Buongiorno , ho vari dolori alle articolazioni e alla schiena e mi è stato consigliato un ciclo di a

Buonasera, in genere le sedute di agopuntura vengono fatte una o due volte a settimana ed hanno una durata di venti-trenta minuti. Il numero di sedute viene programmato con il paziente dopo una vista accurata del medico agopuntore il quale va ad indagare sia il campo fisico che quello mentale ed emozionale. Dott.G.Minervini

Buongiorno, solitamente si impostano sedute di agopuntura a cadenza settimanale, si cerca di dare modo ai nostri sistemi di rimettersi in equilibrio. In fase acuta comunque si possono considerare due trattamenti alla settimana. Io associo ad agopuntura ossigeno ozono terapia, accoppiata vincente.
A presto
Dr angelo rondine

Se il dolore è molto intenso si possono fare due o massimo tre sedute a settimana, successivamente si riduce la frequenza a una a settimana quando il dolore è meno intenso.
Comunque è sempre consigliabile fare una prima visita con il medico agopuntore per valutare il caso clinico e programmare la frequenza delle sedute.
Un cordiale saluto

nei casi acuti si possono fare anche sedute quotidiane. Per esperienza posso dirle che sarebbe meglio distanziarle, magari 2 volte a settimana inizialmente per poi passare ad 1 seduta alla settimana

Virtualmente sì, anche se ne farei 2 massimo 3 gg alla settimana (dunque a gg alterni) per poi passare a 1/settimana dopo iniziale miglioramento. Dipende dal caso clinico e dall'approccio del collega cui si è affidato/a. Cordialità

Buongiorno, concordo coi Colleghi circa le frequenze proposte tuttavia nei testi cinesi vengono descritti casi clinici in cui il trattamento è quotidiano, si tratta per lo più di casi relativi a dolori iperacuti e invalidanti ma non solo. Diciamo che queste frequenze di trattamento qui da noi non sono possibili a livello degli ambulatori pubblici per motivi organizzativi e certamente rappresenterebbero un impegno anche economico difficile da sostenere a livello privato ma nella maggior parte dei casi tre sedute settimanali la prima settimana seguite da due settimanali per una-due settimane e poi a decrescere sono una frequenza iniziale abbastanza alta per affrontare casi come quelli descritti. Bisogna però distinguere il trattamento del dolore somatico della parte più "superficiale" del corpo, l'apparato muscolo-scheletrico, da quelli rivolti a problemi internistici che riguardano gli equilibri profondi dell'organismo che richiedono invece, come giustamente è stato fatto notare, delle frequenze inferiori per dare alle funzioni relative il tempo necessario per riassestarsi,
Un cordiale saluto