Buongiorno, mi chiamo Michela e ho 28 anni. Vi scrivo per parlarvi di un problema che ultimamente m
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risposte
Buongiorno, mi chiamo Michela e ho 28 anni.
Vi scrivo per parlarvi di un problema che ultimamente mi sta rendendo difficile vivere bene la quotidianità.
Ho delle vene molto grosse e pronunciate nella gamba sinistra, soprattutto nella parte posteriore, sono in rilievo e abbastanza dilatate, ora che sta arrivando il caldo mi fanno spesso molto male e si gonfiano ancora di più, ieri si era gonfiata in modo spropositato la vena sopra al piede e mi sono spaventata parecchio...io assumo la pillola da più di 4 anni per curare l'ovaio policistico, può essere che sia l'assunzione di ormoni che mi sta facendo peggiorare la circolazione?
Purtroppo ho notato che ora anche nella gamba sinistra stanno spuntando le vene gonfie sempre nella parte posteriore...
Sono abbastanza preoccupata, non vorrei incappare in una trombosi venosa profonda.
La prossima settimana mi recherò dal mio medico di base per capire cosa fare...
Non so se può centrare, mio nonno è stato operato a 50 anni a entrambe le gambe, gli hanno tolto parecchie vene, anche la safena se non sbaglio... Può essere una cosa ereditaria?
Vi ringrazio in anticipo per la vostra risposta.
Vi scrivo per parlarvi di un problema che ultimamente mi sta rendendo difficile vivere bene la quotidianità.
Ho delle vene molto grosse e pronunciate nella gamba sinistra, soprattutto nella parte posteriore, sono in rilievo e abbastanza dilatate, ora che sta arrivando il caldo mi fanno spesso molto male e si gonfiano ancora di più, ieri si era gonfiata in modo spropositato la vena sopra al piede e mi sono spaventata parecchio...io assumo la pillola da più di 4 anni per curare l'ovaio policistico, può essere che sia l'assunzione di ormoni che mi sta facendo peggiorare la circolazione?
Purtroppo ho notato che ora anche nella gamba sinistra stanno spuntando le vene gonfie sempre nella parte posteriore...
Sono abbastanza preoccupata, non vorrei incappare in una trombosi venosa profonda.
La prossima settimana mi recherò dal mio medico di base per capire cosa fare...
Non so se può centrare, mio nonno è stato operato a 50 anni a entrambe le gambe, gli hanno tolto parecchie vene, anche la safena se non sbaglio... Può essere una cosa ereditaria?
Vi ringrazio in anticipo per la vostra risposta.
Buongiorno. Le varici durante la stagione estiva sono maggiormente sintomatiche. I sintomi possono aumentare anche per prolungata stazione eretta o seduta. La famigliarità è un fattore di rischio importante, anche se non il solo. A seconda della gravità, il rischio di trombosi venosa superficiale (e raramente profonda) è maggiore.
Per inquadrare trattare il problema è necessaria una visita con eco-color-Doppler venoso arti inferiori. Spero di esserle stato utile. Buona giornata.
Per inquadrare trattare il problema è necessaria una visita con eco-color-Doppler venoso arti inferiori. Spero di esserle stato utile. Buona giornata.
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Bisogna che accetti di avere questo piccolo problema verosimilmente con predisposizione familiare
Bisogna che si abitui a bloccare il peggioramento con adeguate attenzioni in particolare utilizzo di calze elastiche ed evitare di assumere ormoni
Zela situazione non è grave possiamo valutare scleroterapia
Bisogna che si abitui a bloccare il peggioramento con adeguate attenzioni in particolare utilizzo di calze elastiche ed evitare di assumere ormoni
Zela situazione non è grave possiamo valutare scleroterapia
Dato che ogni PZ ha le sue specifiche caratteristiche, la terapia è sempre più “su misura”.
Pertanto consiglio una attenta visita specialistica per rispondere alle sue esigenze.
Mi contatti quando vuole
Distinti Saluti.
Pertanto consiglio una attenta visita specialistica per rispondere alle sue esigenze.
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Buongiorno, consideri che le varici con l’arrivo della stagione calda diventano più sintomatiche. Una visita con ecocolordoppler venoso degli arti inferiori può far capire da quale regione anatomica derivano tali vene per pianificare al meglio il trattamento. Il pericolo di trombosi venosa profonda è da valutare in base alla condizione di partenza e ad altri fattori di rischio. È altresì più facile incorrere in una trombosi superficiale che colpisce le varici di cui lei soffre. Spero di essere stato chiaro. A disposizione,
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
Buongiorno.
La presenza di varici sintomatiche va meglio studiata mediante ecocolorDoppler. Se pure voluminose ed "esteticamente" allarmanti, le varici superficiali non sono necessariamente correlate a trombosi profonda. Tuttavia per avere certezza che il suo problema sia limitato al circolo superficiale, sarebbe meglio sottoporsi alla visita suggerita.
Spero di essere stato dirimente.
La presenza di varici sintomatiche va meglio studiata mediante ecocolorDoppler. Se pure voluminose ed "esteticamente" allarmanti, le varici superficiali non sono necessariamente correlate a trombosi profonda. Tuttavia per avere certezza che il suo problema sia limitato al circolo superficiale, sarebbe meglio sottoporsi alla visita suggerita.
Spero di essere stato dirimente.
Confermo l'importanza della calza elastica nella stazione eretta. Anche e soprattutto durante il periodo estivo. Ad un esame piu particolareggiato rinvio la valutazione chirurgica. Se non molto lontana geograficamente le propongo una visita
Confermo ciò che hanno scritto prima di me gli illustri colleghi. Vorrei aggiungere una piccola nota. Sicuramente, avendo una familiarità positiva per varici, dovrà mettere in atto delle procedure preventive per le flebiti e, speriamo mai, trombosi venose. Le calze elastiche "full time" anche se poco gradite, sono la migliore terapia per contenimento e prevenzione (mettere la mattina e togliere la sera). Aggiunga un cuscino sotto il materasso per favorire il drenaggio venoso durante la notte ed evitare gli "edemi declivi". Cammini molto a piedi, ma resti poco tempo ferma in piedi o seduta (il ristagno di sangue agli arti inferiori peggiora la varicosità). La terapia ormonale per l'ovaio policistico è sicuramente necessaria ma, ahimè, non l'aiuta. Chieda al suo ginecologo/a se possibile una eventuale sostituzione (es. con Inositolo e/o ac Folico). Inoltre faccia un dosaggio ematico di Omocisteina; se alta dovrà effettuare un test genetico per "Trombofilia genetica". Ultimo, ma non meno importante, se fuma, SMETTA!! Ovviamente esegua un buon ecocolor doppler venoso con mappatura. Spero di esserLe stato utile.
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