Buongiorno..l'osteopata mi ha diagnosticato una epicondilite al braccio destro che dopo 3 trattament

Cara signora l’epicondiite è una tendinite molto fastidiosa che può risolversi in breve tempo come protrarsi nel tempo. La diagnosi è essenzialmente clinica. Una radiografia può essere utile per evidenziare la presenza di calcificazioni od altro. Ecografia assolutamente si per la diagnosi di certezza. La terapia è essenzialmente riposo, evitare movimenti ripetuti che possano stressare i muscoli estensori, tutore per epicondilite, antidolorifici e terapia fisica. Naturalmente tutto sotto controllo di uno specialista ortopedico. I sintomi che riferisce sono diversi e quindi le consiglio comunque , se dovessero protrarsi nel tempo , la valutazione da un reumatologo . Distinti saluti

Quando ci sono problemi a più articolazioni, una visita da un reumatologo è quella più indicata. Però non deve risultare necessariamente una problematica reumatologica. Nel corpo possiamo avere più problemi di natura ortopedica in contemporanea, spesso collegati da un discorso posturale o funzionale, o semplicemente per i problemi che si sono accumulati e sovrapposti nel tempo. Io comunque le consiglio la visita reumatologica, nel frattempo approfondisca l’elicondilite con ecografia a e radiografia, poi continui a seguire il suo Osteopata, 3 sedute su una brutta epicondilite possono non bastare. Come potrebbe essere necessario cambiare l’approccio con magari della Tecar piuttosto che con un approccio medico. Ma sicuramente come le avrà detto il suo Osteopata, non si può curare L‘epicondilite senza andare a ripristinare un corretto funzionamento del braccio, andando a lavorare anche la cervicale piuttosto che la dorsale o altre parti che stanno influenzando negativamente il suo gomito. Buonagiornata.

salve,
l'epicondilite e' in infimmazione dellìepicondilo del gomito,punto di inserzione dei muscoli dell'avambraccio
solitamente sopraggiunge per una tensione muscolare dei muscoli dell'avambraccio dovuta a sovraccarico funzionale per abuso del mause, o gomito del tennista.
La diagnosi e' clinica e in prima istanza il trattmento prevede uso di braccialetto per epicondilite associato a fisioterapia antalgica (US LASER TENS) e antinfiammatori x os e/o topici; IL MANCATO trattamento puo far perpetuare il dolore e l'infiammazione e rendere la sintomatologia piu fastidiosa e resistente al trattamento e alla risoluzione..

Salve le consiglio per prima cosa di fare delle analisi per capire se soffre di patologie reumatiche. Farsi visitare da un ortopedico e fare le appropriate indagini diagnostiche. Per capire bene il tipo di patologia che attanagliano i suoi gomiti e le sue ginocchia. Nel caso di epicondilite le consiglio le onde d'urto in abbinamento alla tecar terapia e sicuramente un tutore, nel caso non passasse ricorrere ad infiltrazioni o mesoterapia.

buongiorno,
per eliminare il sospetto di qualche problema più sistemico le consiglierei una visita dal reumatologo che saprà indicarle le analisi migliori da fare.
Se tutto risultasse negativo, allora la sua epicondilite (patologia lunga da curare e spesso soggetta a recidive e che solitamente è causata da gesti ripetuti...quali nel suo caso??) potrebbe essere solo il primo campanello d'allarme di una scorretta postura o di uno squilibrio funzionale del braccio, della cervicale e/o del tratto dorsale. Nel suo caso una valutazione posturale potrebbe essere fortemente indicata.Cordiali saluti

Buongiorno, per quanto riguarda l'epicondilite potrebbe essere presto per avere un netto miglioramento della sintomatologia perchè il decorso potrebbe richiedere più di 3 interventi. Per avere un quadro più completo ed analisi più dettagliate varrebbe la pena avere il parere di un medico, ortopedico o reumatologo, in modo che possano confermare o meno l'epicondilite o la presenza di altre patologie di natura reumatica.

Buongiorno, la cosa migliore sarebbe una visita da un medico fisiatra, per poter approfondire meglio la natura di questi disturbi. Una volta accertato che il problema al braccio destro non è di natura reumatologica, potrebbe essere trattato con una terapia fisica come ad esempio TECAR e delle sedute di manipolazione fasciale, proseguendo poi con delle manovre di neurodinamica.