Buongiorno. Mi è stata diagnosticata la distimia ormai da qualche anno. Attualmente non sono in cura

Buongiorno. Mi è stata diagnosticata la distimia ormai da qualche anno. Attualmente non sono in cura con nessun farmaco in quanto mi sono state somministrate svariate cure a base di differenti principi ma non ho ottenuto alcun giovamento, solo effetti collaterali. Sono arrivati alla conclusione che l'unica soluzione sia la psicoterapia. Avevo in effetti trovato una specialista con cui mi trovavo bene, avevamo individuato insieme i 3 punti principali che potevamo causare il mio malessere e avevamo iniziato un percorso. Affrontato il primo (e probabilmente più ovvio, quello dei genitori) però ho iniziato a sentire sempre meno giovamento dalle sedute. Ne uscivo frustrata. Il suo insistere nella ricerca della mia bambina interiore, nonostante le avessi esplicitamente detto che era un approccio in cui non credevo e le avessi chiesto di usare una tecnica differente e piu vicina alle mie esigenze, mi hanno portato alla decisione sofferta di abbandonare la terapia. Ho cercato nuovi specialisti ma dopo le prime 2-3 sedute non mi sentivo nel posto giusto. Addirittura una dottoressa si è permessa di ridere del mio passato percorso terapeutico asserendo che io e la sua collega non avessimo compreso assolutamente nulla (dopo 1 sedute, ripeto).
In tutto ciò la mia distimia peggiora. Ho costanti attacchi di panico. Non trovo la forza di fare nulla
Gran parte della mia sofferenza emerge in relazione al lavoro. La mattina, circa mezz'ora prima della sveglia, mi sveglio con un attacco di panico. Ho le lacrime agli occhi mentre mi preparo per andare in ufficio.. alla scrivania conto i minuti che mi separano dalla fine.
Non posso attribuire la colpa all'ambiente lavorativo perché, a parte qualche piccola scaramuccia che è normalissima ovunque, i colleghi sono assolutamente tollerabili. È il tipo di lavoro che mi crea un'insoddisfazione quasi dolorosa. Sto cercando di cambiare ambiente ma senza laurea e dopo 22 anni passati a fare lo stesso lavoro è difficile venire considerate.
Ora arriva la mia domanda..sento il bisogno di staccare. Purtroppo non posso prendere le ferie, mi chiedevo se la distimia fosse un disturbo riconosciuto per richiedere un periodo di malattia che mi permettesse di caricare le energie e provare a trovare una nuova soluzione per ripartire
Grazie mille