Buongiorno, ho una vena varicosa all'interno della gamba sinistra ( dov e il ginocchio) da quando av

2 risposte
Buongiorno, ho una vena varicosa all'interno della gamba sinistra ( dov e il ginocchio) da quando avevo 14 anni, mi sento un caso unico al mondo. Ho mia madre che ne soffre dopo che ha avuto ben 3 gravidanze. Io sapevo che un giorno ne avrei sofferto ma ho sempre pensato che le avrei avute dopo una gravidanza. I miei genitori hanno preso sempre la cosa sottogamba, compreso il mio medico curante. Insomma per loro era una mia fissa ed esagerazione. Ora ho 23 anni e finalmente ho voluto ascoltare me stessa e sono andata a farmi l ecodoppler, l'avessi fatto prima. L'esame ha evidenziato che ho entrambe le grandi safene incontinenti in in più in quella sinistra dove è situata la vena varicosa ho avuto una pregressa tromboflebite di cui non mi sono minimamente accorta,nessun sintomo. Mi è stato consigliato di indossare le calze terapeutiche e di operarmi. Finora ho sempre indossato quelle riposanti. Mi chiedo a volte come sia possibile, vi giuro, sono così giovane, se sto già così come sarà quando vorrò dei figli. Ma la cosa che più mi rattrista e che mi rendo conto che qualsiasi misura preventiva io abbia messo in atto e metta in atto non servano a niente. Ho sempre praticato attività fisica, sono magra, sono sottopeso, so che questo incide, mangio sano a costo di tante rinunce da una vita. Non fumo, sono astemia. Prendo integratori,Il sale lo evito come la peste. Eppure anche dietro la gamba sempre sinistra cominciano ad evidenziarsi alle vene. Ho capito che la genetica ha incidenza del 90 per cento, c'e poco che posso fare. Eppure mia sorella e più in carne di me, più grande di età, sedentaria, beve, alimentazione scorretta, mi viene spontaneo chiedermi perché io si, lei no. Comunque mi farò operare perché sono stanca. Ci sono cose peggiori per carità però diamine. A me è stata consigliata la radiofrequenza, vorrei sapere il parere di altri medici.
Non si crucci: la sua insufficienza venosa non dipende né da lei né dal suo stile di vita.
Semplicemente, ha ereditato la qualità dei tessuti dei vasi (scarsa) da sua madre, e dai suoi ascendenti in generale.
Perché sua sorella sì e lei no?
Per le infinite variabili della ricombinazione genetica.
Comunque sia, l'operazione di termoablazione della vena grande safena è ormai un intervento che viene fatto di routine in circa 30 minuti, totalmente indolore.
Si tranquillizzi e proceda, dunque.
Saluti

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Stia tranquilla. Il suo è un problema genetico. Si sottoponga tranquillamente all'intervento.
Si ricordi comunque che dovrà sempre indossare calze elastiche di prima classe

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