Buongiorno, ho un timpano perforato per trauma (diam circa 4,5mm), da un mese e mezzo. Lo specialist
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Buongiorno, ho un timpano perforato per trauma (diam circa 4,5mm), da un mese e mezzo. Lo specialista mi ha detto di aspettare fino almeno 3/4 mesi per vedere se la perforazione riesce a rimarginarsi da sola (quindi i primi miglioramenti si iniziano a vedere in questo arco di tempo) o se si dovra' agire chirurgicamente. Mi ha anche detto che non Ci sono problemi a prendere l'aereo finche questa e presente(solitamente, mi ha detto, questo tipo di perforazione traumatica si rimargina in modo circolare senza create la "pellicina" Che con la pressione si puo danneggiare ) . Dato Che dovrei fra un paio di mesi fare un viaggio in cui.. In 30 giorni o poco piu dovrei cambiare circa 6 aerei sarebbe un problema per il timpano nonostante la perforazione Sara ancora presente, la frequenza di tutti questi voli?
Finché il timpano è perforato, può fare tutti i voli che vuole.
Mi spiego: il volo in aereo mette in genere un po' "in difficoltà" le orecchie per le rapide variazioni di pressione atmosferica. Normalmente, si viene a creare una differenza pressoria tra l'orecchio esterno (il condotto uditivo esterno, per intenderci) e l'orecchio medio (cioè quello che sta dietro il timpano) perché a timpano integro quest'ultimo deve equilibrare la pressione grazie alla tuba di Eustachio, mentre nel condotto la pressione varia istantaneamente. Tant'è vero questo, che in genere gli sbadigli o gli atti della deglutizione in aereo ci fanno stare meglio perché tendono a fare funzionare meglio la tuba.
In caso di perforazione, però, orecchio esterni e orecchio medio comunicano già, pertanto la pressione è sempre istantaneamente equalizzata tra i due compartimenti.
In genere, la sua situazione dovrebbe andare verso una guarigione spontanea nell'arco di qualche settimana. Qualora ciò non avvenisse, sarà sempre possibile valutare l'eventualità di un intervento chirurgico (miringoplastica).
L'unico consiglio che mi sentirei di darle in più, nel suo caso specifico, è di ripetere una visita Otorinolaringoiatrica qualche giorno prima della partenza per avere contezza dello stato di riparazione della sua membrana.
Resto a disposizione per ulteriori dubbi,
Federico Aprile
Mi spiego: il volo in aereo mette in genere un po' "in difficoltà" le orecchie per le rapide variazioni di pressione atmosferica. Normalmente, si viene a creare una differenza pressoria tra l'orecchio esterno (il condotto uditivo esterno, per intenderci) e l'orecchio medio (cioè quello che sta dietro il timpano) perché a timpano integro quest'ultimo deve equilibrare la pressione grazie alla tuba di Eustachio, mentre nel condotto la pressione varia istantaneamente. Tant'è vero questo, che in genere gli sbadigli o gli atti della deglutizione in aereo ci fanno stare meglio perché tendono a fare funzionare meglio la tuba.
In caso di perforazione, però, orecchio esterni e orecchio medio comunicano già, pertanto la pressione è sempre istantaneamente equalizzata tra i due compartimenti.
In genere, la sua situazione dovrebbe andare verso una guarigione spontanea nell'arco di qualche settimana. Qualora ciò non avvenisse, sarà sempre possibile valutare l'eventualità di un intervento chirurgico (miringoplastica).
L'unico consiglio che mi sentirei di darle in più, nel suo caso specifico, è di ripetere una visita Otorinolaringoiatrica qualche giorno prima della partenza per avere contezza dello stato di riparazione della sua membrana.
Resto a disposizione per ulteriori dubbi,
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Buongiorno
L’ ideale sarebbe stato tentare una ricostruzione del timpano il giorno stesso o successivo al trauma, io lo faccio abitualmente in ambulatorio con risultati eccellenti e senza invasivita’ per il paziente
Adesso a distanza di un mese e mezzo difficile possa chiudere spontaneamente quindi la soluzione sarà chirurgica
Per i voli finché è bucato no problem anche se una visita di controllo pre volo sarebbe indicata
Una buona giornata
L’ ideale sarebbe stato tentare una ricostruzione del timpano il giorno stesso o successivo al trauma, io lo faccio abitualmente in ambulatorio con risultati eccellenti e senza invasivita’ per il paziente
Adesso a distanza di un mese e mezzo difficile possa chiudere spontaneamente quindi la soluzione sarà chirurgica
Per i voli finché è bucato no problem anche se una visita di controllo pre volo sarebbe indicata
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