbia iniziato un percorso di terapia ma allo stesso tempo credo sia importante anche per lei prendersi cura del suo vissuto in uno spazio in cui possa sentirsi libera di esprimere il suo disagio rispetto alla situazione e sentirsi supportata.
Un caro saluto,
Dott.ssa Enrica Longo
Buongiorno, cosa cerca qui?
Inoltre, cosa rappresenta per lei questa relazione? Quali sono i suoi bisogni, le sue aspettative?
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Grazie per aver condiviso la tua esperienza, che immagino sia molto dolorosa e confusa. Quello che stai vivendo è un momento di grande incertezza, ed è del tutto comprensibile sentirti così. Essere passati da una relazione piena di complicità a questa distanza può suscitare sentimenti di esclusione, smarrimento e anche un senso di perdita. Prima di tutto, è importante riconoscere che il tuo ragazzo sta attraversando un momento complesso, e la sua decisione di andare in terapia dimostra che si sta prendendo cura di sé e cerca di risolvere il suo malessere. Questo è un passo positivo, ma inevitabilmente ha un impatto anche su di te. La distanza che ha scelto non sembra indicare un rifiuto nei tuoi confronti, ma piuttosto un tentativo di trovare spazio per lavorare su sé stesso. È probabile che il senso di oppressione che descrive non sia legato a te o ai suoi sentimenti per te, ma a una difficoltà più profonda che riguarda il modo in cui si sente in generale. Tuttavia, è altrettanto importante che anche tu ti prenda cura di te stessa in questa situazione. È normale sentirsi esclusi e impotenti, soprattutto quando si desidererebbe fare qualcosa per aiutare. Ma in momenti come questi, può essere utile ricordarsi che non sei responsabile di risolvere il suo disagio. Quello che puoi fare è cercare di rispettare i suoi tempi e spazi, pur continuando a coltivare la tua vita e il tuo benessere. Un aspetto da esplorare potrebbe essere come riesci a tollerare questa incertezza e il senso di attesa. L’idea di “essere separati da un vetro” è una metafora potente per descrivere la sensazione di vicinanza emotiva mista alla distanza fisica o relazionale. Potresti chiederti: in che modo questa distanza influenza il modo in cui percepisco il mio valore e i miei bisogni? È possibile che tu senta il desiderio di fare qualcosa per recuperare la connessione, ma a volte ciò che serve è accettare che in questo momento il controllo sulla situazione è limitato. Dal punto di vista cognitivo-comportamentale, può essere utile esplorare i pensieri e le emozioni che emergono in questo periodo. Forse hai pensieri del tipo: “Non dovrei sentirmi così persa” o “Se mi amasse davvero non si allontanerebbe”. Se ti accorgi di avere pensieri simili, prova a osservarli come ipotesi piuttosto che come verità assolute. Potresti sostituirli con pensieri più bilanciati, come: “Sto facendo del mio meglio in una situazione difficile” o “Il suo allontanamento non significa che i suoi sentimenti siano cambiati, ma che sta affrontando una lotta interiore”. Nel frattempo, cerca di concentrarti su ciò che è sotto il tuo controllo. Coltivare i tuoi interessi, trascorrere tempo con persone che ti fanno stare bene e magari esplorare modi per gestire l’ansia e l’incertezza può aiutarti a non sentirti bloccata. Anche tenere un diario per esprimere ciò che provi può essere un modo utile per elaborare le tue emozioni. Ricorda che la tua pazienza e il tuo supporto sono preziosi, ma è fondamentale anche stabilire dei limiti sani per proteggere il tuo equilibrio emotivo. Se senti che la situazione diventa troppo pesante, non esitare a considerare un supporto professionale per te stessa. Parlarne con uno psicologo potrebbe offrirti ulteriori strumenti per affrontare questa fase con maggiore serenità. Se c’è una cosa che questa situazione dimostra, è che entrambi state cercando di affrontare le difficoltà con consapevolezza. Questo, anche se doloroso, è un passo importante per un possibile futuro insieme o per trovare la strada che sarà migliore per entrambi. Cari saluti. Dott. Andrea Boggero

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