Buongiorno mi trovo ad un bivio con il mio compagno (13 anni di convivenza). Problemi tanti, ora ch

19 risposte
Buongiorno
mi trovo ad un bivio con il mio compagno (13 anni di convivenza). Problemi tanti, ora che è in pensione dovrebbe stare più sereno ma non è così. Il dialogo con lui non esiste (non serve parlare), gratitude gentilezza per quello che faccio niente, anzi, ha sempre da ridire. Il fatto è che è peggiorato temo per la sua salute, un grosso problema di udito, 3 anni fa riuscii per via di una otite a fargli fare un esame e il medico mi disse che era di una gravità medio alta e da allora non bisogna parlargli di dottori, non ne ha bisogno (sono stanca di ripetere le cose e noto che fa sempre più fatica a rapportarsi all'esterno). Io non ce la faccio più a vivere così tristemente, oltretutto mi hanno rubato la macchina e sono bloccata in campagna (lui ha una moto). Sono una persona solare che ha bisogno di muoversi, di fare. Non vedo altra soluzione che rientrare nel mio paese, in Francia, ( viviamo in Puglia da 8 mesi), scappare direi, anche se mi rendo conto che a 60 anni non è facile, ho bisogno disperatamente di altro e ho bisogno di aiuto, vedere o capire qualcos'altro. Grazie per una risposta.
Dott. Francesco Damiano Logiudice
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Salve, Mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso e comprendo quanto ciò possa impattare sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente. Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare Quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato. Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale traumatico Connesso con la genesi della Sofferenza in atto. Resto a disposizione, anche online. Cordialmente, dott FDL

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Dott.ssa Giulia Antognoli
Neuropsicologo, Psicoterapeuta, Psicologo
Roma
Gentile signora, mi dispiace molto per la situazione in cui si trova, di certo non facile. Ha fatto benissimo a chiedere aiuto, è sicuramente il primo passo per affrontare questa difficoltà che la tiene bloccata in una situazione non felice. Ha pensato di intraprendere un percorso di psicoterapia? Le difficoltà che lei riporta nel messaggio potrebbero essere affrontate insieme ad un professionista: a volte, quando siamo all'interno di un problema che ci blocca e ci impedisce di vedere altro, l'aiuto di un professionista può aiutarci a sbloccare altri punti di vista e trovare le risorse interne (ed esterne) necessarie ad effettuare un cambiamento. Resto a disposizione. Un caro saluto.
Dott.ssa Daniela Benvenuti
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Padova
Salve, signora, lei è combattuta tra seguire ciò che desidera, cioè darsi la possibilità di una vita decente, e la lealtà verso il suo compagno, con cui non ha alcun dialogo e rapporto di reciprocità e fiducia. Deve risolvere questo dilemma e forse decifrare ciò che realmente desidera per sé. Forse un paio dicolloqui con unopsicologo possono aiutarla in questo, provi. Cordialmente, dr.ssa Daniela Benvenuti
Dott.ssa Mirella Pepi
Psicoterapeuta, Psicologo, Psicologo clinico
Follonica
Buonasera Signora, il momento del pensionamento per una persona è molto particolare, ha bisogno di ricollocarsi in un rapporto di coppia, familiare , amicale con una ricerca di identità, per cui anche la relazione tra lei e suo marito ha bisogno di ri-trovare un equilibrio tra desideri, responsabilità e “ tempo”. Quelle emozioni che sta vivendo sono preziose per capire e costruire una nuova fare con lui. Non deve perdere la speranza è chiedersi se trova utile riflettere assieme, in coppia questa nuova, complessa, argentea vita. Per cui si rivolga, dopo aver espresso a suo marito le perplessità, ad uno psicologo di coppia per ricostruire un nuovo “ insieme”. Un Saluto Dott.ssa Mirella Pepi
Dott. Diego Ferrara
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Quarto
Buongiorno,
lei è portatrice di una problematica di coppia, ed è in un percorso di coppia che andrebbero affrontate le problematiche qui espresse. Ne parli anche con il suo compagno, nel caso, potrebbe esser un opportunità per entrambi per poter stare insieme in una dimensione di maggior serenità.

Cordiali saluti
Dott. Diego Ferrara
Prof. Antonio Popolizio
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Salve, le rinnovo quanto già risposto precedentemente, Cordiali saluti. Professor Antonio Popolizio
Dott.ssa Chiara Schaula Bevilacqua
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Gentile signora provo comprensione per il suo dolore e la ringrazio per aver condiviso con noi quanto sta vivendo. Sicuramente suo marito sta attraversando un momento di cambiamento importante ovvero l'avvio di una nuova fase di vita che tipicamente è associata a problemi fisici, una certa chiusura relazionale dovuta anche alla perdita del ruolo professionale. Si tratta di movimenti importanti, tanto più per una persona che ha condotto uno stile di vita attivo.
Sicuramente occorre del tempo per metabolizzare ma ovviamente è importante poter contare sulla qualità della relazione di coppia che può diventare una risorsa per attraversare un cambiamento. Le consiglio un percorso terapeutico di coppia.
Cordiali saluti.
Dott. Espedito Longo
Psicoterapeuta, Psicologo clinico, Psicologo
Bologna
salve signora, ogni volta che ci si trova davanti ad un bivio si rimane a guardarlo mentre si decide che direzione prendere. Il momento della scelta è un processo aiutato dalla consapevolezza di cosa sentiamo in quel momento, cosa vogliamo da noi e dall'altro. Mi sembra che su questi punti lei abbia con poche pennellate dipinto un quadro chiaro. Una consulenza di coppia può aiutare entrambi, se il suo compagno è disponibile, ad andare incontro ad un nuovo progetto di vita che soddisfi le esigenze di entrambi. Cordiali saluti, Dott Espedito Longo
Dott.ssa Stefania Ludovici
Psicologo, Psicoterapeuta, Terapeuta
Guidonia Montecelio
Gentile signora,
È proprio vero quello che ha scritto: si trova di fronte ad un bivio.
Le domande, i dubbi e le perplessità che lei legittimamente si pone sono proprio le domande, i dubbi e le perplessità che trovano nella psicoterapia il luogo di elezione.
Non rinunci alla sua serenità. A 60 anni ha ancora molta vita da vivere.
Si tratta di sciogliere i dubbi, di fare chiarezza, di capire cosa per lei è davvero importante e poi con coraggio perseguire una scelta.
Può provare a proporre al suo compagno una terapia di coppia, ma se non dovesse essere disponibile, non rinunci a cercare le risposte di cui adesso lei ha bisogno.

Resto a disposizione per ogni eventuale chiarimento, anche on Line.
Dott.ssa Stefania Ludovici

Dott.ssa Sabrina Germi
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Castegnero
Gentile paziente,
kant diceva che: "La maggior parte dei problemi non deriva dalle risposte che ci diamo, ma dalle domande che ci poniamo", in questo momento Le domande che lei si pone la stanno facendo rimanere dentro un labirinto, il compito del terapeuta è aiutarla a “sentire” le cose in modo diverso, da punti di vista differenti, chiarendo anche la confusione iniziale e aiutandola ad uscire dal labirinto. Inoltre, il “Pensare troppo fa male!”… per riuscire a trovare le risposte il mare deve essere calmo, se è agitato pieno di domande, difficilmente si riesce a navigare con tranquillità verso la meta.
Non sempre la crisi rappresenta qualcosa da cui fuggire, anzi può rappresentare un momento di crescita, se si sa come affrontarla.
La vita di coppia può essere infatti intesa come un percorrere insieme su due binari paralleli, nella stessa direzione, dove ogni tanto ci si incontra, per poi separarsi nuovamente. Un labile equilibrio, quindi tra autonomia ed intimità, al quale bisogna imparare a puntare per mantenere in vita il rapporto.
Può provare a proporre al compagno una terapia di coppia, ma nel caso non volesse può intraprenderla Lei, avrà comunque delle ricadute anche su di lui.
A disposizione,
saluti
Dott. Antonio Panza
Psicoterapeuta, Psicologo
Marano di Napoli
Salve, dal suo messaggio traspare una gran voglia di esprimersi e di trovare nuovi stimoli vitali...questa è una cosa sempre apprezzabile. Comprendo le ragioni del suo disagio e ne sono dispiaciuto. Tuttavia qualsiasi ipotesi formulata sulla base delle sole informazioni presenti nel suo scritto sarebbe a mio avviso riduttivo a fronte di una situazione complessa come la sua (tutte quelle che riguardano il vissuto umano lo sono). La invito per questo a contattarmi in privato, anche con un semplice messaggio se vuole; mi limiterei a farle solo qualche ulteriore domanda in modo da offrirle una consulenza più accurata. Cordiali saluti Dott. Antonio Panza.
Dott.ssa Veronica Iazzi
Psicoterapeuta, Psicologo
Milano
Gentile utente, le sue parole portano l'intensità delle emozioni che sta provando.
La narrazione del suo vissuto mi trasmette tantissima forza. Sarebbe importante per lei poter utilizzare questa energia per intraprendere una direzione verso un "nuovo" equilibrio.
Mi creda, non è tardi, soprattutto se sceglie di affidarsi ad un professionista .
Per qualsiasi curiosità, dubbio o bisogno di approfondimenti non esiti a contattarmi.
Dott.ssa Veronica Iazzi
Dott.ssa Valeria Randisi
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Casalecchio di Reno
Buongiorno, mi pare che il suo bivio sia se lasciare tutto e vivere la vita che vorrebbe, oppure mantenere il"patto " di convivenza con quest'uomo che non le dà ciò che vuole ma che ha necessità di supporto. Ritengo che possa essere utile un consulto con uno psicoterapeuta per elaborare l'eventuale distacco e le emozioni connesse. 60 anni non sono un vincolo a vivere una vita infelice.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Nel messaggio che ci ha scritto mi sembra di individuare diverse trappole, tra questa, senza dubbio, c'è l'idea che a 60 anni "non sia facile". Allo stesso tempo, le dico, che oltre alla solitudine e alla noia che ci ha raccontato, emerge forte il desiderio di una vita dinamica e attiva. Questo desiderio merita ascolto. Non è mai facile trovare il coraggio di fare certe scelte, a nessuna età, per questo forse potrebbe pensare di parlare con uno specialista, per trovare la strada più adeguata per accedere a questa vitalità senza contemplare necessariamente la fuga.

Dott.ssa Michela Saviano
Dott.ssa Lucia Giammattei
Psicoterapeuta, Psicologo clinico, Psicologo
Cattolica
Buongiorno gentile utente, mi dispiace per il dolore che sta attraversando, suo marito ha bisogno di relazionarsi e ritrovare fiducia per poter affrontare questo grosso cambiamento della sua vita che non accetta, riattivare le risorse familiari o di amicizie aiuta per potergli parlare a aiutarlo a comprendere che è necessario chiedere aiuto e ricominciare a nutrire la speranza che lo aiuterà ad apprezzare questa nuova fase della vita. Un percorso psicoterapeutico e un consulto medico è la cosa migliore. Dott.ssa Lucia Giammattei
Dott.ssa Sandra Petralli
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Pontedera
Salve, scrive in modo urgente e accorato, se vuole ancora una consulenza sono a disposizione.
Tuttavia devo dire che lei ha già molte risposte sagge in tasca.
Se ha dei buoni riferimenti in Francia faccia ciò che pensa meglio per sé stessa.
Saluti,dott.ssa Sandra Petralli
Dott.ssa Patrizia Mariani
Psicoterapeuta, Psicologo
Inveruno
Buongiorno, l'immagine che lei usa del bivio aiuta a capire come lei sia bloccata nella scelta di quale strada intraprendere, sapendo solo che l'unica cosa che desidera trovare alla fine del percorso è quella se stessa che in questo momento si è persa. Forse però, per poter prendere la decisione migliore per lei, sarebbe opportuno darsi un tempo nel quale fare luce sui suoi pensieri e sulle sue emozioni, mettendole in connessione con i suoi bisogni. Potrebbe essere utile anche intraprendere un percorso in cui poter essere accompagnata a ricostruire la sua storia di vita e di coppia, a ridare significato alle sue scelte passate, a capire cosa l'ha tenuta salda in quegli anni di convivenza accanto a quell'uomo, quali bisogni sono stati soddisfatti e quali invece inascoltati. Le scelte, soprattutto quelle importanti, meritano che si dedichi loro energie e attenzioni nel giusto tempo in cui necessitano di maturare.
Dr. Michele Scala
Psicologo, Psicoterapeuta, Neuropsicologo
Padova

Mi sembra che tu stia vivendo una situazione emotivamente e fisicamente molto difficile, dove il rapporto con il tuo compagno non soddisfa più le tue esigenze, soprattutto a causa della sua salute e dei problemi di comunicazione. La tua necessità di muoverti e cambiare ambiente è comprensibile, soprattutto se ti senti intrappolata in una routine che non ti dà più energia. Rientrare nel tuo paese d'origine potrebbe offrirti una nuova prospettiva, ma ti consiglio di riflettere anche sul tuo benessere emotivo e su come affrontare la situazione con il tuo compagno, magari cercando anche un supporto psicologico per affrontare questo bivio. Un confronto diretto, anche con un professionista, potrebbe aiutarti a prendere la decisione più serena per te stessa.
Dott.ssa Beatrice Bissacco
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Mestre
Credo che vivere la vita serena che desidera sia un suo diritto.
Sarebbe interessante capire cosa dentro di lei le impedisce di compiere il passo di cui ci sta raccontando. Sicuramente la fine di una relazione così lunga è sempre un processo di lutto che richiede molte risorse interiori, ma da quello che scrive sembra che lei abbia una fortissima spinta nei confronti della vita.
Probabilmente essere accompagnata da uno spazio terapeutico potrebbe rendere questo processo più fluido e permetterle di riconnettersi con le proprie qualità.
Un caro saluto,
Dott.ssa Beatrice Bissacco

Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda

  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati, richieste di una seconda opinione o suggerimenti in merito all'assunzione di farmaci e al loro dosaggio
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.