Buongiorno, il mio ex mi ha lasciato da 2 settimane ma ripete che gli dà fastidio solo il pensiero c

19 risposte
Buongiorno, il mio ex mi ha lasciato da 2 settimane ma ripete che gli dà fastidio solo il pensiero che mi possa vedere o sentire con qualche altro. Ci frequentiamo ancora, tutti giorni perché abbiamo un bimbo piccolo e poi da soli. Abbiamo ancora rapporti ma lui continua a ripetere questa frase. Mi ha lasciato dicendomi che sente che a me lui non piace e cose simili...abbiamo avuto una discussione forte e sono andata via di casa (da quando ho partorito ho sempre avuto alti e bassi, continui pianti e pensieri...non sono stata bene e probabilmente ne ha risentito il nostro rapporto anche intimo). Non capisco questo "ti voglio ma non ti voglio", non voglio stare con te perché "mi sei scesa" ma non sopporto l'idea che qualcuno possa sentirti o sfiorarti. Come dovrei comportarmi?
Salve, la ringrazio per aver utilizzato questo portale.
Il disagio che sta vivendo merita di approfondimento. Non è possibile dare risposte generiche, le difficoltà relazionali o i sintomi sono sempre collegati e nascono all’interno di una storia di vita del tutto personale e unica. Quello che le posso suggerire è di fare una scelta su di sé, cioè prendersi cura di ciò che le accade. La direzione l'ha già intravista, ovvero quello di farsi accompagnare in questo momento difficile da uno psicologo/a.
Un buon percorso di psicoterapia in genere migliora la condizione di disagio che ci ha descritto e permette di valutare come proseguire per rimettere in moto la propria esistenza in una direzione più soddisfacente.
Se ha necessità di approfondimento non esiti a contattarmi o scrivermi.
Qualora decidesse di fare un percorso psicologico le sedute possono avvenire anche online previa valutazione del suo caso specifico.
Un saluto
Dott.ssa Camilla Ballerini

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Gentile utente, la ringrazio per aver condiviso la sua esperienza. Da quello che descrive si evince una forte sofferenza dovuta a questa situazione complessa. Le consiglierei di prendere in considerazione l'idea di intraprendere un percorso psicoterapeutico al fine di comprendere al meglio ciò che le sta accadendo, magari iniziando proprio dalla gravidanza, cosa sente che è cambiato dentro di lei? come l'ha vissuta l'esperienza? come ha vissuto la nascita del suo bambino? L'obiettivo è sarebbe quello di renderla protagonista della sua vita all'interno di un percorso psicoterapeutico che possa aiutarla e sostenerla durante questo periodo.
Rimango a disposizione per qualsiasi domanda o chiarimento.
Un caro saluto
Francesca Coricelli - Psicologa
Buongiorno, da quello che scrive emerge come la situazione attuale meriti di essere approfondita per capire che cosa ha portato a questo e come andare avanti. Un percorso psicologico è assolutamente consigliato, visto e considerato anche l'importanza di trovare una mediazione a lungo termine con il papà del bambino.
Resto a disposizione
Cordiali saluti
D.ssa Giada Turra
Salve, comprendo che situazioni ambigue possano generare confusione emotiva. Devo precisare che senza una conoscenza più approfondita della situazione non posso analizzarla in dettaglio. Tuttavia, è possibile che il suo ex partner stia vivendo un conflitto interno che potrebbe spiegare le sue affermazioni contrastanti e la sua gelosia nei confronti di eventuali incontri con altre persone. In queste circostanze, una comunicazione aperta con il suo ex partner, in cui si esprimono i propri sentimenti e bisogni, potrebbe essere utile. Potrebbe essere opportuno coinvolgere uno psicologo specializzato in terapia di coppia per approfondire i vostri sentimenti e sviluppare una comunicazione più efficace. È importante ricordare che ogni relazione è unica e che nel vostro caso è coinvolto anche un minore, il che rende la situazione particolarmente delicata. Pertanto, sarebbe consigliabile cercare un supporto professionale per affrontare adeguatamente questa situazione. Resto a disposizione per ulteriori informazioni e sostegno. Cordiali saluti, DM
Gentilissima, la ringrazio di aver utilizzato questo spazio e di aver condiviso una sua situazione che sta vivendo. per accompagnarla in questa situazione, sarebbe consigliabile un supporto professionale. Se ha necessità di indicazioni e maggiori chiarezza non esiti a contattarmi o scrivermi. Qualora decidesse di fare un percorso psicologico le sedute possono avvenire anche online previa valutazione del suo caso specifico. Un caro saluto, dott.ssa Maria Siponta la Forgia
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè capisco quanto questa situazione possa impattare sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale innanzitutto che lei faccia chiarezza circa ciò che sente e ciò che prova verso questa persona, ritagliandosi uno spazio d'ascolto per elaborare pensieri e vissuti emotivi legati alla situazione descritta pertanto la invito a richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Mi dispiace sentire che stai attraversando un momento difficile nella tua relazione. È comprensibile che sia confusa riguardo ai sentimenti e al comportamento del tuo ex. Tuttavia, è importante prendere in considerazione alcune cose.

Innanzitutto, potrebbe essere utile cercare di comunicare apertamente e sinceramente con il tuo ex. Chiedi chiarimenti sulle sue affermazioni contraddittorie riguardo al fatto che non gli piaci ma non vuole che tu sia con qualcun altro. Cerca di capire cosa sta realmente provando e cosa intende con queste affermazioni. Una comunicazione aperta potrebbe aiutarvi a mettere in luce i vostri sentimenti e le vostre preoccupazioni reciproche.

Tuttavia, tieni presente che la decisione di continuare a frequentarvi e di avere rapporti intimi dopo la separazione potrebbe complicare la situazione e confondere ancora di più le cose. È importante valutare attentamente se questa dinamica è sostenibile a lungo termine e se rispecchia i vostri desideri e bisogni personali.

Potrebbe essere utile cercare il sostegno di un terapeuta o consulente di coppia per affrontare meglio questa situazione complessa e trovare modi per comunicare e prendersi cura di te stessa durante questo periodo di cambiamento.

Infine, prenditi il tempo per riflettere su cosa desideri e cosa ti fa sentire veramente felice e soddisfatta. È importante mettere il tuo benessere al centro delle tue decisioni e prendere le scelte che ti porteranno verso una vita più appagante e felice, sia che tu decida di continuare a lavorare sulla relazione con il tuo ex o di prendere strade separate.
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Buongiorno e grazie per la sua condivisione.
Capisco che dopo sole 2 settimane dal termine della relazione, e con un figlio in comune, possa subentrare difficoltà nel distaccarsi completamente. E' bene, però, ricordare che spesso le persone confondono l'amore con il senso di proprietà. Amare una persona non vuole dire possederla.
Se nel tempo la situazione dovesse persistere, le consiglierei di parlargliene chiaramente.

Un caro saluto,
Dott.ssa Giorgia Bondanini
Buongiorno e grazie per aver condiviso la sua esperienza. La situazione necessita di approfondimento per poterla aiutare ma da quello che scrive le consiglio assolutamente un confronto con una specialista che si occupi anche di coppia e maternità. Il periodo post partum/prima infanzia è un periodo piuttosto impegnativo per entrambi i genitori e questo può influenzare il rapporto di coppia in modo importante. Se ne sente il bisogno può contattarmi.
Buon proseguimento
Dott.ssa Jasmine Piraino
Buonasera,
è più che ragionevole che lei in questo momento sia in confusione perchè le risposte che riceve dall'altra parte sono alquanto ambigue. Azzerderei anche nell'ipotizzare che questo perodo di confusioni derivi anche da lei, da qualche sua fragilità che da sempre si riversa sulla sua relazione. Proprio per questo le consiglio di intraprendere un percorso di supporto psicologico, allo scopo di rinarrare le sue esperienze. Eventualmente lei e il suo compagno potreste valutare l'ipotesi di un percorso di terapia di coppia, ma solo dopo averne parlato apertamente.
Rimango a disposizione.
Dott.ssa Veronica Savio
Buongiorno, mi dispiace sentire della sua situazione. Le separazioni sono sempre causa di sofferenza, sopratutto se in mezzo c'è un bambino, speranze riposte ed una visione del futuro che di colpo si sgretola. Il suo compagno però così facendo la lascia in bilico tra stare insieme e non permetterle di rifarsi una vita e una nuova immagine di se'.
Le consiglierei di pensare innanzitutto a quali sono i suoi desideri, cercare di investire nuovamente sulla coppia se il compagno è disponibile oppure far valere la propria autonomia ritrovando una nuova dimensione per se' stessa in cui stare bene? Da questo potrebbe decidere se affrontare un percorso di coppia oppure uno individuale che miri ai suoi punti di forza e al senso di controllo e autoefficacia per affrontare questi cambiamenti al meglio.
Le auguro ogni bene,
Dott.ssa Aisha Battelini
Gentilissima,
in questa situazione bisogna saper distinguere l’amore dal possesso.
Con un bambino piccolo che vi porta a vedervi quotidianamente e il fatto di avere rapporti intimi è difficile definire il vostro rapporto e mettere dei giusti confini.
Sicuramente un percorso psicologico potrà aiutarla a fare chiarezza sul periodo che sta vivendo e su quali siano i suoi desideri in merito a questa relazione.
Rimango a disposizione.
Un caro saluto,
Dott.ssa Giorgia Ferrucci
Cara utente deve essere dura affrontare tutte queste situazioni diverse ed emozioni, insieme. Potrebbe essere utile per lei pensare a cosa vuole e trovare uno spazio, che sia solo suo o di coppia, per gestire meglio questo momento, sia per il rapporto con il suo ex, che per il fatto di essere diventata mamma.
Rimango a disposizione,
Dott.ssa Marina Costantini
Cara utente immagino sia difficile affrontare tutte queste situazioni, emozioni diverse insieme. in questo momento sarebbe opportuno trovare un suo spazio, dove poter trovare dentro di se lei sue risorse e comprendere al meglio cosa sia opportuno per lei e il suo bambino. rimango a disposizione Laghi S.
Gentile utente, le consiglio di approfondire la situazione con uno specialista che possa aiutarla a comprendere meglio quello che le sta accadendo a livello emotivo.
Un caro saluto.
Dott.ssa Clarissa Russo
Gentile signora,

capisco la sua confusione e il suo dolore. La situazione che descrive è molto difficile e complessa.

Innanzitutto, è importante che lei capisca che non è sbagliata a provare queste emozioni. Il suo dolore è legittimo e merita di essere ascoltato.

In secondo luogo, è importante che lei si renda conto che non è responsabile del comportamento del suo ex. Lei non ha fatto nulla per meritare di essere trattata in questo modo.

In terzo luogo, è importante che lei si prenda cura di sé stessa. Questo significa prendersi del tempo per rilassarsi e recuperare le forze, sia fisicamente che mentalmente. Significa anche circondarsi di persone che la supportano e la amano.

Ecco alcuni suggerimenti specifici che possono aiutarla a gestire questa situazione:

Parlare con un terapista o un counselor può essere molto utile per elaborare le sue emozioni e sviluppare strategie per affrontare la situazione.
Mettere dei limiti al suo rapporto con il suo ex. Questo significa stabilire quali sono le sue aspettative e le sue esigenze, e comunicare chiaramente queste cose al suo ex.
Concentrarsi sulla sua famiglia e sui suoi amici. Questi sono i suoi veri sostenitori, e sono quelli che la faranno sentire meglio.
So che questi consigli possono sembrare difficili da seguire, ma è importante ricordare che non è sola. Ci sono persone che possono aiutarla e sostenerla.

Inoltre, le suggerisco di parlare con il suo ex di come si sente. Ditegli come le fa sentire il suo comportamento, e cosa vi aspettate da lui. Se non è disposto a cambiare, potrebbe essere necessario prendere in considerazione la possibilità di chiudere il rapporto.

Ecco alcuni suggerimenti su come parlare con il suo ex:

Scegliete un momento in cui entrambi siate rilassati e disponibili a parlare.
Siate chiari e diretti nel comunicare i vostri sentimenti.
Evitate di fare accuse o di generalizzare.
Siate disposti a ascoltare il punto di vista del suo ex.
Spero che questi consigli possano essere utili.

In particolare, per quanto riguarda il suo ex che le dice di non voler stare con lei ma di non sopportare l'idea che qualcuno possa sentirla o sfiorarla, è possibile che stia vivendo un conflitto interiore. Da un lato, potrebbe ancora provare dei sentimenti per lei, ma dall'altro potrebbe sentirsi ferito o tradito dal vostro rapporto. Questo conflitto potrebbe portarlo a comportarsi in modo contraddittorio, sia nei vostri confronti che nei suoi.

Se volete provare a salvare la relazione, è importante che cerchiate di capire cosa sta succedendo al vostro ex. Parlate con lui di come vi sentite, e ascoltate cosa ha da dire. Se entrambi siete disposti a lavorare per migliorare la comunicazione e la comprensione reciproca, potrebbe essere possibile trovare una soluzione.

Tuttavia, se il vostro ex non è disposto a cambiare, è importante che vi prendiate cura di voi stesse. Non dovete rimanere in una relazione che vi fa soffrire.
Buonasera, mi dispiace per la situazione che sta vivendo. Potrebbe essere utile cercare un dialogo aperto e sincero con il suo ex ragazzo per chiarire le sue ambiguità emotive e stabilire confini chiari nella vostra relazione. Rivolgersi ad uno psicologo/a può offrirle uno spazio sicuro per esprimere le sue preoccupazioni, ricevere supporto a livello emotivo e comprendere la gestione delle dinamiche relazionali.

Cordiali Saluti
Dott. Edoardo Bunone
La situazione che descrivi sembra complessa e piena di ambiguità. È possibile che il tuo ex stia attraversando una fase di confusione emotiva, il che potrebbe spiegare il suo comportamento contraddittorio. Potrebbe provare sentimenti contrastanti, come l'ansia di perderti ma anche una sorta di incompatibilità emotiva. È importante comunicare apertamente con lui per cercare di comprendere meglio i suoi sentimenti e le sue intenzioni. Potrebbe essere utile cercare il supporto di uno psicologo di coppia che possa aiutarvi a esplorare e affrontare le dinamiche complesse della vostra relazione.

Nel frattempo, cerca di prenderti cura di te stessa e del tuo benessere emotivo. Concentrati sul tuo ruolo di genitore e sii presente per il tuo bambino. Cerca di mantenere una comunicazione aperta e rispettosa con il tuo ex, ma anche di stabilire dei confini chiari per il tuo benessere personale.

Rimango a disposizione, per ulteriori chiarimenti,

Dott.ssa Francesca Gottofredi
La situazione che descrive è complessa e sembra legata a un conflitto emotivo del suo ex, che probabilmente vive una contraddizione tra l'attrazione e la difficoltà di accettare la fine della relazione. Da una parte manifesta gelosia, dall’altra dichiara che il legame è cambiato. Questi sentimenti contrastanti possono creare confusione anche in lei, specialmente in un momento delicato come quello del post-partum, dove la vulnerabilità emotiva è amplificata. È essenziale chiarire le aspettative reciproche per tutelare il vostro benessere e quello del bambino. Le consiglio di considerare un supporto psicologico per affrontare questa fase con maggiore serenità. Dott.ssa Cristina Borghetti Psicologa






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