Buongiorno,"le placche che hanno maggiore capacità di embolizzazione sono quelle ad elevato contenut
4
risposte
Buongiorno,"le placche che hanno maggiore capacità di embolizzazione sono quelle ad elevato contenuto lipidico chiamate placche soft".Una placca ad ecostruttura prevalentemente iso-iperecogena,ispessimenti calcifici lungo il decorso della CC,alla biforcazione voluminosa placca fibrocalcifica a margini regolari che si estende lungo il decorso della CI con stenosi emodinamica è a rischio embolizzazione?In caso di placca calcifica e in assenza di altre comorbilità la TEA è l'intervento più indicato?grazie.
Buongiorno senza dubbio le placche definite soft sono placche considerate a maggior rischio emboligeno, ma ad oggi l’unico criterio valido per proporre un intervento chirurgico è la percentuale di stenosi a seconda dalla presenza o meno di sintomi specifici neurologici. La presenza di abbondante materiale calcifico potrebbe essere una controindicazione alla procedura endovascolare ma tutto ciò fa appurato con un esame Angio-tc e non solo con l’ecocolor-Doppler.
Saluti
Saluti
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Buongiorno, le placche ipoecogene all’ecocordopller, dette anche placche soft, sono giudicate a maggior rischio di embolizzazione. Quelle da lei citate nel testo (iso-iperecigene o calcifiche) sono giudicate a minor rischio emboligeno. La stenosi emo dinamica sulla carotide interna va quantizzata poiché in assenza di sintomi del paziente se maggiore o uguale al 70% va trattata. In caso di placca calcifica, se vi è indicazione al trattamento, non é detto che non si possa posizionare lo stent é necessario che venga valutata la fattibilità dall’equipe che la tratterà .
Cordialmente
Cordialmente
Bisognerebbe vedere il quadro morfologico ECDoppler ed eventualmente TAC, detta così non è ad elevato rischio emboligeno. La TEA resta comunque l’intervento di prima scelta, però ripeto bisogna valutare il quadro morfologico-emodinamico della stenosi.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
L'intervento di TEA carotidea può essere eseguito indipendentemente dalla struttura della placca aterosclerotica. La vera domanda è: quando eseguire l'intervento chirurgico?
È molto importante valutare quindi il paziente, le patologie associate e solo allora si potrà decidere se proporre o meno l'intervento
È molto importante valutare quindi il paziente, le patologie associate e solo allora si potrà decidere se proporre o meno l'intervento
Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.