Buongiorno mi serve un aiuto per capire, perché lo sconforto ha preso il sopravvento. A fine ottobr

Buongiorno mi serve un aiuto per capire, perché lo sconforto ha preso il sopravvento.
A fine ottobre ho avuto un infortunio sul lavoro, ho preso una botta dal ginocchio in giù, da una grossa cassa in ferro , la quale rovesciandosi ha procurato oltre le escoriazioni sulla tibia, la caviglia è rimasta sotto per diversi minuti e dato che sono rimasto in piedi ho subito la distorsione della stessa verso l'esterno.
Dopo la prima visita al pronto soccorso dalle lastre non c'erano rotture. Dopo ho fatto delle risonanze distanza di un mese una dall'altra, esito ;
Alterazione dell'intensità di segnale proveniente dal legamento peroneo astragalico posteriore, per verisimili esiti traumatici distruttivi
Altre cose che durante le visite non sono state prese in considerazione, comunque il problema è che dopo aver fatto le terapie nell'immediato, finito le 10 sedute di laserterapia, finito le 10 sedute di fisioterapia individuale manuale, io ancora ho dolore all'altezza del malleolo esterno, sia in particolare la mattina se mi stiro senza pensarci (tutte le mattine), sia nell'allungare la punta del piede in basso.
Il folore e fastidio a volte è rimasto lo stesso da un mese e mezzo, calcolando che la fisioterapia manuale, l'ho finita ieri e non sono riuscito a fare l'esercizio di camminare in punta di piedi, dopo pochi metri il fastidio diventava dolore e non potevo continuare.
La frizione dell'auto idem, per favore datemi un aiuto, sono passati quasi tre mesi, lunedì vado da un ortopedico per una visita di controllo, ma lo sconforto è troppo forte e ho paura che è l'ennesima perdita di tempo.
Ultima cosa ho 45 anni e sono ancora sotto infortunio,, neanche una camminata lunga posso fare, la postura è camminate con il piede verso l'esterno, non so' se è di testa il problema ho qualche altra lesione che porta a tale camminata.