Buongiorno La mia compagna ha avuto in passato (20 e 7 anni fa) problemi di ansia che il suo psi
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Buongiorno
La mia compagna ha avuto in passato (20 e 7 anni fa) problemi di ansia che il suo psichiatra le fatto trattare con escitalopram.
Adesso si trova in una situazione di forte stress emotivo per tutta una serie di motivi che non sto ad elencarvi in dettaglio (forte aumento dei carichi di lavoro, una nuova vita sentimentale, etc...)
Il problema che vengo a porvi è che da qualche giorno (5 giorni mi dice lei ma io credo da almeno 10 o 15) ha deciso in totale autonomia di riiniziare a prendere alcune gocce di escitalopram tutte le mattine senza aver consultato il suo psichiatra.
Non solo, a questo accompagna un consumo di alcool tutt'altro che moderato.
La sua giornata tipo prevede;
A pranzo un aperitivo ed un paio di bicchieri di vino; a cena un paio di aperitivi (anche piuttosto forti) e tre o 4 bicchieri di vino;
Dopo cena un paio di birre e tre o quattro superalcolici dai 30° in su.
Come capirete sono molto preoccupato per questa terapia faidate combinata con l'assunzione di notevoli dosi di alcool
Come posso aiutarla, considerando che lavoro lontano e ci vediamo dal venerdì sera alla domenica sera?
P.s.: da una decina di giorni le è fortemente calato l'appetito sessuale ed è diventata più soggetta a nervosismo e scatti d'ira ingiustificato (a mio parere)
Grazie mille a chi vorrà tentare di aiutarmi
La mia compagna ha avuto in passato (20 e 7 anni fa) problemi di ansia che il suo psichiatra le fatto trattare con escitalopram.
Adesso si trova in una situazione di forte stress emotivo per tutta una serie di motivi che non sto ad elencarvi in dettaglio (forte aumento dei carichi di lavoro, una nuova vita sentimentale, etc...)
Il problema che vengo a porvi è che da qualche giorno (5 giorni mi dice lei ma io credo da almeno 10 o 15) ha deciso in totale autonomia di riiniziare a prendere alcune gocce di escitalopram tutte le mattine senza aver consultato il suo psichiatra.
Non solo, a questo accompagna un consumo di alcool tutt'altro che moderato.
La sua giornata tipo prevede;
A pranzo un aperitivo ed un paio di bicchieri di vino; a cena un paio di aperitivi (anche piuttosto forti) e tre o 4 bicchieri di vino;
Dopo cena un paio di birre e tre o quattro superalcolici dai 30° in su.
Come capirete sono molto preoccupato per questa terapia faidate combinata con l'assunzione di notevoli dosi di alcool
Come posso aiutarla, considerando che lavoro lontano e ci vediamo dal venerdì sera alla domenica sera?
P.s.: da una decina di giorni le è fortemente calato l'appetito sessuale ed è diventata più soggetta a nervosismo e scatti d'ira ingiustificato (a mio parere)
Grazie mille a chi vorrà tentare di aiutarmi
Buongiorno, concordo con lei che la terapia "fai da te", specie se combinata ad un uso non troppo moderato di alcolici può essere non solo inefficace ma anche dannosa (i sintomi che lei ha elencato sono effetti collaterali abbastanza frequenti). Il modo migliore per aiutarla è convincerla a concordare la terapia col suo specialista e a moderare di molto il consumo di alcolici.
Cordiali saluti
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