Buongiorno, il mio partner, con cui sto da un anno e mezzo, fa il dj. Un pomeriggio, aveva un aperit

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Salve,
Grazie per aver condiviso la tua storia. Capisco quanto possa essere stato difficile e doloroso vivere questa esperienza. È normale sentirsi sopraffatti da emozioni intense quando si percepisce una mancanza di trasparenza o di fiducia nella relazione.

È importante riconoscere che la tua reazione è stata il risultato di una serie di emozioni accumulate e di situazioni stressanti. Le emozioni come la rabbia, la frustrazione e la gelosia possono essere molto potenti e difficili da gestire, soprattutto quando ci si sente traditi o ingannati. È fondamentale trovare modi sani per esprimere e gestire queste emozioni.

Il fatto che tu riconosca di aver reagito in modo eccessivo e di esserti comportata in modo che non ti rappresenta è un primo passo molto importante. Questo indica una consapevolezza di sé e una volontà di migliorare. Parlare con un professionista può offrirti uno spazio sicuro per esplorare questi sentimenti, comprendere le radici delle tue reazioni e sviluppare strategie per gestire situazioni simili in futuro.

La terapia può anche aiutarti a lavorare sulla comunicazione con il tuo partner. La fiducia e la trasparenza sono fondamentali in una relazione sana, e un terapeuta può guidarvi nel ricostruire questi elementi essenziali. Inoltre, potrebbe essere utile esplorare insieme i limiti e le aspettative all'interno della relazione, per evitare futuri malintesi e conflitti.

Se desideri intraprendere un percorso terapeutico, sarò felice di aiutarti. Contattami pure per fissare un appuntamento e discutere di come possiamo lavorare insieme per superare questo momento difficile e trovare un equilibrio emotivo.

Ti auguro il meglio in questo percorso di crescita personale e relazionale.

Un caro saluto

Buonasera, sarebbe utile capire le reali motivazioni della sua gelosia. Potrebbe essere a causa del lavoro del suo ragazzo che lo espone alle attenzioni di molte donne o a causa di specifici comportamenti di lui. Oppure a causa di sue fragilità di cui lei non è consapevole. In ogni caso le sue reazioni innescano un circolo pericoloso che va interrotto rapidamente. Le consiglio un percorso per capire le reali motivazioni delle sue reazioni e cosa la preoccupa del suo ragazzo. Ho delle pazienti che sono in una situazione simile e posso assicurarle che non sarà un percorso lungo ma sicuramente utile ed appagante.

Gentile utente, mi dispiace molto per la situazione che ha descritto, che sembra essere stata molto difficile e dolorosa per entrambi. Quando emergono conflitti di questa natura, è importante riflettere su diversi aspetti per comprendere meglio le proprie reazioni e quelle del partner.
Innanzitutto, è fondamentale riconoscere e accettare i propri sentimenti. La gelosia e la paura dell'inganno sono emozioni umane comuni, ma devono essere gestite in modo costruttivo. La trasparenza e la comunicazione aperta sono essenziali. È chiaro che entrambi avete reagito in modo impulsivo e con rabbia, il che ha portato a comportamenti che entrambi probabilmente rimpiangete.
La violenza fisica e verbale non è mai una soluzione e riconoscere questo è il primo passo. È importante riflettere su quanto accaduto e cercare di capire le cause profonde del suo comportamento, anche attraverso un percorso psicologico individuale,
dove porer esplorare se ci sono questioni personali o relazionali irrisolte che potrebbero aver contribuito a questa esplosione di conflitto. Capire se ci sono delle insicurezze, delle paure o delle aspettative non espresse che influenzano il vostro rapporto è fondamentale.
Ricordi che ogni crisi può essere un'opportunità di crescita, se affrontata con la giusta mentalità e con l'aiuto adeguato.
Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti o supporto. Un saluto. Dott.ssa Pasqualina Annoso.

Buonasera cara, intanto mi spiace molto per questa situazione spiacevole che sta vivendo. Ritengo importante che lei possa approfondire con l'aiuto di un professionista la paura e l'insicurezza che descrive con il partner, in questa situazione descritta traspare una grande mancanza di fiducia nell'altro: sarebbe utile capire da dove viene, se è insita in lei per qualche motivo o se il suo partner le ha dato modo di dubitare di lui. La invito inoltre ad evitare di arrivare allo scontro fisico e di mettersi in protezione, non fa bene a entrambi arrivare a lanciarvi oggetti o schiaffi, l'aggressività può essere la deriva dall'incapacità di comunicare e di comprendervi in altro modo ma non vi porta da nessuna parte e vi mette in pericolo. Resto a disposizione e le mando un abbraccio.

Buonasera, comprendo il suo disagio di fronte ad una reazione di se stessa che non si aspettava. Probabilmente la rabbia è esplosa in modo incontrollato in entrambi, anziché mantenersi su un piano verbale che descrivesse le vere emozioni di ciascuno di voi. Forse bisognerebbe ripartire da lì, dal dialogo. Rispetto alla sua gelosia, credo che lei avuto una reazione alquanto prevedibile. Chiarirsi può essere un momento costruttivo e di ulteriore conoscenza reciproca.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi

In questo contesto, potremmo considerare alcuni elementi chiave del comportamento di entrambi i partner. Da un lato, il tuo partner sembra aver mentito per proteggerti da una possibile reazione negativa, dimostrando una certa attenzione alle tue sensibilità. Dall'altro lato, la tua reazione è stata molto emotiva, portando ad un'escalation della situazione che ha portato alla violenza fisica reciproca.
Potremmo analizzare questa dinamica sotto diversi punti di vista. Ad esempio, potremmo esaminare le dinamiche di potere all'interno della relazione, la comunicazione tra i partner e i meccanismi di difesa che ognuno porta in gioco. Potrebbe essere utile esplorare anche le rappresentazioni interne di ciascun partner rispetto all'altro e come queste influenzano le risposte emotive e comportamentali.
Inoltre, potrebbe essere importante riflettere sull'origine delle tue reazioni così intense e sulla gestione delle emozioni. Se ritieni che la situazione sia irrimediabile, potrebbe essere utile cercare supporto professionale per comprendere meglio te stessa e le dinamiche della vostra relazione. In ogni caso, la violenza fisica non è mai accettabile in una relazione e potrebbe essere utile esaminare più a fondo le cause di questo comportamento. Rimango a tua disposizione per un eventuale colloquio di consultazione anche online.
Dott. Cordoba

Buongiorno, evidentemente già non si fidava e controllando ha avuto conferma dei suoi sospetti. Si deve domandare più che altro come mai voglia stare con una persona di cui non si fida.

Gentile utente, ti ringrazio per aver condiviso con noi il tuo vissuto e comprendo il disagio che ci racconti e sperimenti.
Può essere utile comprendere cosa nello specifico ti infastidisce delle bugie, anche di quelle piccole.
Premettendo che la violenza non dovrebbe mai essere contemplata nelle relazioni e dovrebbe vista come un possibile campanello di allarme, Come ti sei sentita quando si è acuito il conflitto e come ti senti ora ripensandoci?
Permetti a te stessa di ascoltarti, di ascoltare cosa scatena le emozioni, anche quelle intense e pervasive, affinché tu possa poi comprenderle, elaborarle e magari gestirle.
Darsi il permesso di ascoltarsi, di agire per il proprio bene è una scelta audace ma può aiutarti a gestire o moderare questi momenti di forte tensione.
Sono qui se ti andasse di approfondire tali vissuti. Cari saluti, Dr.ssa Rita Desiderio

buongiorno, molto spesso la gelosia nasconde diverse insicurezze, per questo le consiglio in primis di lavorare su di se in modo da capirne il funzionamento e le origini. Ci si potrebbe anche domandare se il rapporto funziona o perche' manchi la fiducia.
le faccio tanti auguri

Gentile utente, intanto la ringrazio per aver condiviso il suo vissuto. Le relazioni intime sono uno spazio molto delicato in cui vengono toccate le parti più fragili e primitive della nostra psiche. Può quindi accadere che un evento, che magari persino noi stessi, sul piano razionale, definiremmo non troppo significativo, evochi in noi reazioni emotive molto violente. Per comprendere le ragioni esatte del modo in cui lei ha reagito nella situazione che ha descritto, bisognerebbe andare ad indagare le origini del suo vissuto, le quali con ogni probabilità risiedono in una ferita risalente a relazioni passate, probabilmente con i genitori. Nel frattempo, è già molto importante che lei abbia acquisito coscienza del fatto che esiste questa parte di sé che non collima con l'immagine che ha di se stessa. Vi è la possibilità che questa parte di lei si manifesti nuovamente in futuro, quando si ritroverà esposta a situazioni simili a quella descritta, ovvero situazioni che toccano i suoi temi di maggior fragilità (come possono essere la menzogna, la minaccia del tradimento...). Quello che mi sento di poterle consigliare è di essere presente a se stessa nel momento in cui avverte le prime avvisaglie di quelle emozioni violente e provare a familiarizzare con esse, senza tradurle immediatamente in azione, imparando ad entrare maggiormente in contatto con la fragilità da cui tali emozioni scaturiscono piuttosto che "sfogarle" all'esterno; comportamento quest'ultimo che, oltre a poter creare disagi a lei ed al suo partner, non farebbe che perpetuare il problema, che ha radici più profonde. Naturalmente, un percorso di psicoterapia potrebbe giovarle molto nello scandagliare e sanare più a fondo tali fragilità, esplorarle nel contesto della relazione con un professionista empatico e sviluppare strategie differenti, più benefiche, per rapportarsi a tali emozioni. Spero di averle dato una risposta esauriente, rimango a disposizione e le auguro il meglio.
Un cordiale saluto,
Dott. Alessandro Pittari

Salve! La mancanza di fiducia può avere diverse origini, come segnali di comportamenti non affidabili, esperienze pregresse o insicurezze personali, tale mancanza può minare la relazione, per cui sarebbe importante considerare il supporto di un terapeuta che possa aiutare ad affrontare questi problemi migliorando la comunicazione.
Cordiali saluti.
Dott.ssa Raffaella Sorrentino.

Carissima, capisco il tuo stato d'animo, stare con una persona di cui non si ha fiducia è insostenibile. Le relazioni di coppia sono sempre da valutare, quindi, domandarsi, come immagino il futuro con la persona amata. L'alleanza con il partner matura con un percorso costruito sulla fiducia e un progetto di vita insieme che sia di comune desiderio. La comunicazione deve essere paritaria, nessuno deve prevaricare l'altro, parlo di rispetto reciproco al fine di chiarire ogni dubbio.
Le reazioni aggressive nascono a fronte di una mancata comunicazione, emozioni improvvise.
Il primo passo è quello di chiarire in modo assertivo dimostrando la maturità di entrambi.
Sono a disposizione per un consulto online.
Un caro saluto,
D.ssa Vincenza Papeo

Buongiorno, mi spiace molto leggere del suo disagio.
Credo di capire che lei non si fida a prescindere e la mancanza di fiducia, verso chi ci ama e amiamo, può essere un grosso ostacolo in qualsiasi relazione. Io le consiglio per il suo benessere psicofisico di riflettere su un percorso con un* psicolog* per lavorare sulla fiducia in generale e sull'aggressività, visto l'ultimo episodio. Che ne dice?
Non esiti a contattarmi. Rimango a disposizione.
Dr.Grazia Chianetta

Buongiorno,
La mancanza di fiducia è una sua insicurezza che ha sfogato sul suo compagno. Questo ha poi dato luogo alla pericolosa escalation che ha descritto. Le consiglio di affidarsi ad un collega per poter comprendere le ragioni delle sue insicurezze in modo che non le impediscano più di vivere le relazioni in maniera sana.
Dott. Marco Cenci

Buongiorno, cosa cerca qui? Che tipo di relazione è la sua? Al di là delle reazioni fisicamente violente che descrive, ci sono stati altri momenti di pressione/violenza di altro tipo, da parte di entrambi? Mi riferisco al controllo, alla gelosia, alla mancata gestione della rabbia.
Se ritiene, può riflettere a partire da questi spunti, e scegliere se affrontare se stessa e la propria relazione in una stanza di terapia

Salve, indubbiamente avete sbagliato entrambi, ma mi sento di dirle che se siete arrivati a questo punto sicuramente non andava già bene, la vostra relazione, da tempo. Lei ha cercato per molti versi di mascherare la sua storia e tralasciare molti dubbi che andavano chiariti.
La sua reazione è stata scatenata da un accumulo di rabbia e ansia repressa dovuti alla vostra relazione ma anche ai rapporti con i familiari di lui.
Per questi motivi le consiglio di chiedere una consulenza psicologica in modo tale da riuscire a farle esprimere totalmente piena capacità delle sue emozioni.
Cordiali saluti

Buongiorno cara utente. Oltre alla tristezza, la rabbia e la confusione a posteriori, dettata da questo gesto così deciso ed irrazionale, immagino lei possa anche sperimentare senso di colpa e di impotenza. Nelle relazioni, soprattutto d'amore, esistono due forze e molto spesso queste non vanno nella stessa direzione.
Sarebbe il caso di indagare come mai lei non si fida del suo compagno, dato l'agito di andare a controllare i suoi follower e la sua ansia rispetto allo scoprire cose che non le fanno piacere e allo stesso tempo indagare il perchè di questa reazione, forse eccessiva, da parte di entrambi.
Il mio consiglio è quello di parlare con il suo partner delle sue paure e delle sue ansie, come anche cercare di capire insieme come mai siate arrivati a questo punto.
Si ricordi sempre che i social non sempre sono lo specchio della realtà e, spesso, possono deviare i nostri pensieri in direzioni sbagliate: ciò su cui dobbiamo fare affidamento siamo noi stessi e il rapporto creato con l'altra persona.
Chiaro che se questo manca, allora bisognerebbe indagare altre aree.
Inoltre potrebbe prendere in considerazione di iniziare un percorso psicologico per aiutarla a gestire le emozioni di questo momento.
Se le fa piacere, io sono disponibile per un appuntamento o per qualsiasi dubbio.
dott.ssa Artuso Ludovica

Salve, immagino quanto destabilizzante sia stato per lei ritrovarsi in una situazione del genere dove oltre a scoprire le bugie del suo partner si è ritrovata ad avere delle reazioni così accese rispetto a ciò che stava accadendo. Forse, per lei potrebbe essere utile fare un percorso per conoscere meglio i suoi bisogni profondi e per prendere contatto con le sue emozioni affinchè possa riconoscerle e regolarle. Se ha bisogno non esiti a contattarmi

Gentile Utente, comprendo il disagio vissuto. Le emozioni come la rabbia, la frustrazione e la gelosia possono essere molto potenti e difficili da gestire, soprattutto quando ci si sente traditi o ingannati. Durante la discussione con il suo partner è mancata una comunicazione sana, era un'esplosione di emozioni negative e dunque i gesti violenti erano solo la manifestazione di ciò che si covava in entrambi. Le sfide, le provocazioni, le minacce mettono in evidenza il tipo di comunicazione aggressiva/difensiva.
Importante è esplorare cosa ti ha portato a non controllarti, indagando le emozioni vissute, solo avendo la consapevolezza delle proprie dinamiche interne si può avere la possibilità di controllare le proprie reazioni.
Resto a disposizione
Ilaria Ammirati