Buongiorno inserisco la domanda in questa categoria pe

17 risposte

Buongiorno inserisco la domanda in questa categoria per avere una opinione al riguardo e soprattutto per sapere se devo preoccuparmi.

Premetto che la mia vita non è semplice.
Sono stato da uno psicologo un paio di anni fa per disturbi ipocondriaci, ad oggi sono molto controllati.

Se devo dire la verità mi sto sentendo bene soprattutto in questi giorni perché ogni tanto riprendo i consigli dello psicologo quando magari la mia ipocondria non mi lascia in pace.
Sono organizzato con un'agenda ogni giorno, mi sveglio alle 8 e non è che mi sento proprio controllato dalle mie ansie, alle volte mi sento bene, sto riprendendo a suonare la chitarra per esempio.
MA C'E' UNA COSA che avrei sempre voluto chiedere a qualcuno che si occupa un po' più a fondo della mente, c'è da dire che la mia ipocondria ha paura delle malattie mentali, ma come vi dicevo anche quella paura è un po' sotto controllo però se una persona non si toglie questi dubbi da chi è specialista non ne verrà mai a capo.
Questa cosa in realtà non mi capita da molto, anzi, da circa il 15 agosto.
Tutto il mese di agosto mi sono appassionato a una serie tv, così tanto appassionato che le mattine seguenti nell'atto prima di svegliarmi, nell'atto in cui non so nemmeno se io e la mia mente stiamo riposando, sentivo nella mia mente i loro dialoghi, cioè i dialoghi della serie tv.
Per sentire intendo proprio che la mia mente mi proponeva scene in cui loro parlavano.
Da quella mattina in poi la mia mente spesso negli atti in cui sto provando a prendere sonno e negli attimi in cui mi sto risvegliando elabora sempre e non so perché.
La mia mente elabora parole o frasi senza un nesso logico, o per esempio una scena in cui leggo delle parole messe insieme, tutte parole che però quando mi sveglio pienamente neanche ricordo più.
Oggettivamente mi sono svegliato circa 20 minuti fa e se dovessi dirvi ciò che la mia mente elaborava non me lo ricordo più.
Non so nemmeno se tutti questi sono in realtà sogni però è come se io li sentissi quando sono in qualche modo ancora ''cosciente'' quindi non credo.
Spero di essere stato chiaro,
Ci tengo anche a dire che per ''sotto controllo'' intendo che non cado in banalità autodistruttive come la ricerca di sintomi su internet. Tutti consigli apportati con del tempo grazie allo psicologo.
Lo chiarisco perché magari qualcuno può pensare che io non abbia fatto passi avanti ma in realtà non è così.
Volevo solo sapere qualcosa riguardo questo anche perché anni fa riportai un sintomo simile allo psicologo, ovvero mi allarmava il fatto che la mia mente mi proponesse a caso mentre provavo a dormire un'immagine casuale come per esempio una bicicletta, la sua risposta fu solo che la nostra mente continua ad elaborare sempre.
Salve, la ringrazio per aver condiviso con noi il suo vissuto emotivo. Come mai non contatta di nuovo il suo terapeuta? Scrive di essersi trovato bene e a suo agio, quindi potrebbe di nuovo confrontarsi con il collega che l’ha seguita.
Buona giornata.
Dott. Fiori

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Salve. Concordo con il collega. Riprenda i contatti con lo psicologo che l'ha seguita, in modo da elaborare i vissuti emotivi collegati alla situazione che sta vivendo e a chiarire i suoi dubbi e perplessità. Distinti saluti.
Salve sicuramente sta attraversando un periodo di disagio psicologico. Interrompere la psicoterapia non è stato positivo, riprenda il percorso con il collega o se pensa di non aver risolto intraprenda un altro percorso psicoterapeutico.
Dott.ssa milvia verginelli
Gentile utente di mio dottore,

Sarebbe opportuno riprendesse il percorso con il collega, al fine di poter elaborare i vissuti emotivi connessi al momento che sta attraversando. Se ha trovato una certa sintonia con lo psicologo in precedenza potrà rivelarsi utile anche oggi.

Cordiali saluti
Dottor Diego Ferrara
Salve, sicuramente lo psicoterapeuta con cui ha lavorato ha una maggiore conoscenza delle sue dinamiche e potrebbe essere una buona possibilità tornare a parlare con lui e approfondire il significato di quanto riporta nella sua nota. Qualora non sia possibile ricontattarlo sicuramente su questo sito può trovare uno specialista disponibile. Quello che potrebbe essere utile è comprendere il suo vissuto in merito alla sua mente che descrive come autonoma. Infatti riferisce "sentivo nella mia mente i loro dialoghi" ... "la mia mente spesso negli atti in cui sto provando a prendere sonno e negli attimi in cui mi sto risvegliando elabora sempre e non so perché" ... "La mia mente elabora parole o frasi senza un nesso logico" ... "Non so nemmeno se tutti questi sono in realtà sogni però è come se io li sentissi quando sono in qualche modo ancora ''cosciente'' quindi non credo". Sicuramente tornare su questi temi che in passato aveva accenna al suo terapeuta può essere utile per lei. Un cordiale saluto


Buongiorno, sicuramente ha fatto tanti passi avanti ma da ciò che racconta potrebbe essere utile tornare dal suo psicoterapeuta. Ci rifletta.
Saluti,
Dott.ssa Federica Leonardi
Buongiorno, suggerisco quello che hanno scritto anche altri colleghi : contatti il suo psicologo e ne parli con lui che l'ha seguita e conosce le determinanti di ciò che le accade.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Buongiorno, hanno ragione i miei colleghi. Forse meglio riparlarne con il suo psicologo, vedrà che saprete trovare assieme delle spiegazioni. Un rapporto terapeutico che si è interrotto può essere ripreso, non abbia paura di richiamarlo. Sono certa che troverà vera disponibilità!
Cordiali saluti Dott.ssa Alvisi
Sono d'accordo con le colleghe e i colleghi che le hanno scritto di ricontattare lo psicologo con cui dice di essersi trovato bene...non è che si debba preoccupare come chiede, ma occuparsi di questo stato d'animo e pensieri che come scrive non la lasciano tranquillo
Salve
Ha ragione la collega che l'ha aiutata, la nostra mente è in grado di elaborare le esperienze traumatiche attraverso il racconto, ancor di più quando si fa un lavoro sulle dinamiche che riconosciamo coinvolte in una determinata esperienza.
Il momento più intenso dell'elaborazione è sicuramente il sonno durante l'esperienza onirica, cioè il sonno REM: si tratta della fase del sonno in cui sogniamo ed elaboriamo le esperienze disturbanti della giornata precedente, ma anche altre del passato in qualche modo connesse con il presente. L' elaborazione avviene grazie al movimento oculare rapido. che stimola il cervello a migliorare la comunicazione tra i due emisferi cerebrali. Talvolta il sonno REM non riesce in questo tentativo di elaborazione e alcune tracce oniriche permangono alla mente in stato di veglia. Noi terapeuti EMDR ci occupiamo proprio del processo di elaborazione delle esperienze traumatiche che, in qualche modo, disturbano la vita delle persone; anche noi usiamo la stimolazione bilaterale degli emisferi cerebrali.
Cordiali Saluti. dott. Tiziana Vecchiarini
Salve, mi riaggancio a ciò che le ha detto il collega, e cioè che la nostra mente continua da elaborare anche durante il sonno, ed aggiungo che spesso una forte compartecipazione mentre si visiona un film o una serie televisiva, può portare al fenomeno mentale da lei descritto. Buon proseguimento, Dott. Chiara Papi.
Questione spinosa e tormento costante, ma ho la sensazione che il suo terapeuta sia in perfetta sintonia con lei e con il problema e può essere fondamentale, per comprendere, verificare e rendere più efficace il vostro percorso, che riferisca, tra gli altri sintomi, d'aver scritto su una piattaforma per un chiarimento con dei tecnici.
Buongiorno, di norma, quando una persona si trova ancora nella situazione di formulare così tante domande senza risposta le si consiglia un percorso terapeutico e lei dice di avervi fatto ricorso un paio di anni fa, ma non dice per quanto tempo e come si è concluso il vostro rapporto.
Mi permetto di dirle questo perchè lei accenna, nella parte conclusiva della sua esposizione, che la risposta del suo terapeuta sia stata poco soddisfacente e avrebbe voluto qualcosa di più.
Può tornare dalla persona a cui si è già affidato o rivolgersi ad altri se crede di non aver trovato ciò che fa al caso suo.
Anche quello tra terapeuta e paziente è un incontro e forse lei cerca altro.
Un caro augurio
Iulia Murrocu
Gentile,
Come i colleghi le consiglio di contattare il suo psicologo o ipotizzare di iniziare una nuova psicoterapia. In alcune situazioni una valutazione psicodiagnostica, tramite test, potrebbe fornire ulteriori letture degli aspetti che riferisce come caratterizzanti la sua vita.
Cordiali saluti. Dott. Gianluca Gualdi
Buongiorno al fine di esprimere un parere o fornirle un consiglio avrei bisogno di più elementi; quanti anni ha, con chi vive, se è sposato oppure single, se i suoi genitori vivono vicini o distanti
Buona giornata
Buonasera, mi sembrq riponga molta stima e fiducia nel suo terapeuta puó quindi riprendere i contatti e proseguire con il suo percorso perchè mi pare ci siano ancora molti aspetti su cui lavorare.
Saluti, dott.ssa Marini
Buongiorno, i fenomeni che lei descrive, come già detto dai colleghi, possono capitare. Mi colpisce il suo bisogno di controllo del sonno e/o sogno, momenti in cui per definizione bisogna mollare il controllo, altrimenti non si dorme!
Può rivolgersi al suo terapeuta o iniziare una nuova terapia.
Resto a sua disposizione per eventuali chiarimenti.
Un saluto, Giovanna Pinto

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