Buongiorno, mi succede spesso di avere problemi con il primo boccone di un pasto, ho come una sensaz

Buongiorno, potrebbe trattarsi di disfagia idiopatica. Talvolta a seguito di forti periodi di stress, somatizziamo. In realtà il più delle volte non ci sono vere cause fisiologiche alla base della disfagia (difficoltà nella deglutizione), si tratta per lo più di una contrazione eccessiva dei muscoli (ecco quindi la difficoltà a deglutire e la sensazione di nausea).
Le consiglio di valutare bene la sua condizione, potrebbe chiedere la valutazione dapprima di un otorino. Quest'ultimo potrà fare una fibrolaringoscopia e valutare lo stato della faringe e della laringe. Nel caso in cui l'esame sia negativo, a quel punto si potrà rivolgere ad un nutrizionista che potrà elaborare un piano specifico per disfagia.
Per qualsiasi altro dubbio o domanda non esiti a contattarmi. Cordiali Saluti

Gentile utente, le consiglio di confrontarsi con suo curante al fine di avere una diagnosi circa il disturbo che le si è presentato. Solo con un quadro chiaro sarà possibile procedere con un'adeguata dietoterapia, sempre che il curante lo ritenga opportuno. Le auguro buona fortuna.

Buonasera, come già detto dalla mia collega potrebbe essere disfagia idiopatica. Le consiglio di rivolgersi in primis al suo medico curante od ad un otorino. In un secondo tempo si può pensare ad un intervento nutrizionale. Per maggiori informazioni non esiti a contattarmi. Cordiali Saluti

Buongiorno,
ha notato se le capita con alcuni alimenti piuttosto che con altri? Generalmente la disfagia idiopatica (che è solamente una ipotesi) è generata da alimenti prettamente solidi, che necessitano di una maggiore masticazione. Provi a vedere se questa sua sensazione si manifesta sempre (con qualsiasi alimento) oppure se con alcuni alimenti è maggiormente accentuata.
Le consiglio comunque in primis di parlarne con il suo medico di fiducia, che valuterà la strada più adatta da intraprendere e poi eventualmente, come suggerito dai colleghi, una visita otorinolaringoiatrica specifica. Io come prima cosa cercherei di capire se ci sono alimenti in particolare che le danno questa sensazione. Resto a completa disposizione per qualsiasi cosa, buona giornata!
Michele Predieri - Nutrizionista e Lifestyle Trainer

Buongiorno, le consiglio di confrontarsi con il suo medico di famiglia e poi fare una visita gastroenterologica dove si potrà indagare sulla presenza o meno di disturbi dell'apparato. nel frattempo potrebbe provare a vedere se ci sono degli alimenti che le danno più fastidio di altri, così come bevande, situazione di forte stress (lavoro, orari molto ristretti in cui deve mangiare, attività fisica poco prima del pasto..). cari saluti

Gentile Utente, le consiglio una visita con otorinolaringoiatra.....saluti. Dott.ssa Mansi Rita.

Buongiorno, oltre alla gastroscopia per escludere un ernia jatale o semplice gastrite, opterei anche per considerare se si trova in un periodo particolarmente stressante con ansia e depressione. A volte, visto che l'apparato digerente è direttamente collegato al cervello potrebbe essere un rifiuto del cibo dovuto a cause psicologiche. Si consulti con il suo medico o uno specialista e ovviamente segua una dieta corretta con cibi poco elaborati. Grazie, dott.ssa Anna Magrino

Buongiorno,ne parli con il suo medico per gli approfondimenti del caso.Cordiali saluti.

Buongiorno come detto dai colleghi le consiglio di rivolgersi al suo medico curante per approfondire il caso.
Cordialita'.

Buonasera, le consiglio di rivolgersi al medico curante per approfondimenti! Cordiali Saluti

Buongiorno Gentile Utente,
Le consiglio di rivolgersi al suo curante, che valuterà una diagnosi legata al suo problema o, più probabilmente, la potrà inviare ad uno specialista (otorino) per capire quale sia effettivamente il disturbo di cui soffre (verosimilmente disfagia idiopatica). Solo dopo una diagnosi si potrà eventualmente valutare una dietoterapia mirata.
Resto a disposizione, anche per una consulenza online post-diagnosi. Cordiali saluti, Dott. Barone Alex Dietista

buona sera, si rivolga ad un otorinolaringoiatra per approfondimenti e in seguito ad un nutrizionista
saluti

Buongiorno
Le consiglio di confrontarsi con suo curante al fine di avere una diagnosi circa il disturbo che le si è presentato. Solo con un quadro chiaro sarà possibile procedere con un'adeguata dietoterapia, sempre che il curante lo ritenga opportuno. Le auguro buona fortuna.