prostatite forse cronica
11
risposte
buongiorno mi è stato diagnosticato una prostatite forse cronica, i disturbi fino a poco tempo fa asintomatici si sono rivelati condizionando molto la mia qualità di vita. Sto già seguendo una cura per due stent coronarici e prendo farmaci per la pressione, grassi e per non farmi mancare nulla ho problemi di enfisema, tanti farmaci e ora vorrei seguire un sistema diverso ..Sollecitato da mia sorella vorrei davvero cambiare vita, ora sono con una scarsa autonomia dovuto al fatto che ho stimoli frequenti alla minzione e anche la sfera sessuale ne risente, Ho 64 anni e questo stato di cose mi ha compromesso anche l'umore che sebbene tendo a controllare decisamente va peggiorando, premettendo che sebbene non giovanissimo l'impulso sessuale è sempre stato fortissimo anche troppo.Tante le cose che dovrei cambiare e che magari avrei dovuto prendermi cura, ma se anche vado sui ceci in penitenza non posso cambiare quello che è stato, ma una sana paura può essere uno stimolo. Scusate la lungaggine, spero che mi possiate aiutare, ringraziandoVi anticipatamente
la ipertrofia prostatica benigna è la più comune patologia del maschio adulto.Inizia quando il soggetto entra nella fase senile-involutiva. In molti casi esiste anche una infezione del microambiente prostatico e la prostatite ne è la conseguenza (a volte causata da endotossine della e.coli ma anche dalla clamidya trachomatis).non so che tipo di terapie Lei sita eseguendo ora, pertanto posso solo consigliarle i dei semplici rimedi naturali:
- i tossici ambientali hanno notevole importanza nello sviluppo di tale patologia, alcuni pesticidi o anche i comuni composti a base di rame( usati in agricoltura) mimano una azione ormonale pertanto le consiglio di usare il più possibile alimenti vegetali ma biologici e controllati.
- una dieta eccessivamente carnea, ricca di colesterolo, è dannosa in particolare per la prostata.
- La birra induce una pericolosa attivazione ormonale sempre a livello prostatico
- essenziale è l'esercizio fisico
- molto utili sono i grassi vegetali sani come l'olio di lino, e l'olio di semi di zucca..
- la minore incidenza di questa patologia nei cinesi si spiega con il consumo di soia, legume che contiene fitoestrogeni, che rimpiazzano i molto più pericolosi estrogeni endogeni, che tendono ad aumentare nell'uomo che invecchia
-un generoso consumo di polline , influisce positivamente inn casi cronici della patologia soprattutto se conseguente o correlata ad eventi prostatitici( come il suo)
- integri con zinco di cui sono ricche le noci, e i semi vegetali in generale.
l'ipertrofia prostatica benigna è un acciacco che si accompagna al quasi fisiologico invecchiamento maschile della popolazione occidentale..
Ma non va subita passivamente, ma cercando di prevenirla con un corretto stile di vita e curata con l'uso di molti rimedi che la natura ci offre.
inizi e mi faccia saper.
saluti
r.n.
- i tossici ambientali hanno notevole importanza nello sviluppo di tale patologia, alcuni pesticidi o anche i comuni composti a base di rame( usati in agricoltura) mimano una azione ormonale pertanto le consiglio di usare il più possibile alimenti vegetali ma biologici e controllati.
- una dieta eccessivamente carnea, ricca di colesterolo, è dannosa in particolare per la prostata.
- La birra induce una pericolosa attivazione ormonale sempre a livello prostatico
- essenziale è l'esercizio fisico
- molto utili sono i grassi vegetali sani come l'olio di lino, e l'olio di semi di zucca..
- la minore incidenza di questa patologia nei cinesi si spiega con il consumo di soia, legume che contiene fitoestrogeni, che rimpiazzano i molto più pericolosi estrogeni endogeni, che tendono ad aumentare nell'uomo che invecchia
-un generoso consumo di polline , influisce positivamente inn casi cronici della patologia soprattutto se conseguente o correlata ad eventi prostatitici( come il suo)
- integri con zinco di cui sono ricche le noci, e i semi vegetali in generale.
l'ipertrofia prostatica benigna è un acciacco che si accompagna al quasi fisiologico invecchiamento maschile della popolazione occidentale..
Ma non va subita passivamente, ma cercando di prevenirla con un corretto stile di vita e curata con l'uso di molti rimedi che la natura ci offre.
inizi e mi faccia saper.
saluti
r.n.
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Sono sicuro che cambiare lo stile di vita, di alimentazione e di cura (sostituendo alcuni farmaci con prodotti naturali) sia utile e funzionale per un miglioramento delle sue condizioni di salute.
Salve le consiglierei degli integratori a base di palma nana (serenoa repens) che non interagiscono con altri farmaci di cui fa uso. Inoltre le consiglierei di fare una visita andrologica ed esami di laboratorio per valutare psa, psa free e loro rapporto ( psa/psa free).
Cordialmente
Ilaria Menghi Guiducci
Cordialmente
Ilaria Menghi Guiducci
Buongiorno,
Penso che lo specialista più appropriato per rispondere alla sua domanda sia un urologo.
Io mi occupo di allergie e malattia del sistema immunitario. Mi spiace di non poterla aiutare ulteriormente.
Cordialmente,
Ginevra Menghi
Penso che lo specialista più appropriato per rispondere alla sua domanda sia un urologo.
Io mi occupo di allergie e malattia del sistema immunitario. Mi spiace di non poterla aiutare ulteriormente.
Cordialmente,
Ginevra Menghi
Bisogna sicuramente fare una buona diagnosi. Le consiglio una valutazione urologica o andrologica per chiarire meglio l'origine di questi disturbi. Non si perda d'animo, vedrà che tutto si risolverà. Le porgo i miei più cordiali saluti
Fabrizio Muzi
Fabrizio Muzi
Piuttosto che darle dei consigli su terapie da assumere aggiungendole alle tante che sicuramente assume quotidianamente, le consiglierei di affidarsi ad un bravo omeopata che la esamini e la segua da vicino. Non so dove lei risiede, ma comunque ed ovunque non mancano colleghi all'altezza.
Buongiorno,
mi sembra che si stia ponendo già sulla buona strada. Penso che potrebbe avere un ulteriore aiuto affidandosi ad un omeopata per affrontare anche il problema specifico prostatico.
mi sembra che si stia ponendo già sulla buona strada. Penso che potrebbe avere un ulteriore aiuto affidandosi ad un omeopata per affrontare anche il problema specifico prostatico.
Il ricorso ad un medico che si occupi di omeopatia sicuramente permetterebbe un inquadramento generale ed un approccio diverso alle varie patologie.
Prenota subito una visita online: Prima visita - 50 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
L'ipertrofia prostatica benigna si manifesta solitamente dopo i sessanta anni. Non e' altro che una ipertrofia della prostata, cioè' della ghiandola che si trova subito sotto la vescica e al cui interno passa l'uretra. più' la ghiandola si ingrossa più' esercita pressione sull'uretra creando svariati problemi sia urinari sia vescicali. Tale ipertrofia si può in parte prevenire con diversi rimedi naturali, in parte con una corretta alimentazione e anche con la medicina omeopatica che cura il soggetto nel suo insieme. La saluto cordialmente Rosario Micciche'
Lei è molto simpatico. E a 64 anni si può fare molto. Un omeopata che raccolga i suoi sintomi (e non solo quelli della sfera urinaria / genitale), ma anche quelli dell'albero respiratorio, dell'ipertensione ( i cui rimedi non andranno da subito abbandonati) - sceglierà la cura per darle sollievo.
Carlo Cenerelli
Carlo Cenerelli
E' senz'altro ottimo il proponimento di mettere ordine nella sua vita e di curarsi in modo diverso. Sono un medico omeopata e psicoterapeuta e per passare dall'intenzione all'azione le consiglio e le propongo, per la suo stato patologico complesso, un Counseling medico globale che si fonda su due presupposti fondamentali: 1) i sintomi e i segni derivanti dalla sofferenza non sono nemici da sopprimere, ma segnali da accogliere, decifrare e comprendere; 2) una visione dell'essere umano come sistema globale. Partendo da ciò si possono brillantemente curare i suoi stati patologici riequilibrando tutto il suo organismo attraverso visite mediche che portino alla prescrizione personalizzata di terapie naturali e innocue: Floriterapia di Bach, la Psicoprobiotica, l’Omeopatia Omotossicologica, la Nutraceutica e la Fitoterapia che mi permettono di offrire a lei un sistema di cura completo che nella sua sinergia è molto di più di una semplice somma dei vari elementi. Un sistema che produce i seguenti reali benefici: il lenimento sintomatico, la rivitalizzazione metabolica, il recupero di forze e del buon umore e la disintossicazione. Sono a sua disposizione per informazioni telefoniche. Qualora lei abitasse lontano da Roma sono possibili colloqui medici on line. Cordiali saluti!
Esperti
Domande correlate
- Salve ho 62 anni e ho difficoltà di erezione, e l orgasmo lo raggiungo solo se mi masturbo non durante la penetrazione. Può essere un problema di prostata? Grazie
- Buonasera, ho 58 anni e a gennaio 2024 mi sono sottoposto ad una ecografia transrettale alla prostata. Mi è stata diagnosticata una prostatite. Fatta anche visita urologica dove mi è stato prescritto un integratore proststamol per 3 mesi. Per diversi mesi tutto bene, poi qualche giorno fa dopo un rapporto,…
- Buongiorno Chiedo se il prostamol può influenzare l'erezione
- Buongiorno se si ritarda la puntura di Enadone ogni 90 giorni che conseguenze ci sono ?
- Buona sera dottore, l'urologo mi ha prescritto le bustine di Pantarei (30 Euro per 16 cps) per curare la prostata ingrossata, ho visto che ci sono diversi rimedi che utilizzano le Serenoa repens molto meno costosi come ad esempio Prostamol (circa 45 euro per 90 cps). C'è effettivamente una ragione…
- Con un nodulo sospetto alla prostata in attesa di biopsia , eiaculare fa bene al mio uomo ?
- Salve, sono un adulto di sesso maschile età 47 anni, peso 71kg, è da circa una decina di giorni e più che soffro di ritenzione urinaria ma non ho alcun dolore o bruciore. Esami del sangue nella norma (in particolare PSA <1, VES ok, emocromo ok, reni ok, creatinina ok 0.98, urea un po' alta 61, esame…
- Da 34 anni in seguito ad infezione da clamidia tracomatis scoperta in ritardo da Uno specialista urologo convivo ormai con Una prostatite abatterica cronica che trova beneficio ormai dalle onde d'urto soltanto che effettuò a cicli Di applicazioni di 7/8 ogni 4/5 mesi. Dato l'onere economico non…
- Buonasera, da qualke giorno quando urino ho dei brucioriall' uretra e indolenzimento nella parte del perineo, il fastidioall'uretra si affievolisce dopo una mezz'ora dalla minzione, mentre il fastidio ella regione pubica e perinea rimane. Sto iniziando a prendere cefixima. Che ne pensate? Grazie
- buongiorno, ho 72 anni e recentemente sono andato per una visita da un un urologo per problemi di IPB. Mi sono presentato con un' ecografia dell'addome completo che evidenziava una prostata con volume nei limiti per età pari a 21ml , un RPM pressochè nullo ed un PSA 1,06. Il medico dopo una sommaria…
Vuoi inviare una domanda?
I nostri esperti hanno risposto a 567 domande su Prostatite
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.