Buongiorno,io soffro di fascite plantare come ho vi ho già scritto , (le radiografie si le avevo fat

23 risposte
Buongiorno,io soffro di fascite plantare come ho vi ho già scritto , (le radiografie si le avevo fatte e risultava solo un lieve cavismo senza nessuna lesione)dopo ultrasuoni 3 onde d'urto (prescritte dal fisiatra e terminate il 4 aprile) stavo avendo dei miglioramenti dopo la terza seduta (nel centro a cui mi sono rivolta è dove faccio il corso di pilates) , nel fare le onde d'urto ho chiesto se dovevo sospendere ma mi è stato risposto che non c'erano problemi, però nel svolgere un esercizio poi è iniziato il peggioramento, ho chiesto spiegazioni ma mi hanno risposto che non era dovuto a quello .
Dopo un'altro controllo ecografico effettuato sempre in questa struttura mi è stato detto che avevo solo la fascia in sofferenza ma sia il tallone che il tendine di Achille erano belli e non avevano niente. Allora mi hanno consigliato dei massaggi ai piedi.
Iniziati I massaggi e sempre comunque dopo aver chiesto se dovevo sospendere il pilates mi è sempre stata data la stessa risposta.
Dopo qualche massaggio ho iniziato a stare meglio , ma sempre dopo un esercizio con gli elastici sotto i piedi ho peggiorato nuovamente.
Mi hanno rifatto un massaggio e il laser antalgico( fra l'altro in un punto mi hanno pure scottata) ma la mia fascia plantare è ancora in sofferenza e mi sembra che il laser habbia fatto peggio.
Ho sospeso il pilates perché secondo me è quello che mi fa peggiorare oltre tutto anche i miei problemi cervicali peggiorano probabilmente per me è un'attività troppo pesante, ma questo era loro compito dirmelo visto che tutte le settimane dovevo fare massaggi decontratturanti e pompage.
Sinceramente adesso non so più a chi rivolgermi, un osteopata? un ortopedico per fare infiltrazioni ?
Consigliatemi voi sono disperata visto che sono un soggetto molto ansioso, è una situazione molto debilitante che non mi permette di uscire ed avere una vita normale.
Grazie
Buongiorno.
La fascite plantare è spesso una conseguenza di attività sportiva impropria o eccessiva, scarpe inadatte o conformazione alterata del piede.
Il suo piede cavo (anche se lieve) potrebbe aver, anche solo in parte, compromesso la fascia plantare causando così l'infiammazione del legamento arcuato.
Non sapendo eventuali altre patologie o traumi pregressi le consiglierei di appoggiarsi ad un osteopata che tratti il suo problema detendendo la fascia diminuendo così il dolore e aiutandola a recuperare la piena funzionalità del suo piede.
Cordiali saluti e le auguro un breve guarigione.

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Salve
Avrei necessità di avere maggiori informazioni. Potrebbe inviarmi il suo numero di telefono da questo sito?Senza impegno economico.
grazie
Salve secondo ma mia esperienza le fasciti salvo rari casi di obesità si risolvono sempre.....la combinazione vincente è trattamento osteopatico es di rinforzo ed allungamento laddove si è rigidi e l aggiunta di prodotti fitoterapici mirati. Vada da un collega nella sua zona che come me si interessa di tutte queste 3 cose. Cordialmente Osteopata Davide Savoia
Buonasera. La fascite plantare normalmente richiede che alle terapie strumentali svolte si aggiungano esercizi di allungamento della stessa. Anche la terapia manuale è indicata e, a seconda delle cause che hanno portato a sviluppare la problematica, può essere necessario un ulteriore lavoro di rieducazione ai carichi sempre attraverso esercizi mirati. Le attività indicate per la ripresa variano da persona a persona a seconda delle sue condizioni, per cui l’esperienza del terapista è importante per decidere se sospendere le attività normalmente svolte, limitarle e per dare le indicazioni da seguire. In base alla sua descrizione, parrebbe corretta la somministrazione delle terapie ma (forse) andrebbe rivista la gestione delle attività concesse ed affiancata ad esercizi finalizzati ad una ripresa graduale. Se fossi al suo posto non credo mi rivolgerei ad una figura professionale diversa dal Fisioterapista. Deve semplicemente capire se rinnovare la sua fiducia nel confronto del centro o se rivolgersi altrove. Cordiali saluti
Buongiorno, le consiglio di rivolgersi ad un osteopata vicino alla sua zona. In seguito ad una fase di anamnesi fisiologica, prossima e remota per capire se qualcosa negli anni o nell'ultimo periodo ha influito sul suo problema e con un successivo esame obiettivo, andrà a visionare i distretti corporei che provocano un maggior sovraccarico agli arti inferiori. Fatto ciò, le dovrà consigliare, sulla base di ciò che ha riscontrato durante il trattamento, degli esercizi di allungamento o degli esercizi di forza muscolare che andranno gradualmente ad aumentare il carico sulla fascia plantare, sui muscoli del piede, della gamba e della coscia, in quanto è importante capire l'atteggiamento degli arti inferiori in carico e come questi nell'insieme rispondono funzionalmente. Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti. Cordiali saluti.
Salve,
la fascite plantare é piuttosto fastidiosa e lunga da risolvere, si deve rivolgere ad un buon operatore che comprenda il reale stato del suo piede e la indirizzi al meglio sia per terapia che esercizi.
Cordiali saluti
svolga delle sedute di lidocaina e poi delle sedute da un buon osteopata
Salve , capisco il suo sconforto , vorrei rassicurarla dicendole che la fascite plantare si risolve , non in breve tempo ma si risolve.
Le consiglio di andare da un Osteopata per iniziare , dopo un controllo a 360° della sua situazione , dei trattamenti che sicuramente le daranno dei benefici .
Resto a sua disposizione buona giornata
Achille Santoro D.O.
Buongiorno, in merito alla sua fascite plantare le consiglierei di iniziare a fare dei trattamenti osteopatici e anche fisioterapia. Cordiali saluti
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È importante trovare un trattamento che funzioni per te e che non peggiori la situazione. Ecco alcuni suggerimenti su come procedere:

Consultare un Ortopedico: Un ortopedico specializzato in problemi del piede può fornire una valutazione approfondita e suggerire trattamenti specifici, come le infiltrazioni di corticosteroidi o altre terapie mirate. Queste infiltrazioni possono ridurre l'infiammazione e il dolore.

Vedere un Fisioterapista: Anche se hai già avuto delle terapie fisiche, un fisioterapista con esperienza specifica nella gestione della fascite plantare potrebbe offrire un approccio diverso e più personalizzato, concentrandosi su esercizi che non aggravino la tua condizione.

Considerare un Osteopata: Un osteopata può aiutare a migliorare l'allineamento e la funzionalità del piede e del resto del corpo, cercando di alleviare il dolore e migliorare la mobilità attraverso tecniche manuali.

Sospendere il Pilates Temporaneamente: Sembra che alcuni esercizi di pilates possano peggiorare i tuoi sintomi. È una buona idea sospendere temporaneamente questa attività fino a quando non avrai una valutazione più approfondita e un piano di trattamento efficace.

Ortesi Plantari: L'uso di plantari personalizzati può aiutare a ridurre lo stress sulla fascia plantare. Un podologo può prescrivere plantari su misura che offrono il giusto supporto per i tuoi piedi.

Trattamenti Alternativi:

Terapia Manuale: Massaggi specifici e terapia manuale mirata alla fascia plantare possono essere utili, ma devono essere eseguiti da un professionista qualificato.
Stretching e Rafforzamento: Esercizi specifici di stretching e rafforzamento per i muscoli del piede e del polpaccio possono aiutare a ridurre il dolore. Un fisioterapista può mostrarti quali esercizi sono sicuri da fare.
Crioterapia: Applicare ghiaccio sulla zona dolorante può ridurre l'infiammazione e il dolore.
Valutazione di Calzature: Indossare scarpe adeguate con un buon supporto per l'arco plantare e ammortizzazione può fare una grande differenza. Evita scarpe con suole piatte o tacchi alti.

Dato che sei un soggetto ansioso e questa situazione è debilitante per te, è fondamentale lavorare con professionisti che ti diano fiducia e che ascoltino le tue preoccupazioni. Cerca un secondo parere se necessario e non esitare a fare domande e a comunicare chiaramente come ti senti e quali trattamenti sembrano peggiorare i tuoi sintomi.

Infine, cerca di mantenere una routine di rilassamento e gestione dello stress, come tecniche di respirazione, meditazione o yoga gentile, che possono aiutare a ridurre l'ansia e migliorare il benessere generale.
Buongiorno,
basandomi sulla mia esperienza professionale in merito alla fascite plantare, posso dirle che sicuramente le onde d'urto possono essere un valido aiuto, ma non bastano; alla terapia strumentale bisogna sicuramente affiancare una terapia manuale, non solo incentrata sulla fascia plantare, ma improntata sulla valutazione di tutto il piede, sia in statica che in dinamica, e a salire di tutto l'arto inferiore fino almeno al bacino. Bisogna dare particolare attenzione anche al polpaccio: la fascia plantare altro non è che il prolungamento del tendine d'Achille; una tensione muscolare a livello dei gemelli o del soleo va ad influire in modo importante sulla pianta del piede.
Sicuramente rivolgersi a un osteopata in grado di valutare tutti questi fattori, di darle degli esercizi utili da fare tutti i giorni, potrà sicuramente giovarle.
Marco
Buongiorno,

La fascite plantare è una condizione comune e debilitante, che può essere causata da vari fattori come attività fisica intensa, scarpe inadatte, o conformazione del piede. Capisco la frustrazione che sta vivendo, ma esistono approcci mirati che possono aiutarla a migliorare la sua condizione.

Un osteopata può eseguire una valutazione completa della sua postura e della biomeccanica del piede, della gamba e del corpo nel suo insieme. Questo è fondamentale per individuare eventuali disallineamenti o tensioni muscolari che contribuiscono al problema.
Il trattamento osteopatico può includere tecniche di manipolazione manuale per ridurre la tensione nella fascia plantare, nel tendine d'Achille e nei muscoli del polpaccio, migliorando la circolazione e riducendo il dolore.
Esercizi di Rinforzo e Allungamento:

Esercizi specifici di stretching e rinforzo dei muscoli del piede e del polpaccio sono essenziali. Questi esercizi devono essere personalizzati e progressivi, per non sovraccaricare la fascia plantare.
Esercizi di equilibrio e stabilità possono aiutare a migliorare la funzionalità del piede e a prevenire recidive.
Modifiche alle Attività:

È consigliabile sospendere temporaneamente il pilates, specialmente se ha notato un peggioramento dei sintomi dopo alcuni esercizi. Potrebbe essere utile sostituire queste attività con esercizi a basso impatto che non aggravino la fascite plantare.

Plantari su misura possono fornire il supporto necessario per ridurre lo stress sulla fascia plantare. Un podologo può aiutare a scegliere l'ortesi giusta per il suo caso specifico.

Conclusione:
Le consiglio di consultare un osteopata esperto che possa fornire un approccio integrato al suo problema, lavorando in collaborazione con altri specialisti se necessario. È importante un piano di trattamento personalizzato che consideri le sue esigenze e le sue condizioni specifiche.

Non esiti a cercare un secondo parere se necessario. La gestione dello stress e l'adozione di tecniche di rilassamento possono anche contribuire al suo benessere generale.

Saluti
Sicuramente consiglierei il trattamento osteopatico.
Per quanto riguarda l'attività sportiva da svolgere, il problema non è di per sé il pilates (che è comunque un'attività a basso impatto), quanto il fatto che spesso venga praticato nell'ambito di lezioni di gruppo, dove l'insegnante, per quanto qualificato, non può verificare in tempo reale se l'esecuzione sia veramente corretta, né può adattare l'allenamento alle problematiche di tutti gli allievi. Per il futuro, l'ideale sarebbe pensare a delle lezioni private con un bravo personal trainer (possibilmente con laurea in scienze motorie e magistrale in attività motoria preventiva e adattata), oppure, se le piace, praticare attività in acqua, dove il piede non è sotto carico.
Buongiorno, le consiglio di recarsi da un osteopata nella sua zona che le valuti l'appoggio del piede e le tratti la fascia plantare togliendo eventuali carichi che arrivano dall'alto e che le dia degli esercizi mirati per dar mobilità e allungamento alla fascia.
Il nostro corpo è fatto per muoversi, non escluderei il pilates o altre pratiche sportive, facendo però attenzione, appunto, all'appoggio e alla tensione della fascia durante gli esercizi.
Cordialmente Dott.ssa Giulia Corio
Buongiorno,
le consiglio di effettuare un trattamento osteopatico in modo da poter valutare con il terapista la miglior strategia per alleviare i sintomi e risolvere il suo problema.
Rossi Federico Osteopata
Buongiorno, grazie per aver condiviso le sue preoccupazioni. Il fatto che le terapie già fatte non hanno dato il beneficio previsto, è sinonimo che alla base della fascite plantare ci sia un problema di distribuzione del carico/alterata biomeccanica della volta plantare. Un consulto osteopatico può essere sicuramente utile per capire qual è il problema alla base del dolore e eventualmente indirizzarla verso altre figure in modo da trattare il problema a 360°. Resto a disposizione, i miei migliori auguri. Francesca Ciapparelli
Buongiorno, le consiglio di rivolgersi a un osteopata che attraverso l’esame obiettivo, test specifici e una attenta analisi della sua distribuzione dei carichi, sarà in grado di capire lo schema disfunzionale che sta attuando e che sta portando a un sovraccarico e a una infiammazione della fascia plantare . Saluti!ES
Buongiorno, la fascite plantare non obbliga necessariamente alla sospensione dell’attività fisica ma magari è importante evitare alcuni tipi di esercizi come quello di avere un elastico che tensiona proprio sulla fascia del piede in sofferenza. Provi a chiedere al suo istruttore di pilates di differenziare gli esercizi per capire il suo problema. Rivolgersi ad un osteopata può essere utile soprattutto se la terapia strumentale da sola non ha risolto il problema. Se ha bisogno mi scriva senza impegno.
Buongiorno. Considerando che i trattamenti finora provati non hanno portato il sollievo desiderato, è consigliabile consultare uno specialista. Ecco alcune opzioni:

Osteopata: Un osteopata può valutare la sua postura, il modo in cui cammina e altri fattori che potrebbero contribuire alla sua fascite plantare. Potrebbe suggerire trattamenti manuali specifici per alleviare la tensione nella fascia plantare e migliorare la funzionalità generale del piede.

Ortopedico: Un ortopedico specializzato in piedi e caviglie può valutare la possibilità di trattamenti aggiuntivi, come le infiltrazioni di corticosteroidi, che possono ridurre l'infiammazione e il dolore. Potrebbe anche valutare se ci sono altre condizioni sottostanti che contribuiscono alla sua sofferenza.

Fisioterapista specializzato: Un fisioterapista con esperienza nella gestione della fascite plantare può suggerire esercizi di stretching e rafforzamento specifici che possono aiutare a lungo termine. Potrebbe anche proporre altre terapie fisiche che non ha ancora provato.

Cordiali Saluti
Le consiglio una visita osteopatica per eseguire una valutazione funzionale.
Auguri per una pronta guarigione.
Dott. Alberto Giulla
Salve, consiglio di rivolgersi ad un osteopata.
Saluti
Buongiorno, le consiglierei di iniziare a fare dei trattamenti osteopatici e anche fisioterapia
Cordiali Saluti, Cani Vincenzo Osteopata D.O
Salve, sarebbe opportuno effettuare un'indagine anamnestica approfondita prima di indirizzarla verso un certo tipo di terapie. In ogni caso ritengo che il trattamento osteopatico possa esserle molto d'aiuto.
Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.

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