Buongiorno, mesi fa ho iniziato a sentirmi male con tanti sintomi invalidanti ma dagli accertamenti

17 risposte
Buongiorno, mesi fa ho iniziato a sentirmi male con tanti sintomi invalidanti ma dagli accertamenti non è risultato niente così ho dedotto si trattasse di ansia dovuta a stress emotivo ( relazione a distanza, mancanza di lavoro ecc )...
Dopo mesi fisicamente sto bene ma mi è rimasta questa paura irrazionale di sentirmi male all'improvviso che mi limita in tutte le attività e mi causa anche uno stato di tristezza costante perché non riesco più ad affrontare i problemi della vita con il giusto stimolo...
Seguo una psicoterapia cognitivo comportamentale che mi ha aiutato sul piano razionale ma i cattivi pensieri non spariscono e non riesco più a sentirmi felice in niente...
Quello che vorrei chiedervi è se l'emdr potrebbe aiutarmi a superare quei momenti così da limitare i cattivi pensieri e le paure che ne derivano...
Quello che vorrei fare è unire le due terapie, secondo voi potrebbe funzionare?
Grazie mille
Salve, Ritengo che sia l'approccio emdr che quello cognitivo comportamentale siano approcci evidence Based per la gestione delle sue problematiche Dunque Credo che possa essere utile condividere con il suo terapeuta questa esigenza al fine di poter trovare insieme la soluzione migliore per voi. Resto a disposizione, anche online. Cordialmente, Dott FDL

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Salve, credo che unire per lei significa fare due terapie parallelamente?io sinceramente non credo sia utile.e suggerisco di riflettere se iniziare o meno un percorso ex novo. Un caro saluto
Gentile utente, penso sia importante parlarne con il suo terapeuta e insieme capire come meglio agire. L' EMDR è utile in queste situazioni.
Cordiali saluti .
Dott.ssa Verena Elisa Gomiero
Gentile utente la terapia Emdr può senz'altro aiutarla ma, come la collega le ha già consigliato, dovrebbe parlarne con la sua terapeuta.
Un cordiale saluto
Dr.ssa Patrizia De Sanctis
Buon giorno, la terapia EMDR è un trattamento evidence baced di dimostrata efficacia per molteplici disturbi e sintomi. Può essere utilizzato da solo o in integrazione ad un percorso di psicoterapia già in corso, indipendentemente dal tipo di approccio. Il suo utilizzo dovrebbe essere comunque discusso con il/la proprio/a terapeuta sulla base del problema presentato, del tipo di percorso che si sta effettuando e dei suoi obiettivi. Le suggerirei di parlarne con il/la collega che la sta seguendo.
Cordiali saluti
Buongiorno. Credo sia opportuno confrontarsi con il/la suo/a terapeuta, valutando insieme l'ipotesi che ha preso in esame e riflettendo anche in senso più ampio e generale sulle strade attraverso le quali poter continuare a promuovere il proprio benessere e la propria salute in relazione ai vissuti che sta sperimentando. Un saluto, Dott. Felice Schettini
Buongiorno, parli condivida le sue considerazioni con il terapeuta che la segue per decidere se proseguire o cambiare tipologia di percorso. Ci sono professionisti che hanno un approccio psicodinamico e praticano emdr, tecnica che dà buoni risultati sui pensieri disfunzionzionali.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Se ha avuto attacchi di panico quella che è rimasta è la cosiddetta "paura della paura" e si forma solitamente in modo traumatico a causa dei primi attacchi. Se questa è la sua situazione quella di un trattamento con EMDR potrebbe essere una strada da intraprendere.
Gentile utente di mio dottore,
in merito alla possibilità di intraprendere un altro percorso, avendo già iniziato un percorso di psicoterapia, la invito a confrontarsi con il/la collega che la segue. In questo momento è la persona più indicata ad accogliere ed orientare la sua domanda.
Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara
Buona sera
il percorso con trattamento EMDR è specifico per eventi traumatici che determinano flash back, pensieri intrusivi ed altre sintomatologie che determinano una riduzione della qualità della sua vita. Avendo già iniziato un percorso con un terapeuta specializzato in terapia cognitivo-comportamentale sarebbe utile, per lei e per il percorso già iniziato, confrontarsi con il terapeuta ed eventualmente esprimere la sua idea e le sue perplessità sul percorso che sta seguendo.
Riuscire ad essere diretti, autentici e coerenti con i propri bisogni è un aspetto fondamentale per il benessere ed un aspetto che indica il miglioramento nel suo percorso terapeutico.

Sperando di essere stata chiara e d'aiuto, la saluto cordialmente.

dott.ssa Letizia Muzi
Gent.mo, ogni situazione va valutata individualmente, non è scontato a priori che una tecnica sia quella più indicata per lei. Come suggerito dai colleghi, potrebbe confrontarsi con la terapeuta che la sta già seguendo la quale conosce meglio la sua situazione, in modo che possa ricevere un confronto sulle possibili strategie di intervento ulteriori. Resto a disposizione per ulteriori necessità, un caro saluto.
Gentile utente non è indicato seguire parallelamente due percorsi di psicoterapia. Provi a parlarne con la terapeuta. Quello che le suggerisco è di continuare a lavorare sulla gestione dei suoi pensieri irrazionali e sulla paura della paura.
Cordiali saluti.
Dott.ssa Daniela Chieppa
Gentile utente, ha ragione che i pensieri non si possono cancellare, ma si può cambiare il contenuto di essi. Anche io lavoro con la CBT e utilizzo anche l'EMDR in casi specifici. Quello che posso dirle è che pensare in modo funzionale e razionale richiede esercizio, perché l'apprendimento del modo in cui si interpreta una situazione, ha origini lontane e per questo occorre tanto esercizio per cambiare la visione delle situazioni. Le consiglio di comunicare alla sua terapeuta quello che sente anche rispetto la terapia, sono sicura che sarà molto utile ai fini del suo percorso terapeutico.
In bocca al lupo!
Dott.ssa Melania Filograna
Buongiorno, i suoi dubbi sono legittimi. Una psicoterapia è consigliata perché, se da una parte "guarisce" gli stati d'animo che non la fanno stare bene, dall'altro "educa" alla consapevolezza e alla conoscenza di sé. La conseguenza di questa "educazione" è che poi lei è in grado di fronteggiare tutto ciò che la vita ci riserva quotidianamente, in modo adeguato.
Se non trova riscontro con lo psicoterapeuta che sta frequentando o dovesse frequentare, conviene cambiare. Ognuno ha un suo metodo di lavoro e non è detto che quel metodo vada bene per lei.
A disposizione per qualsiasi chiarimento, la saluto cordialmente.
dr.ssa Elena Santomartino, psicologa psicoterapeuta
Ciao! Mi dispiace sentire che stai affrontando questa situazione difficile e che stai lottando con l'ansia e la paura di sentirti male improvvisamente. È positivo che tu stia già seguendo una terapia cognitivo-comportamentale, che può essere molto utile nel fornire strumenti per gestire i cattivi pensieri e affrontare l'ansia.
L'EMDR (Eye Movement Desensitization and Reprocessing) è una terapia che si concentra sul trattamento dei traumi e delle esperienze negative passate. Sebbene l'EMDR possa essere efficace per molte persone, è importante considerare che è principalmente utilizzato per il trattamento dei disturbi da stress post-traumatico (PTSD) e di altre esperienze traumatiche.
Sebbene l'EMDR possa essere utile per alcune persone che soffrono di ansia, è importante discutere con il tuo terapeuta della possibilità di integrare le due terapie. Il tuo terapeuta sarà in grado di valutare la tua situazione specifica e consigliarti sulla migliore strategia terapeutica da seguire.

È importante ricordare che ogni persona è diversa e che ciò che funziona per una persona potrebbe non funzionare per un'altra. È positivo che tu stia cercando soluzioni e stai esplorando diverse opzioni terapeutiche. Continua a lavorare con il tuo terapeuta e condividi le tue preoccupazioni e i tuoi desideri riguardo all'EMDR. Insieme, potrete valutare se l'integrazione delle due terapie potrebbe essere appropriata per te.
Ricorda che il percorso verso il benessere emotivo può richiedere tempo e pazienza. Continua a lavorare con il tuo terapeuta e cerca il supporto di amici e familiari. Spero che tu possa trovare le strategie e le risorse che ti aiuteranno a superare questa fase e a ritrovare la felicità nella tua vita.
Dr. Roberto Prattichizzo
Buongiorno, ritengo che ne dovrebbe parlare con l'attuale terapeuta. Distinti saluti dott.ssa Silvia Ragni
Quando il corpo manifesta un disagio è perchè la mente, da sola, non è capace in quel momento di esplicitarlo, pertanto, occuparci del sintomo senza indagare ciò che cela, estingue ma non cura realmente. Credo sia importante riflettere in terapia circa il lavoro svolto e quanto questo può definirsi concluso o nel pieno del suo processo. Solo con un'attenta riflessione puoi comprendere se è il caso di cambiare o meno approccio.

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