Buongiorno, mi è stata diagnosticata IPB da circa 2 anni. Da un anno sto facendo cura combinata con

3 risposte
Buongiorno, mi è stata diagnosticata IPB da circa 2 anni. Da un anno sto facendo cura combinata con urorec e decuster. Il mio PSA prima della cura variava tra il 4 e il 5. Dopo circa un anno è sceso 2.7 e i sintomi dell'IPB si sono attenuati notevolmente. Il mio problema è che alcuni degli effetti collaterali, credo dati da Urorec, si fanno sentire, tipo giramenti di testa, prurito della pelle, a volte problemi intestinali. Sono effetti ancora sopportabili ma volevo chiedere, continuare ancora la cura fino a che, a detta dell'urologo, il PSA scende sotto il valore di 1.5 e sopportare gli effetti indesiderati, sperando che non si aggravino, o scegliere una soluzione definitiva come intervento laser? Grazie
Purtroppo non basta il valore del PSA per prendere decisioni nel merito. Vanno valutati i dati del PHI (indice di salute prostatica che integra PSA T/L e 2-pro-PSA), del rapporto testosterone/PSA, il profilo ormonale e metabolico-ossidativo, l'ecodoppler pelvico-prostatico. Ciò avere un quadro più chiaro della condizione prostatica e di ciò che sostiene uno stato infiammatorio-proliferativo anche su base neoplastica. Poi si potrà decidere nel merito.

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Salve
L’unico modo per non assumere tali farmaci (con gli effetti collaterali da lei descritti) è quello di prendere in considerazione un intervento disostruttivo della prostata. In questo modo urinerà meglio senza avere necessità di assumere farmaci.
Distinti saluti
gentile paziente, io porrei l'attenzione al quadro clinico ai suoi sintomi generali e non solo sul valore del PSA, per valutare il da farsi. SAluti

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