Buongiorno. In seguito a un incidente ho avuto una frattura scomposta bimalleolare e una frattura al

11 risposte
Buongiorno. In seguito a un incidente ho avuto una frattura scomposta bimalleolare e una frattura al piatto tibiale (sullo stesso arto), entrambe le fratture operate con applicazione di placca e viti e fissatore esterno. Dopo rimozione del fissatore esterno ho portato una stecca gessata per 15 giorni. E ora mi hanno detto che posso iniziare a caricare parzialmente. La caviglia è molto rigida e il ginocchio non si stende completamente. Come posso camminare anche con carico parziale con questo ‘doppio’ handicap? Il dolore al ginocchio mi impedisce di fare esercizi per la caviglia. Cosa mi consigliate? Grazie
Buonasera, è opportuno che sia seguito da un fisioterapista passo a passo durante il percorso riabilitativo in modo tale che le indichi come procedere correttamente. Inoltre, ci sono alcuni aspetti su cui il paziente non può lavorare da solo (es: mobilizzazione passiva articolare, stretching etc). Le consiglio quindi di rivolgersi a un fisioterapista che riduca il deficit di estensione del ginocchio e la aiuti a ridurre il dolore valutando ciò che è più utile in base alle sue necessità (ghiaccio? Stretching? Terapia manuale?). Cordialmente, Elena

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Salve, d'accordo con la collega. E' importante che venga seguita da un fisioterapista. Le articolazioni rigide, sopratutto la caviglia, necessitano di mobilizzazioni passive e attive assistite per riportare la funzionalità delle articolazioni. Per dubbi , resto disponibile. Cordiali saluti, Andrea.
Buongiorno,
la condizione che lei riferisce è assolutamente comprensibile, pertanto le consiglio di farsi aiutare da un professionista con esperienza che utilizzi diverse metodiche affiche' Lei possa recuperare il deficit riferito.
Rimanendo disponibile anche per un consulto telefonico gratuito, Le porgo cordiali saluti.
Luciano
Salve, dopo un trauma del genere le consiglio di farsi seguire da un fisioterapista durante il recupero del passo per evitare di sovraccaricare l’arto e far sopraggiungere infiammazioni ulteriori che rallenterebbero la ripresa. Prima di tutto va abbassata la soglia di dolore e vanno recuperati i gradi di mobilità, solo così si può ristabilire una corretta deambulazione.
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Buongiorno, sicuramente deve fare fisioterapia. È essenziale nel suo caso essere seguito da un fisioterapista, senza il quale non potrebbe mobilizzare correttamente le articolazioni coinvolte. È importante anche per evitare vizi posturali che potrebbero in seguito darle problemi da altre parti (per esempio alla schiena). Per ulteriori info resto a disposizione.
Un caro saluto
salve in seguito a fratture e periodo di immobilità è assolutamente necessario seguire un programma riabilitativo mirato al recupero dell'escursione delle articolazioni, al rinforzo muscolare e alla rieducazione di un corretto schema del passo per evitare atteggiamenti di compenso sbagliati durante la stazione eretta e la deambulazione.
Buongiorno, sarebbe utile farsi seguire da un Fisioterapista, così da avere la giusta progressione in tutte le fasi del percorso riabilitativo.
Saluti!
Buongiorno, un buon fisioterapista sicuramente potrà aiutarla a migliorare la mobilità della caviglia e del ginocchio, oltre che la forza muscolare di tutto l'arto e gradualmente l'equilibrio per tornare a camminare correttamente. Insieme troverete poi le trategie giuste per la sua quotidianità.
Buongiorno, in questo caso è utile farsi seguire da un fisioterapista così da permetterle di recuperare pienamente i movimenti di ginocchio e caviglia, andando anche a cercare di ridurre manualmente le infiammazioni, così da poter ridurre il dolore. Per poter recuperare il carico è necessario avere chiaramente una buona mobilità dell'arto inferiore, ma le serve l'aiuto di un fisioterapista che possa guidarla nella progressione del recupero.
Per ulteriori informazioni, sono a disposizione.
Buona giornata
Salve, credo che il consiglio migliore in questo caso sia di affidarsi ad un fisioterapista per impostare insieme un piano riabilitativo adeguato alla sua condizione. Ed inoltre per insegnarle come eseguire dei movimenti corretti.
Buona gioranata
Buongiorno! È comprensibile che tu stia affrontando difficoltà nel camminare e nella riabilitazione. La tua situazione richiede un approccio riabilitativo attentamente pianificato per evitare complicazioni e per favorire una guarigione completa. Ecco alcune raccomandazioni su come procedere:

1. Valutazione Medica Continua
Assicurati di essere sotto la supervisione continua di un medico specialista o di un ortopedico. La tua condizione complessa richiede monitoraggio per adattare il piano di riabilitazione in base ai progressi e per prevenire eventuali complicazioni.

2. Lavorare con un Fisioterapista Specializzato
È essenziale lavorare con un fisioterapista esperto in riabilitazione post-operatoria per casi complessi come il tuo. Un fisioterapista può sviluppare un programma personalizzato che tenga conto delle tue specifiche limitazioni e che ti guidi passo dopo passo nel processo di recupero.

3. Uso di Ausili per la Deambulazione
Per camminare con carico parziale, potresti aver bisogno di supporto per alleviare la pressione e garantire la sicurezza durante la deambulazione:

Stampelle: Utilizza stampelle per distribuire il peso in modo sicuro. Assicurati di essere istruito su come utilizzarle correttamente per evitare stress eccessivo sulla caviglia e sul ginocchio.
Girello o deambulatore: Un deambulatore può fornire maggiore stabilità e supporto, riducendo il rischio di cadute e permettendo un carico parziale controllato.
4. Esercizi per la Mobilità della Caviglia e del Ginocchio
Anche con il dolore e la rigidità, è importante iniziare gradualmente a migliorare la mobilità:

Esercizi Passivi e di Mobilizzazione Leggera:
Per la caviglia: Movimenti circolari leggeri e flessione-estensione senza carico.
Per il ginocchio: Estensione e flessione passive, magari con l'aiuto di una seconda persona o utilizzando un dispositivo per la mobilizzazione passiva.
Terapia Fisica con Bassa Resistenza:
Utilizza bande elastiche leggere per esercizi di mobilizzazione articolare senza carico.
Attività come il movimento della caviglia e del ginocchio su una superficie scorrevole o con l’aiuto di un fisioterapista.
5. Gestione del Dolore e dell'Infiammazione
Il dolore può essere un ostacolo significativo, quindi considera le seguenti opzioni:

Farmaci: Consulta il medico per l’uso di analgesici o antinfiammatori per gestire il dolore.
Terapia del Freddo: Applicare ghiaccio alla caviglia e al ginocchio può ridurre il gonfiore e il dolore.
Terapia del Calore: L'applicazione di calore può aiutare a rilassare i muscoli e migliorare la mobilità, ma assicurati di consultare un medico o un fisioterapista prima di applicare calore direttamente sull'area interessata.
6. Esercizi per la Mobilità del Ginocchio
Anche se il dolore al ginocchio è un problema, è cruciale lavorare sulla sua mobilità per prevenire la rigidità a lungo termine:

Esercizi di Flessione ed Estensione: Siediti su una sedia e cerca di estendere e flettere la gamba, anche se solo per pochi gradi. Puoi utilizzare una fascia elastica per fornire una resistenza leggera.
Stretching Leggero: Usa un asciugamano o una fascia per aiutare a estendere la gamba e mantenere la posizione per qualche secondo.
7. Terapie Complementari
Terapia con Ultrasuoni o Elettrostimolazione: Questi trattamenti possono aiutare a ridurre il dolore e l'infiammazione e a stimolare la guarigione dei tessuti.
Terapia Acquatica: L'acqua fornisce una resistenza naturale e riduce il carico sulle articolazioni, permettendo di lavorare sulla mobilità e sulla forza senza stress eccessivo.
8. Evitare il Sovraccarico
È fondamentale evitare di sovraccaricare l'articolazione:

Riposo e Sollevamento: Quando non stai facendo esercizi, cerca di tenere il piede sollevato per ridurre il gonfiore.
Modifica delle Attività: Riduci al minimo le attività che potrebbero esercitare pressione eccessiva sulla caviglia e sul ginocchio.
9. Monitoraggio dei Progressi
Tieni traccia dei tuoi progressi, inclusi i livelli di dolore, la mobilità e la capacità di caricare peso sull'arto. Questo può aiutarti a vedere i miglioramenti e ad adattare il programma di riabilitazione secondo le necessità.

Conclusioni
Il processo di riabilitazione dopo una frattura complessa richiede pazienza e un approccio multidisciplinare. Lavorando strettamente con i professionisti della salute e seguendo un piano di riabilitazione personalizzato, potrai gradualmente migliorare la tua mobilità e tornare a una vita attiva. Se hai ulteriori domande o hai bisogno di più informazioni, non esitare a chiedere. Ti auguro una pronta guarigione!





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