Buongiorno mi serviva una consulenza per mia madre che ha 83 anni , è in cura da circa 10 anni per p
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Buongiorno mi serviva una consulenza per mia madre che ha 83 anni , è in cura da circa 10 anni per polimialgia reumatica in regressione, ma il problema è che il troppo cortisone preso ha creato una insufficienza delle ghiandole surreali, ora per fortuna dopo due anni si è ripresa , prende il cortisone a 2 mg, e il cortone acetato mezza compressa a pranzo, non può sospendere il cortisone del tutto, perché la proteina reattiva si alza subito a causa dell' artrosi, fa anche il reumaflex puntura da 7.5 una a settimana, il problema è che i farmaci le hanno provocato ansia, nervosismo e depressione per noi familiari è una situazione difficile cosa può prendere per calmarsi un po grazie.
Salve! Purtroppo alcuni dei farmaci assunti da sua madre e necessari per trattare la polimialgia reumatica e l'insufficienza surrenalica agiscono anche a livello neuro-psichiatrico potendo causare una modifica del comportamento e/o una deflessione del tono dell'umore. Le consiglio in primis di parlarne col reumatologo di fiducia per valutare modifica dei dosaggi e/o modifica delle molecole farmacologiche utilizzate. Eventualmente, qualora questo non sia possibile, si può decidere di eseguire una visita geriatrica con la finalità di mettere in atto terapie farmacologiche e ambientali per cercare di migliorare i disturbi del comportamento.
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