Buongiorno, io ho 17 anni e volevo comunicare che è da più di 1 mese che mi masturbo anche più volte
19
risposte
Buongiorno, io ho 17 anni e volevo comunicare che è da più di 1 mese che mi masturbo anche più volte durante il giorno; Ora mi sento in colpa per quello che ho fatto ma non ho il coraggio di parlarne ai miei genitori di questo fatto.
Buongiorno, dal punto di vista medico è considerata attualmente una pratica sessuale che non provoca danni né psichici né fisici. Da un lato la masturbazione rappresenta una fase del tutto normale sia per l’uomo che per la donna. Se l’autoerotismo col passare del tempo si trasforma in una fissazione e in un gesto meccanico, oppure se viene abusata e porta all’isolamento da qualsiasi relazione con l’altro sesso, allora si potrebbe parlare di dipendenza. Se così fosse, il senso di colpa potrebbe nascere dalle motivazioni che portano alla dipendenza, oppure quando se c' è una educazione rigida che la considera un atto impuro.
Cordialmente, Dott.ssa M. Costantini.
Cordialmente, Dott.ssa M. Costantini.
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Salve, mi permetto di darti del tu vista la giovane età. Quello che stai facendo non è assolutamente deplorevole anzi alla tua età con i cambiamenti ormonali e fisiologici tali atti sono frequenti. Chiaro è che se la masturbazione diventa eccessiva tanto da impattare negativamente sulla tua qualità di vita, allora è un qualcosa meritevole di attenzione clinica.
Cordialmente, dott FDL
Cordialmente, dott FDL
Buonasera, mi sembra che ci sia un senso di colpa dietro le sue parole. La masturbazione, specialmente alla sua età, è qualcosa di molto naturale sia per i cambiamenti ormonali in corso, sia per la possibilità di conoscersi e sperimentarsi e sia per sentire e provare sensazioni piacevoli. Perché sente la necessità, mi chiedo, di raccontare questa parte della sua vita intima ai suoi genitori? C'è una sfera della nostra che può rimanere privata non perché non si possa raccontare perché sbagliata ma perché possiamo vivere una nostra sfera intima. Se poi il raccontare rappresenta una condivisione o un desiderio di comprensione di fatti della vita allora va bene, ma non perché sente sensi di colpa verso di loro. se ha desiderio di qualche colloquio sono a disposizione. Un caro saluto. Alessandra Domigno
Buongiorno, la masturbazione è un atto sano di piacere con sé stessi. Perché dovresti parlarne con i tuoi genitori? La tua sessualità riguarda te, è bene mantenere sani confini rispetto a un ambito così intimo. Se i sensi di colpa continuano potresti rivolgerti a un/a psicologo/a per capirne i motivi.
Caro utente, ci tengo a rassicurarla sul fatto che la masturbazione alla sua età è un elemento assolutamente naturale e normale. Mi chiedo e le chiedo come mai si sente così in colpa? Come mai sente di doverlo comunicare ai suoi genitori? La sua sessualità è un elemento assolutamente privato ed intimo.
Potrebbe parlare ai suoi genitori del suo bisogno di poter esplorare con un professionista di questo suo momento di fatica senza per forza definirne il contenuto.
Cordialmente Dott.ssa Alessia D'Angelo
Potrebbe parlare ai suoi genitori del suo bisogno di poter esplorare con un professionista di questo suo momento di fatica senza per forza definirne il contenuto.
Cordialmente Dott.ssa Alessia D'Angelo
Buongiorno, la scoperta della sessualità non è mai una cosa semplice, così come il poterne parlare e condividere esperienze ed emozioni ad essa correlate. Un figlio sessuato è un passaggio simbolico difficile della relazione genitori-figli. Viviamo in un'epoca caratterizzata dall'assenza di educazione emozionale e sessuale, che non facilita nè il dialogo, nè la formazione ed informazione. Credo che lei si senta bloccato per l'eventuale imbarazzo che si scatenerebbe qualora facesse questa condivisione ai suoi genitori. Io le consiglierei di valutare l'ipotesi di parlare lei con sua madre dell'accaduto, in un contesto protetto come quello con uno psicologo con il quale prima farà un appuntamento individuale e poi allargherà qualora lo volesse il colloquio al contesto familiare . Così una volta superato l'impaccio reciproco momentaneo, potreste ritrovarvi vicini e sereni a parlarne e non farle vivere questo momento naturale con i sensi di colpa.
Saluti
Saluti
Prenota subito una visita online: Consulenza online - 35 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Buon pomeriggio, non deve sentirsi in colpa, sono cose naturali! E' sano mantenere dei confini con i propri genitori, quindi se non se la sente, può non dirglielo. Le consiglio, però, di rivolgersi ad uno psicoterapeuta sistemico relazionale per lavorare sul senso di colpa, tenendo in considerazione anche la storia familiare e come ha influenzato il suo modo di funzionare. Sono a disposizione, anche online. Le auguro una buona serata, dottoressa Nibbioli.
Salve, la masturbazione, come detto dai miei colleghi, è un atto intimo e sano, permette di entrare in relazione con il nostro corpo, di conoscerlo meglio e saperlo anche meglio gestire nelle relazioni sessuali. Non esiste un numero di volte "corretto". Ma se questa pratica Le crea disagio, credo che ci sia qualcosa che ha a che fare con la sfera familiare e ambientale, non sessuale. Se sente la necessità di approfondire la questione mi scriva pure in privato. Un caro saluto, MB
Salve, perchè sentirsi in colpa per qualcosa che non suscita sofferenza ne a se stessi e ne agli altri? Tuttavia se sente il bisogno, per qualsiasi ragione, di parlare più approfonditamente a qualcuno di questa sua abitudine (tra l'altro comunissima tra le persone della sua età) la invito a contattarmi in privato, anche con un semplice messaggio se vuole; mi limiterei a farle solo qualche ulteriore domanda in modo da non offrirle una consulenza più accurata. Cordiali saluti Dott. Antonio Panza.
Buongiorno, capisco la situazione che descrivi. Talvolta l'autoerotismo potrebbe portare a sentirsi in colpa, soprattutto se lo si pratica con una certa frequenza. Provi a parlarne magari prima con qualche amico o persona fidata, per poi farlo anche con i genitori.
Resto a disposizione
AV
Resto a disposizione
AV
Buonasera, molti dei miei colleghi le hanno già dato molti consigli in merito e ritengo che siano tutti validi. La masturbazione è perfettamente normale, fisiologica, quello che stona sono i suoi sensi di colpa; a volte può capire che in un contesto famigliare molto religioso ci siano dei tabù riferiti all'autoerotismo ed in situazioni come questa può esserle molto utile confrontarsi con i suoi pari o con una persona con cui ha molta confidenza. Non è necessario che ne parli con i suoi genitori, soprattutto se questo è legato ai sensi di colpa; una volta che avrà le idee più chiare e si sentirà più sicuro/a potrà parlarne anche con i propri genitori.
Per qualsiasi cosa sono qui.
Per qualsiasi cosa sono qui.
Gentile utente, l'autoerotismo alla tua età è una cosa più che normale. Credo che nel tuo racconto ci siano due elementi che meritano attenzione: per prima cosa il fatto che ti faccia sentire in colpa. Il motivo sottostante al senso di colpa potrebbe essere forse qualcosa da indagare, più che la masturbazione in sé, che dovrebbe essere un atto piacevole. In secondo luogo mi colpisce che ne vuoi parlare con i tuoi genitori: come mai senti questo bisogno? Al netto del fatto che è un tema anche difficile da affrontare in adolescenza perché genera un certo imbarazzo, metterne a parte i genitori è un pensiero insolito. Resto a disposizione e ti auguro buon anno. DR
Buongiorno, mi spiace per la situazione di disagio che sta vivendo.
Se i sensi di colpa provocano frequente sofferenza, può essere davvero utile parlare con un terapeuta. Cordialmente
Se i sensi di colpa provocano frequente sofferenza, può essere davvero utile parlare con un terapeuta. Cordialmente
Buonasera, considerata la giovane età mi permetto di darti del tu.
Dalle tue parole emerge un senso di colpa correlato sia al comportamento in sé sia alla non condivisione dello stesso con i suoi genitori. La masturbazione in età adolescenziale è qualcosa di molto naturale e comune, sia per i cambiamenti ormonali e fisiologici, sia per il desiderio di conoscersi e sperimentare sensazioni piacevoli. La sfera della sessualità, auto ed eterodiretta, può rimanere privata e non condivisa all'interno del contesto familiare; questo non perché è sbagliato parlarne ma perché ognuno possa avere una propria dimensione intima, personale, privata. Forse potremmo chiederci perché senti l'esigenza di raccontare questo aspetto di te ai tuoi genitori, che funzione avrebbe questa condivisione per te e come mai, se questo non avviene, si sperimentano vissuti di colpa. Qualora tu ne abbia la necessità, uno spazio di ascolto professionale potrebbe aiutarti a trovare una risposta a questi interrogativi. Un saluto, Dott.ssa Alice Iuso
Dalle tue parole emerge un senso di colpa correlato sia al comportamento in sé sia alla non condivisione dello stesso con i suoi genitori. La masturbazione in età adolescenziale è qualcosa di molto naturale e comune, sia per i cambiamenti ormonali e fisiologici, sia per il desiderio di conoscersi e sperimentare sensazioni piacevoli. La sfera della sessualità, auto ed eterodiretta, può rimanere privata e non condivisa all'interno del contesto familiare; questo non perché è sbagliato parlarne ma perché ognuno possa avere una propria dimensione intima, personale, privata. Forse potremmo chiederci perché senti l'esigenza di raccontare questo aspetto di te ai tuoi genitori, che funzione avrebbe questa condivisione per te e come mai, se questo non avviene, si sperimentano vissuti di colpa. Qualora tu ne abbia la necessità, uno spazio di ascolto professionale potrebbe aiutarti a trovare una risposta a questi interrogativi. Un saluto, Dott.ssa Alice Iuso
Buonasera, mi sento di dirti che la masturbazione è un modo per scoprire il proprio corpo, la propria sessualità e cosa può piacere e non. Soprattutto in adolescenza, gli ormoni favoriscono la libido e il desiderio sessuale che può incontrare piacere anche nell'autoerotismo.
La masturbazione molto spesso è utile anche per prendere confidenza con il proprio corpo che cambia, avere consapevolezza di sè e sperimentare i punti di massimo piacere.
Se diventa un'ossessione e/o diventa motivo di vergogna causando disagio allora può essere utile valutare l'idea di parlarne con i tuoi genitori per iniziare un percorso di supporto psicologico, ma non per la pratica della masturbazione in sè quanto per esplorare il significato e la funzione di emozioni come il senso di colpa associate ad essa.
Rimango a tua disposizione, anche online.
Un caro saluto, Dott.ssa Martina Orzi
La masturbazione molto spesso è utile anche per prendere confidenza con il proprio corpo che cambia, avere consapevolezza di sè e sperimentare i punti di massimo piacere.
Se diventa un'ossessione e/o diventa motivo di vergogna causando disagio allora può essere utile valutare l'idea di parlarne con i tuoi genitori per iniziare un percorso di supporto psicologico, ma non per la pratica della masturbazione in sè quanto per esplorare il significato e la funzione di emozioni come il senso di colpa associate ad essa.
Rimango a tua disposizione, anche online.
Un caro saluto, Dott.ssa Martina Orzi
Buon pomeriggio. La masturbazione è, soprattutto in età adolescenziale, una pratica per scoprire il proprio corpo e la propria sessualità.
Mi sembra che questa pratica, da più di un mese, le causa malessere ma non ho dettagli in merito alle circostanze.
Per questo non escluderei l'eventualità di un percorso psicologico e, dato che ha 17 anni, non escluderei nemmeno l'eventualità di parlare con i suoi genitori.
Resto a disposizione sia in presenza che online
Dott. Fabio Sebastiano Bellasio
Mi sembra che questa pratica, da più di un mese, le causa malessere ma non ho dettagli in merito alle circostanze.
Per questo non escluderei l'eventualità di un percorso psicologico e, dato che ha 17 anni, non escluderei nemmeno l'eventualità di parlare con i suoi genitori.
Resto a disposizione sia in presenza che online
Dott. Fabio Sebastiano Bellasio
Buongiorno,
praticare, soprattutto alla sua età, la masturbazione è una cosa che possiamo considerare normale, tuttavia come già sostenuto da alcuni colleghi se l'atto diventa eccessivo e le causa problemi allora è doveroso parlarne con una figura professionale.
praticare, soprattutto alla sua età, la masturbazione è una cosa che possiamo considerare normale, tuttavia come già sostenuto da alcuni colleghi se l'atto diventa eccessivo e le causa problemi allora è doveroso parlarne con una figura professionale.
Gentile Utente, voleva comunicare questa sua esperienza dell'ultimo mese (circa) e ora, leggendo, siamo senza dubbio testimoni e custodi di ciò che le sta succedendo.
Non essendoci una domanda da parte sua mi viene da porne una io: oltre a comunicarlo a qualcuno, è possibile abbia bisogno di altro?
I colleghi penso abbiano gia sufficientemente significato come la masturbazione più volte al giorno non sia dannosa per la salute e anzi sia una cosa molto naturale e comune in adolescenza, erano queste le informazioni di cui aveva bisogno?
Se sentisse invece di avere necessità di altro mi scriva pure in chat e proveremo a trovare una soluzione.
Dottor Mauro Simonetti
Non essendoci una domanda da parte sua mi viene da porne una io: oltre a comunicarlo a qualcuno, è possibile abbia bisogno di altro?
I colleghi penso abbiano gia sufficientemente significato come la masturbazione più volte al giorno non sia dannosa per la salute e anzi sia una cosa molto naturale e comune in adolescenza, erano queste le informazioni di cui aveva bisogno?
Se sentisse invece di avere necessità di altro mi scriva pure in chat e proveremo a trovare una soluzione.
Dottor Mauro Simonetti
Buongiorno, è bello che lei abbia scoperto l'autoerotismo e lo pratichi volentieri. Inoltre, trattandosi di una pratica molto intima e personale, non vedo errori sul fatto che non lo abbia comunicato ai suoi genitori. E' però interessante questo suo senso di colpa e sarebbe utile capirne le radici. Valuti se iniziare un percorso, resto a disposizione. Dr.ssa Laura Raco
Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.