Buongiorno, mi chiamo Luigi e volevo un consulto, per quanto sia difficile riceverlo senza "visita d
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Buongiorno, mi chiamo Luigi e volevo un consulto, per quanto sia difficile riceverlo senza "visita dal vivo", ma almeno sulla "procedura".
Qualche anno fa, almeno 6, il mio dentista ha dovuto pulire una carie particolarmente importante che si era sviluppata sul 2 e 3 molare dell'arcata inferiore, nel caso del 3 molare era particolarmente grande quindi la ricostruzione fu grande.
Ora a distanza di anni, non ricordo precisamente ma almeno 6, ho un piccolo dolore ogni tanto e non riesco a bere bevande fredde quindi mi reco dal dentista, lo stesso, che mi riapre la ricostruzione e nota che c'era un un pizzico di carie ancora così pulisce e richiude nuovamente.
Dopo qualche settimana però, per 2 o 3 volte, dopo aver mangiato mi capita di sentire un forte dolore che va via piano piano dopo aver usato del filo interdentale per rimuovere dallo spazio tra 2 e 3 molare del cibo incastrato.
Consulento il dentista che cerca di aumentare lo spazio tra i 2 denti limando parte della ricostruzione così da permettere al cibo di non incastrarsi ma di "scorrere via" e mi fa usare corti-fluoral...tutto questo a detta sua per salvare il dente dalla devitalizzazione perché non sa se questi dolori sono dovuti ad una compromissione della polpa essendo la ricostruzione profonda.
Passano alcuni giorni e sembra andare bene ma un giorno dopo aver mangiato ho un dolore forte al dente che va via solo con Oki... essendo impegnato non ho possibilità di andare dal dentista e per altri 5/6gg tutto ok...poi di nuovo dolore forte che passa con Oki e in entrambi i casi ero a cena e quando sono andato dal dentista lui mi dice che probabilmente può essere un problema gengivale più del nervo del dente.
Ieri dopo l'ennesimo episodio mi ricontrolla e mi dice che a questo lui è tentato di devitalizzare già oggi.
Lui stava per farmi una rx ma il macchinario non funzionava e quando gli ho chiesto se poteva ugualmente devitalizzare l'indomani mi ha detto che non è necessario fare RX.
Io mi sono un po' preoccupato di sta cosa perché mi hanno sempre detto, chi ha subìto devitalizzazione, di aver fatto RX, quindi ho chiesto qualche giorno di tempo e nel frattempo mi ha detto di usare curasept 0.20 e vedere come va e ci risentiamo.
Ora quello che vi chiedo è se sia possibile e corretto devitalizzare senza RX e se RX serve per capire se devitalizzare oppure no o solo per capire come procedere nell'intervento? Ed è possibile che il dolore che ho frequente nell'ultimo periodo possa non essere dovuto al dente ma alla gengiva?
Grazie
Qualche anno fa, almeno 6, il mio dentista ha dovuto pulire una carie particolarmente importante che si era sviluppata sul 2 e 3 molare dell'arcata inferiore, nel caso del 3 molare era particolarmente grande quindi la ricostruzione fu grande.
Ora a distanza di anni, non ricordo precisamente ma almeno 6, ho un piccolo dolore ogni tanto e non riesco a bere bevande fredde quindi mi reco dal dentista, lo stesso, che mi riapre la ricostruzione e nota che c'era un un pizzico di carie ancora così pulisce e richiude nuovamente.
Dopo qualche settimana però, per 2 o 3 volte, dopo aver mangiato mi capita di sentire un forte dolore che va via piano piano dopo aver usato del filo interdentale per rimuovere dallo spazio tra 2 e 3 molare del cibo incastrato.
Consulento il dentista che cerca di aumentare lo spazio tra i 2 denti limando parte della ricostruzione così da permettere al cibo di non incastrarsi ma di "scorrere via" e mi fa usare corti-fluoral...tutto questo a detta sua per salvare il dente dalla devitalizzazione perché non sa se questi dolori sono dovuti ad una compromissione della polpa essendo la ricostruzione profonda.
Passano alcuni giorni e sembra andare bene ma un giorno dopo aver mangiato ho un dolore forte al dente che va via solo con Oki... essendo impegnato non ho possibilità di andare dal dentista e per altri 5/6gg tutto ok...poi di nuovo dolore forte che passa con Oki e in entrambi i casi ero a cena e quando sono andato dal dentista lui mi dice che probabilmente può essere un problema gengivale più del nervo del dente.
Ieri dopo l'ennesimo episodio mi ricontrolla e mi dice che a questo lui è tentato di devitalizzare già oggi.
Lui stava per farmi una rx ma il macchinario non funzionava e quando gli ho chiesto se poteva ugualmente devitalizzare l'indomani mi ha detto che non è necessario fare RX.
Io mi sono un po' preoccupato di sta cosa perché mi hanno sempre detto, chi ha subìto devitalizzazione, di aver fatto RX, quindi ho chiesto qualche giorno di tempo e nel frattempo mi ha detto di usare curasept 0.20 e vedere come va e ci risentiamo.
Ora quello che vi chiedo è se sia possibile e corretto devitalizzare senza RX e se RX serve per capire se devitalizzare oppure no o solo per capire come procedere nell'intervento? Ed è possibile che il dolore che ho frequente nell'ultimo periodo possa non essere dovuto al dente ma alla gengiva?
Grazie
Tante domande... andiamo per ordine:
- Senza Rx non si può fare una devitalizzazione.
- L'Rx è importante ma la decisione di devitalizzarlo non dipende solo da Rx ma anche dalla visita e da segni caratteristici che il dentista DEVE sapere.
- Senza visitarla non posso dirle se la causa è gengivale o pulpare.
Mi azzardo a dire che, dopo circa 6 anni di dolori, FORSE è meglio devitalizzare.
- Senza Rx non si può fare una devitalizzazione.
- L'Rx è importante ma la decisione di devitalizzarlo non dipende solo da Rx ma anche dalla visita e da segni caratteristici che il dentista DEVE sapere.
- Senza visitarla non posso dirle se la causa è gengivale o pulpare.
Mi azzardo a dire che, dopo circa 6 anni di dolori, FORSE è meglio devitalizzare.
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Dalla sintomatologia che ha descritto il dente sembrerebbe da devitalizzare , è chiaro che la diagnosi certa puo' essere fatta solo visitandola . Prima di iniziare una cura l'rx è sempre consigliata .
Salve Luigi, la radiografia sarebbe importante per capire se c'è compromissione della polpa ma soprattutto per capire se il dente compromesso è il 3 o il 2 molare perché da quanto descrive, potrebbe essere anche il 2 molare ad essere compromesso (il fatto che residua cibo tra i due mi fa sospettare). Ad ogni modo, andare a devitalizzare un 3 molare diventa un'impresa non facile, essendo i molari del giudizio, per posizione ed anatomia piuttosto complicato. Io deciderei di estrarlo e fine dei problemi.
Confermo che dopo un rx di valutazione io estrarrei il terzo molare che e' un dente che spesso non articola e che e' difficile da tenere pulito e anche da devitalizzare in certe bocche;cosi' facendo risolve automaticamente il problema del ristagno di cibo tra settimo e ottavo e fa durare di piu' il settimo che si pulisce meglio e che merita anche una devitalizzazione se necessaria.
Oggi fare un trattamento canalare senza poter controllare radiograficamente non è corretto.
Salve mi associo in tutto alla risposta del Dr Cambria, in particolar modo, dopo comunque aver fatto una Rx per analizzare la posizione delle radici del terzo molare, prenderei in considerazione l' estrazione. L'unica cosa che mi farebbe cercare di salvare il dente è se questo ha un antagonista ( un terzo molare) nell' arcata inferiore e quindi aiuta nella masticazione
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