buongiorno mi chiamo massimo. ho 34 anni e volevo un consiglio da qualche specialista per cercare di
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buongiorno mi chiamo massimo. ho 34 anni e volevo un consiglio da qualche specialista per cercare di capire che problema ho in questo periodo. vi spiego i sintomi:
1_ È da un mese che ,ogni tanto ,mi vengono delle fitte simili a "spilli che pungono" ,sul basso addome sulla mia destra .
2_ho spesso le urine che puzzano di "pesce marcio" , fastidi durante la minzione e sensazioni strane come di "non totale svuotamento " nella uretra o nella vescica..
3_ bisogno troppo frequente di urinare .
4_piccolo bruciore durante la eiaculazione.
Questi sono i sintomi , posso aggiungere che prima di questa situazione , ho avuto due mesi stressanti a lavoro nei quali ho bevuto pochissima acqua , e, tra il sesso con la mia partner e la masturbazione , avevo anche 4 eiaculazioni al giorno vicine tra di loro ..
ho fatto l'esame delle urine completo,esame delle feci per parassiti ,del sangue per PCR , VES, emocromo e anche un tampone uretrale specifico per ureaplasmi ( tampone negativo).
risultato tutto apposto senza asterischi , a parte la %Monociti leggermente elevata e l'esame microscopico del sedimento delle urine che ha trovato Numerosi filamenti di muco nelle urine .
le mie domande :
1_ forse ho raccolto le urine senza eliminare il primo getto dell' urina del mattino presto e quindi raccogliendo tutta la pipì , potrei aver sfalsato l'esame ?
2_sei ore prima dell'esame delle urine (la sera precedente) avevo avuto diverse eiaculazioni. potrebbe aver influenzato l'esame ?
3_ dovrei fare qualche altro approfondimento (come urinocoltura )per dare una spiegazione ai numerosi filamenti di muco nelle urine ?
4_ può essere che le troppe eiaculazioni siamo responsabili di tutta questa mia situazione ?
il mio medico di base dice che non devo fare nulla che passerà da solo ma non ne sono proprio convinto .
grazie mille del vostro tempo e aspetto con ansia una risposta.
massimo
1_ È da un mese che ,ogni tanto ,mi vengono delle fitte simili a "spilli che pungono" ,sul basso addome sulla mia destra .
2_ho spesso le urine che puzzano di "pesce marcio" , fastidi durante la minzione e sensazioni strane come di "non totale svuotamento " nella uretra o nella vescica..
3_ bisogno troppo frequente di urinare .
4_piccolo bruciore durante la eiaculazione.
Questi sono i sintomi , posso aggiungere che prima di questa situazione , ho avuto due mesi stressanti a lavoro nei quali ho bevuto pochissima acqua , e, tra il sesso con la mia partner e la masturbazione , avevo anche 4 eiaculazioni al giorno vicine tra di loro ..
ho fatto l'esame delle urine completo,esame delle feci per parassiti ,del sangue per PCR , VES, emocromo e anche un tampone uretrale specifico per ureaplasmi ( tampone negativo).
risultato tutto apposto senza asterischi , a parte la %Monociti leggermente elevata e l'esame microscopico del sedimento delle urine che ha trovato Numerosi filamenti di muco nelle urine .
le mie domande :
1_ forse ho raccolto le urine senza eliminare il primo getto dell' urina del mattino presto e quindi raccogliendo tutta la pipì , potrei aver sfalsato l'esame ?
2_sei ore prima dell'esame delle urine (la sera precedente) avevo avuto diverse eiaculazioni. potrebbe aver influenzato l'esame ?
3_ dovrei fare qualche altro approfondimento (come urinocoltura )per dare una spiegazione ai numerosi filamenti di muco nelle urine ?
4_ può essere che le troppe eiaculazioni siamo responsabili di tutta questa mia situazione ?
il mio medico di base dice che non devo fare nulla che passerà da solo ma non ne sono proprio convinto .
grazie mille del vostro tempo e aspetto con ansia una risposta.
massimo
Il quadro descritto depone per una consistente e prolungata congestione infiammatoria pelvico-prostatica dettata certamente da fattori di stress (sono ben evidenti dal suo racconto) e da fattori probabilmente metabolico-ossidativi. Le strie di muco, per quanto riporta possono essere residui di sperma delle ejaculazioni della sera precedente, ma non hanno invalidato l'esame delle urine in sé. L'emocromo andrebbe meglio valutato verificando il rapporto neutrolifi/linfociti e piastrine/linfociti e il valore di MPV (sono indici infiammatori più sensibili della VES/PCR. Come spesso accade ha esami che non erano in grado di definire nulla di tale quadro. Non è un quadro da trascurare e minimizzare ed è bene che si rivolga ad un buon andrologo per eseguire gli esami necessari sia sul fronte genitale e generale... poi si vedrà se e come agire.
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Concordo con il collega e trattandosi sicuramente di una forma infiammatoria le consiglio una visita..
sicuramente una congestione prostatica che deve essetre meglio studiata . Iniziamo a ridurre di molto le eiaculazioni, troppo frequenti
concordo del tutto con i colleghi che mi hanno preceduto compreso il fatto che una riduzione della frequenza delle eiaculazioni già sarebbe un buon inizio per migliorare i disturbi ma la esorto a fare qaunto prima una visita andrologica per intraprendere la terapia più appropriata prima che il problema cronicizzi del tutto.
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