Buongiorno mi sono operata di emorroidi tecnica classica a novembre. Poi c’è stata stenosi e il chir
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risposte
Buongiorno mi sono operata di emorroidi tecnica classica a novembre. Poi c’è stata stenosi e il chirurgo mi ha fatto usare sonda dilagent per 4 settimane, alla fine secondo lui il problema era risolto. Però le feci sono sempre più sottili come una matita e quindi sto riprendendo le dilatazioni e ha acquistato i dilatatori rigidi. Quello da 23 non mi da dolore, quello da27 non riesco. È normale? Quale è la prassi e tempistica consigliata?
Buonasera,
Le consiglio di eseguire un controllo proctologico. Così da valutare la situazione locale ed intraprendere la giusta terapia.
Cordialità
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Le consiglio di fare una eco transanale con sonda rotante e magari una manometria anorettale, ovviamente dopo una visita proctologica con anoscopia. Solo così si focalizza il problema e si può programmare una corretta terapia.
La stenosi anale e’ una complicanza tardiva sempre in agguato nel postoperatorio dell’emorroidectonia con exeresi aperta sec. M-M. La valutazione proctologica con l’esplorazione digitale risulta in genere dirimente. Il primo passo terapeutico è la dilatazione al domicilio, come sta facendo, magari applicando un gel lubrificante o a base di calcio antagonista per poter applicare i dilatatori di misura maggiore. I passi successivi sono la dilatazione in sala operatoria con hegar ed infiltrazione cortisonica per prevenire la recidiva, ma spesso occorre un intervento chirurgico di sezione del cingolo stenotico ed anoplastica di allargamento per tentare di risolvere definitivamente il problema. Per i casi irriducibili, per fortuna molto rari, si può prospettare anche la stomia. È perciò fondamentale che lei venga seguito dallo specialista proctologo per la scelta e la tempistica terapeutica.
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