Buongiorno ho un problema che da 5 giorni mi viene continuamente in mente la immagine di una persona
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Buongiorno ho un problema che da 5 giorni mi viene continuamente in mente la immagine di una persona che non conosco bene ma che non mi piace perche si comporta male in generale e io un giorno lo solo ignorato perche se la stava prendendo sensa senso e sono andato per la mia strada, da allora e cominciato questo problema. L ho visto anche altre volte ma adesso mi appare sempre e mi blocca, infiltrandosi anche nelle mia immaginazioni e pensieri non riesco a toglierlo dalla testa e non capisco il motivo perche, anche altre volte l ho visto ma proprio questa volto non so il perche, questa cosa mi da fastidio perche mi appare continuamente e non mi lascia immaginare o stare nel mio mondo. Sono un tipo introverso e invadere il mio mondo in questo modo e come invadere la mia vita quindi se mi potete dare qualche metodo come consiglio.
Vi ringrazio per il vostro tempo.
Vi ringrazio per il vostro tempo.
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
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Gentile utente, dal suo racconto emerge la grande preoccupazione ed angoscia per l'intrusione nei suoi pensieri e nella sua immaginazione di questa persona. Non ho capito se questa presenza intrusiva sia fisica (la importuna, la minaccia) o virtuale (tramite telefono, internet). Tutti noi abbiamo bisogno di avere uno spazio vitale in cui sentirci liberi di esprimerci, di muoverci, e soprattutto abbiamo bisogno di sentirci sicuri nel nostro corpo e nel nostro ambiente di vita.
Non sappiamo molto della sua situazione (età, se vive solo o con qualcuno), ma in ogni caso è opportuno che chieda aiuto e che cerchi di affrontare con il supporto esterno questa situazione di grande angoscia per sè.
Le faccio i miei migliori auguri, un saluto
Cinzia Fiore
Non sappiamo molto della sua situazione (età, se vive solo o con qualcuno), ma in ogni caso è opportuno che chieda aiuto e che cerchi di affrontare con il supporto esterno questa situazione di grande angoscia per sè.
Le faccio i miei migliori auguri, un saluto
Cinzia Fiore
Carissimo,
si evince dalla sua mail una profonda angoscia e paura, le consiglio di parlarne con un terapeuta che possa ascoltarlo e indirizzarlo nella maniera più adeguata.
Stia tranquillo.
saluti resto a disposizione mi può scrivere in pv
si evince dalla sua mail una profonda angoscia e paura, le consiglio di parlarne con un terapeuta che possa ascoltarlo e indirizzarlo nella maniera più adeguata.
Stia tranquillo.
saluti resto a disposizione mi può scrivere in pv
Buongiorno,
caspita, l'ultimo incontro con questa persona sembra che l'abbia colpita nel profondo riattivando pensieri e sensazioni finora rimasti silenti. Cosa dell'atteggiamento di questa persona ha catturato così tanto la sua attenzione? Le è accaduto qualcosa di simile in passato? La invito a porsi domande e a interrogarsi rispetto a queste immagini e pensieri intrusivi e alle caratteristiche che tanto la infastidiscono di questa persona rispetto al suo sistema di valori e credenze. Qualora volesse comprendere questi aspetti all'interno di un percorso di sostegno psicologico sono disponibile anche tramite videoconsulenza per approfondire aspetti della sua storia personale e della sintomatologia presentata con l'obiettivo di lavorare insieme per un maggiore benessere.
Cordialmente
Dott.ssa Chiara Galbiati
caspita, l'ultimo incontro con questa persona sembra che l'abbia colpita nel profondo riattivando pensieri e sensazioni finora rimasti silenti. Cosa dell'atteggiamento di questa persona ha catturato così tanto la sua attenzione? Le è accaduto qualcosa di simile in passato? La invito a porsi domande e a interrogarsi rispetto a queste immagini e pensieri intrusivi e alle caratteristiche che tanto la infastidiscono di questa persona rispetto al suo sistema di valori e credenze. Qualora volesse comprendere questi aspetti all'interno di un percorso di sostegno psicologico sono disponibile anche tramite videoconsulenza per approfondire aspetti della sua storia personale e della sintomatologia presentata con l'obiettivo di lavorare insieme per un maggiore benessere.
Cordialmente
Dott.ssa Chiara Galbiati
Buongiorno,
Sono disponibile a chiarire la questione e a risolverla insieme anche online.
Cordialmente
Dott.ssa Laura Francesca Bambara
Sono disponibile a chiarire la questione e a risolverla insieme anche online.
Cordialmente
Dott.ssa Laura Francesca Bambara
Gentile Utente, concordo con i colleghi sull'importanza di accogliere questi pensieri intrusivi e sviscerarli con l'aiuto di un professionista.
Buona giornata, Luisa
Buona giornata, Luisa
Salve, posso immaginare come la presenza di queste immagini e pensieri intrusivi di questa persona le possano creare fastidio e disagio. Sarebbe importante comprendere emotivamente cosa significa per lei questa persona (sia realmente che a livello immaginativo), in quanto ,da come lei descrive la situazione, potrebbe significare che aspetti rimossi della sua personalità cerchino in qualche modo di venire alla luce ed essere accolti nella psiche cosciente. Questa persona sembra che stia appunto scatenando questo moto psichico dinamico che, se accolto, potrebbe attivare in lei un processo evolutivo. Un caro saluto
Gentilissimo, le immagini che ci abitano possono essere fonte di innumerevoli emozioni, pensieri, sensazioni... Possono anche provocarci un senso di fastidio che ci porta ad allontanarle da noi perché sentiamo che non ci rispecchiano, che non ci appartengono in qualche modo, eppure spesso (se muovono qualcosa dentro noi) possono raccontarci, di noi e del nostro vissuto, molto più di quanto ci aspettavamo. Forse è proprio giunto il momento di trattenerla ed intraprendere un dialogo con essa... Chi lo sa?
Se il senso di malessere e di disagio si intensificano potrebbe prendere in considerazione l'idea di parlarne con un professionista.
I miei più sinceri auguri.
Dott.ssa Conti Francesca
Se il senso di malessere e di disagio si intensificano potrebbe prendere in considerazione l'idea di parlarne con un professionista.
I miei più sinceri auguri.
Dott.ssa Conti Francesca
Gentile utente, questi pensieri così intrusivi possono generare una grande angoscia.
Solo in un contesto adeguato può trovare le sue risposte. Resto a disposizione per un consulto più approfondito.
Un caro saluto, Dott ssa Francesca Froiio
Solo in un contesto adeguato può trovare le sue risposte. Resto a disposizione per un consulto più approfondito.
Un caro saluto, Dott ssa Francesca Froiio
Buongiorno, si evince una sofferenza che merita una maggiore attenzione, pertanto la invito a visitare il mio profilo per prenotare un colloquio on line o in presenza.
Buongiorno e grazie per averci parlato della sua situazione che capisco le debba creare un certo disagio. E' difficile poter dare un parere riguardo i motivi che la portano a pensare ed immaginare in maniera continuativa questa persona. Quello che invece posso consigiarle è di ritagliarsi uno spazio in cui ascoltarsi sentendosi ascoltato così da poter dare un significato più profondo a quanto le sta accadendo ed evitare che questi pensieri possano aumentare o diventare più intrusivi. Se lo desiderasse, resto a sua disposizione anche per dei colloqui online. Cordialmente, dott. Andrea Brumana
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Gentile utente, dalle sue parole si evince la fatica sottostante alla sua situazione. Da quanto scritto penso che potrebbe trattarsi di pensieri intrusivi legati ad una preoccupazione relativa a questa persona di cui parla. Sembra inoltre che tali pensieri la ingaggino in un meccanismo di rimuginio che le attiva poi la fatica che ci porta.
Se dovesse essere questo il caso, il lavoro dovrebbe innanzitutto cominciare ad osservare i momenti precisi in cui comincia a preoccuparsi per identificare il momento in cui è bene intervenire. Una volta presa confidenza con il rimuginio e potrebbe lavorarci attraverso tecniche di Detached mindfulness e altre tecniche di stampo MCT.
Per confermare quanto ho scritto servirebbe comunque una valutazione decisamente più approfondita del problema che riporta.
Spero di esserle stata utile.
Rimango a disposizione.
Un saluto,
Dr.ssa Elena Longari
Se dovesse essere questo il caso, il lavoro dovrebbe innanzitutto cominciare ad osservare i momenti precisi in cui comincia a preoccuparsi per identificare il momento in cui è bene intervenire. Una volta presa confidenza con il rimuginio e potrebbe lavorarci attraverso tecniche di Detached mindfulness e altre tecniche di stampo MCT.
Per confermare quanto ho scritto servirebbe comunque una valutazione decisamente più approfondita del problema che riporta.
Spero di esserle stata utile.
Rimango a disposizione.
Un saluto,
Dr.ssa Elena Longari
Salve, mi dispiace per la sua situazione; posso immaginare il disagio dovuta a questa invasione che raggiunge addirittura quello spazio così privato che è il nostro pensiero.
Si definisce introverso e dà molta importanza a questo spazio, soprattutto all'attività del fantasticare e a maggior ragione trasmette un senso di frustrazione per il fatto che tale spazio venga inquinato.
Non c'è una soluzione che si possa dare su due piedi senza affrontare un percorso di conoscenza con un professionista, ma può essere interessante guardare ciò che sta succedendo con uno sguardo diverso.
Provi ad ipotizzare che la nostra mente non faccia mai niente per caso e che queste immagini si presentino a lei per un valido motivo.
Sono immagini che nascono in maniera spontanea e che rivelano delle parti sincere della nostra persona.
Non cerchi di eliminarle (non è quella persona che la sta invadendo, quelle immagini fanno parte di lei, una parte che entra in relazione con l'idea di quella persona) ma tenti di comprendere il perché della loro presenza e del messaggio che trasportano; porsi delle domande a volte ci aiuta a scoprire nuove verità, su noi e sugli altri.
Il tentativo di controllo o eliminazione senza una conoscenza di significato sarebbe un'occasione mancata: se ha questa ricchezza di immagini lei ha delle grandi potenzialità, si ascolti.
Un caro saluto
Si definisce introverso e dà molta importanza a questo spazio, soprattutto all'attività del fantasticare e a maggior ragione trasmette un senso di frustrazione per il fatto che tale spazio venga inquinato.
Non c'è una soluzione che si possa dare su due piedi senza affrontare un percorso di conoscenza con un professionista, ma può essere interessante guardare ciò che sta succedendo con uno sguardo diverso.
Provi ad ipotizzare che la nostra mente non faccia mai niente per caso e che queste immagini si presentino a lei per un valido motivo.
Sono immagini che nascono in maniera spontanea e che rivelano delle parti sincere della nostra persona.
Non cerchi di eliminarle (non è quella persona che la sta invadendo, quelle immagini fanno parte di lei, una parte che entra in relazione con l'idea di quella persona) ma tenti di comprendere il perché della loro presenza e del messaggio che trasportano; porsi delle domande a volte ci aiuta a scoprire nuove verità, su noi e sugli altri.
Il tentativo di controllo o eliminazione senza una conoscenza di significato sarebbe un'occasione mancata: se ha questa ricchezza di immagini lei ha delle grandi potenzialità, si ascolti.
Un caro saluto
Comprendo che la tua situazione possa essere frustrante e stressante. E' possibile che questa immagine continui ad apparirle in mente perché la sua mente la sta elaborando continuamente, forse cercando di capire il suo reale disagio nei confronti di questa persona. E' anche possibile che sia un'ossessione, un disturbo che si presenta quando la mente continua a ripetere gli stessi pensieri, immagini o parole.
Ti consiglio di provare alcune tecniche di gestione dello stress e dell'ansia per cercare di ridurre l'incidenza di queste immagini nella sua mente.
Se le tecniche di gestione dello stress non risolvessero l'incidenza di queste immagini nella sua mente, vorrei darle supporto per comprendere meglio i suoi pensieri e sentimenti riguardo a questa persona e a sviluppare nuove strategie per gestire questa situazione in modo efficace.
Potrei aiutarla ad esplorare i suoi pensieri e sentimenti riguardo a questa persona che la preoccupa. Potremmo lavorare insieme per identificare le paure o le preoccupazioni che potrebbero essere alla base di queste immagini che ha in mente e imparare a gestirle in modo più efficace. Ad esempio, potrebbe essere che lei stia cercando di evitare conflitti o situazioni spiacevoli con questa persona, e questo potrebbe essere la ragione per cui queste immagini le appaiono continuamente.
Infine, vorrei identificare eventuali pensieri o comportamenti che potrebbero aggravare il tuo problema, come il pensiero ossessivo o la rumination. Potrebbero aiutarti a sviluppare tecniche di distrazione o di ristrutturazione cognitiva per aiutarti a cambiare i tuoi schemi di pensiero negativi e adottare pensieri più positivi e costruttivi.
Svilupperemo così un piano personalizzato per gestire questo problema e aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi di salute mentale.
Ricorda che ci sono molte risorse disponibili per aiutarla a gestire l'ansia e lo stress, quindi non esiti a cercare aiuto se ne ha bisogno.
Ti consiglio di provare alcune tecniche di gestione dello stress e dell'ansia per cercare di ridurre l'incidenza di queste immagini nella sua mente.
Se le tecniche di gestione dello stress non risolvessero l'incidenza di queste immagini nella sua mente, vorrei darle supporto per comprendere meglio i suoi pensieri e sentimenti riguardo a questa persona e a sviluppare nuove strategie per gestire questa situazione in modo efficace.
Potrei aiutarla ad esplorare i suoi pensieri e sentimenti riguardo a questa persona che la preoccupa. Potremmo lavorare insieme per identificare le paure o le preoccupazioni che potrebbero essere alla base di queste immagini che ha in mente e imparare a gestirle in modo più efficace. Ad esempio, potrebbe essere che lei stia cercando di evitare conflitti o situazioni spiacevoli con questa persona, e questo potrebbe essere la ragione per cui queste immagini le appaiono continuamente.
Infine, vorrei identificare eventuali pensieri o comportamenti che potrebbero aggravare il tuo problema, come il pensiero ossessivo o la rumination. Potrebbero aiutarti a sviluppare tecniche di distrazione o di ristrutturazione cognitiva per aiutarti a cambiare i tuoi schemi di pensiero negativi e adottare pensieri più positivi e costruttivi.
Svilupperemo così un piano personalizzato per gestire questo problema e aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi di salute mentale.
Ricorda che ci sono molte risorse disponibili per aiutarla a gestire l'ansia e lo stress, quindi non esiti a cercare aiuto se ne ha bisogno.
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Ciao,
capisco che tu stia attraversando un momento difficile e che tu stia cercando delle risposte.
Il fatto che ti venga continuamente in mente l'immagine di una persona che non ti piace può essere dovuto a diversi fattori.
In primo luogo, è possibile che tu ti senta ancora arrabbiato o risentito nei confronti di questa persona. Quando proviamo emozioni negative, è normale che ci aggrappiamo ai pensieri e alle immagini che ci ricordano la persona che ci ha fatto del male.
In secondo luogo, è possibile che tu ti senta minacciato o insicuro. Se ti senti insicuro, potresti proiettare le tue insicurezze su questa persona, visualizzandola come una minaccia.
In terzo luogo, è possibile che tu ti senta in colpa. Se ti senti in colpa, potresti visualizzare questa persona come un modo per punire te stesso.
Ecco alcuni consigli che possono esserti utili:
Parla con qualcuno di cui ti fidi, come un amico, un familiare o un terapista. Poter condividere le tue emozioni con qualcuno può aiutarti a farle uscire e a vederle più chiaramente.
Cerca di capire da dove vengono queste emozioni. Cosa ti ha fatto provare così tanta rabbia o risentimento?
Non generalizzare. Non giudicare tutte le persone sulla base delle azioni di una persona.
Cerca di perdonare. Il perdono non significa dimenticare quello che è successo, ma significa lasciare andare il rancore e la rabbia.
Se questi consigli non ti aiutano, potrebbe essere utile rivolgersi a un professionista della salute mentale. Un terapista può aiutarti a comprendere meglio le tue emozioni e a sviluppare strategie per affrontarle.
Intanto, ecco alcuni metodi che puoi provare per gestire la situazione:
Quando ti viene in mente l'immagine di questa persona, fermati e prenditi un momento per respirare profondamente.
Cerca di osservare l'immagine senza giudicarla.
Chiediti perché questa persona ti viene in mente.
Se ti senti arrabbiato o risentito, prova a esprimere queste emozioni in modo sano.
Se ti senti minacciato o insicuro, cerca di concentrarti sulle tue forze e sui tuoi punti di forza.
Spero che questi consigli ti siano utili.
capisco che tu stia attraversando un momento difficile e che tu stia cercando delle risposte.
Il fatto che ti venga continuamente in mente l'immagine di una persona che non ti piace può essere dovuto a diversi fattori.
In primo luogo, è possibile che tu ti senta ancora arrabbiato o risentito nei confronti di questa persona. Quando proviamo emozioni negative, è normale che ci aggrappiamo ai pensieri e alle immagini che ci ricordano la persona che ci ha fatto del male.
In secondo luogo, è possibile che tu ti senta minacciato o insicuro. Se ti senti insicuro, potresti proiettare le tue insicurezze su questa persona, visualizzandola come una minaccia.
In terzo luogo, è possibile che tu ti senta in colpa. Se ti senti in colpa, potresti visualizzare questa persona come un modo per punire te stesso.
Ecco alcuni consigli che possono esserti utili:
Parla con qualcuno di cui ti fidi, come un amico, un familiare o un terapista. Poter condividere le tue emozioni con qualcuno può aiutarti a farle uscire e a vederle più chiaramente.
Cerca di capire da dove vengono queste emozioni. Cosa ti ha fatto provare così tanta rabbia o risentimento?
Non generalizzare. Non giudicare tutte le persone sulla base delle azioni di una persona.
Cerca di perdonare. Il perdono non significa dimenticare quello che è successo, ma significa lasciare andare il rancore e la rabbia.
Se questi consigli non ti aiutano, potrebbe essere utile rivolgersi a un professionista della salute mentale. Un terapista può aiutarti a comprendere meglio le tue emozioni e a sviluppare strategie per affrontarle.
Intanto, ecco alcuni metodi che puoi provare per gestire la situazione:
Quando ti viene in mente l'immagine di questa persona, fermati e prenditi un momento per respirare profondamente.
Cerca di osservare l'immagine senza giudicarla.
Chiediti perché questa persona ti viene in mente.
Se ti senti arrabbiato o risentito, prova a esprimere queste emozioni in modo sano.
Se ti senti minacciato o insicuro, cerca di concentrarti sulle tue forze e sui tuoi punti di forza.
Spero che questi consigli ti siano utili.
Buongiorno, grazie per essersi aperto, sicuramente non è facile, potrebbe affrontare tutto ciò in un percorso psicologico in quanto in questa sede purtroppo darebbe difficile darle qualche suggerimento.
Gentile utente, mi spiace molto per la sua situazione.
Quelli che descrive sono pensieri intrusivi, possono presentarsi sotto forma di immagine, ricordo oppure sotto forma verbale o di sensazione. Da come ne parla sembra che la preoccupino molto e questa preoccupazione angosciosa è uno dei fattori che mantiene il ripresentarsi di questi pensieri.
Le suggerisco, se il problema dovesse perdurare, di iniziare dei colloqui psicologici mirati. La terapia cognitivo comportamentale è molto utile al trattamento di questi pensieri intrusivi e nell'alleviare l'ansia che ne deriva.
Resto a disposizione per qualsiasi cosa, un caro saluto Dott.ssa Giulia Pelini
Quelli che descrive sono pensieri intrusivi, possono presentarsi sotto forma di immagine, ricordo oppure sotto forma verbale o di sensazione. Da come ne parla sembra che la preoccupino molto e questa preoccupazione angosciosa è uno dei fattori che mantiene il ripresentarsi di questi pensieri.
Le suggerisco, se il problema dovesse perdurare, di iniziare dei colloqui psicologici mirati. La terapia cognitivo comportamentale è molto utile al trattamento di questi pensieri intrusivi e nell'alleviare l'ansia che ne deriva.
Resto a disposizione per qualsiasi cosa, un caro saluto Dott.ssa Giulia Pelini
Quando incontriamo una persona che per qualche motivo ci dà fastidio o che ci ha causato qualche forma di disturbo emotivo, il nostro sistema relazionale interno tende a “bloccarsi” su quella situazione, rendendola sempre più presente nella nostra mente.
In questo caso, potrebbe essere utile esplorare cosa rappresenta per te questa persona che ti disturba. Potrebbe rispecchiare qualche aspetto di te stesso che non ti piace o che vorresti cambiare, oppure potrebbe rappresentare una situazione passata che non hai elaborato completamente. A volte, quando ci troviamo di fronte a persone che ci fanno infuriare o ci disturbano, è perché stiamo proiettando su di loro qualcosa di noi stessi che non accettiamo o che non riusciamo a gestire.
Un metodo che potresti utilizzare per gestire questa situazione è quello di riflettere su cosa questa persona ti fa pensare di te stesso o della tua vita. Potresti anche provare a comunicare con qualcuno di fiducia di ciò che ti sta succedendo, in modo da avere un feedback esterno e poter elaborare più facilmente queste emozioni.
Infine, potrebbe essere utile praticare delle tecniche di rilassamento come la meditazione, in modo da imparare a “staccarti” da questi pensieri invadenti e ritrovare la tua calma interiore. Ricorda che i pensieri non sono la realtà e che puoi imparare a gestirli in modo più costruttivo.
Ti consiglio inoltre di consultare uno psicologo o uno psicoterapeuta che possa aiutarti ad approfondire l’origine di questi pensieri invadenti e a trovare delle strategie personalizzate per affrontarli e superarli. Buona fortuna. Rimango a tua disposizione per un eventuale colloquio di conoscenza.
Dott. Cordoba
In questo caso, potrebbe essere utile esplorare cosa rappresenta per te questa persona che ti disturba. Potrebbe rispecchiare qualche aspetto di te stesso che non ti piace o che vorresti cambiare, oppure potrebbe rappresentare una situazione passata che non hai elaborato completamente. A volte, quando ci troviamo di fronte a persone che ci fanno infuriare o ci disturbano, è perché stiamo proiettando su di loro qualcosa di noi stessi che non accettiamo o che non riusciamo a gestire.
Un metodo che potresti utilizzare per gestire questa situazione è quello di riflettere su cosa questa persona ti fa pensare di te stesso o della tua vita. Potresti anche provare a comunicare con qualcuno di fiducia di ciò che ti sta succedendo, in modo da avere un feedback esterno e poter elaborare più facilmente queste emozioni.
Infine, potrebbe essere utile praticare delle tecniche di rilassamento come la meditazione, in modo da imparare a “staccarti” da questi pensieri invadenti e ritrovare la tua calma interiore. Ricorda che i pensieri non sono la realtà e che puoi imparare a gestirli in modo più costruttivo.
Ti consiglio inoltre di consultare uno psicologo o uno psicoterapeuta che possa aiutarti ad approfondire l’origine di questi pensieri invadenti e a trovare delle strategie personalizzate per affrontarli e superarli. Buona fortuna. Rimango a tua disposizione per un eventuale colloquio di conoscenza.
Dott. Cordoba
Grazie per aver condiviso questa situazione che stai vivendo. Capisco quanto possa essere frustrante e disturbante avere un’immagine mentale che si ripresenta continuamente, specialmente quando sembra invadere i tuoi pensieri e il tuo spazio personale. Questo tipo di esperienza può essere molto scomodo, e riconoscere il disagio è già un primo passo importante.
Quello che descrivi sembra essere una forma di pensiero intrusivo, un pensiero o un’immagine che compare nella mente in modo indesiderato e ripetitivo. Questi pensieri possono essere particolarmente difficili da gestire perché spesso si insinuano nella mente senza una causa apparente, anche se possono essere legati a situazioni che hanno provocato una certa reazione emotiva o stress.
Ecco alcuni metodi che potrebbero aiutarti a gestire questa situazione:
1. Accettare il pensiero senza giudicarlo: Più si cerca di combattere o evitare un pensiero intrusivo, più questo tende a persistere. Prova ad accogliere l’immagine senza cercare di respingerla. Puoi dirti qualcosa come: “So che questo pensiero è qui, e lo lascio andare senza giudicarlo”. Questo potrebbe sembrare controintuitivo, ma può ridurre il potere che ha su di te.
2. Rimanda il pensiero a un momento preciso della giornata: Se l’immagine continua a presentarsi, puoi provare a dire a te stesso/a: “Ci penserò più tardi, per ora non è il momento.” Scegli un momento specifico della giornata in cui dedicherai solo 5-10 minuti a pensarci intenzionalmente. In questo modo, stai controllando quando e come affrontare il pensiero.
3. Distrazioni attive: Quando ti accorgi che il pensiero sta tornando, prova a impegnarti in un’attività che richieda la tua attenzione, come leggere, ascoltare musica, fare esercizi fisici o disegnare. Queste distrazioni possono aiutarti a deviare il focus della tua mente.
4. Scrivere i tuoi pensieri: A volte, mettere per iscritto ciò che si prova e si pensa può aiutare a chiarire e dare forma a ciò che ci disturba. Scrivere una breve nota su come questa immagine ti fa sentire e cercare di analizzare da dove possa derivare potrebbe aiutarti a elaborare meglio il fastidio che provi.
5. Mindfulness e meditazione: Tecniche di meditazione basate sulla mindfulness possono aiutarti a sviluppare una maggiore consapevolezza dei tuoi pensieri e a osservarli senza farti trascinare via da essi. Anche brevi esercizi di respirazione possono essere utili per calmare la mente e ridurre l’ansia associata ai pensieri intrusivi.
6. Cercare supporto psicologico: Se questa situazione continua a disturbarti e a influenzare la tua vita quotidiana, potrebbe essere utile parlare con un professionista. Un terapeuta può aiutarti a esplorare perché questo pensiero è così presente e insegnarti tecniche specifiche per gestirlo meglio.
Ti invito a considerare questi metodi come possibilità, e a provare quelli che senti più vicini a te. Ricorda che non sei obbligato/a a gestire tutto da solo/a, e che cercare supporto è una scelta di forza e di cura verso te stesso/a. Se desideri esplorare più a fondo queste tecniche e trovare strategie personalizzate per affrontare i pensieri intrusivi, puoi prendere in considerazione una consulenza online.
Quello che descrivi sembra essere una forma di pensiero intrusivo, un pensiero o un’immagine che compare nella mente in modo indesiderato e ripetitivo. Questi pensieri possono essere particolarmente difficili da gestire perché spesso si insinuano nella mente senza una causa apparente, anche se possono essere legati a situazioni che hanno provocato una certa reazione emotiva o stress.
Ecco alcuni metodi che potrebbero aiutarti a gestire questa situazione:
1. Accettare il pensiero senza giudicarlo: Più si cerca di combattere o evitare un pensiero intrusivo, più questo tende a persistere. Prova ad accogliere l’immagine senza cercare di respingerla. Puoi dirti qualcosa come: “So che questo pensiero è qui, e lo lascio andare senza giudicarlo”. Questo potrebbe sembrare controintuitivo, ma può ridurre il potere che ha su di te.
2. Rimanda il pensiero a un momento preciso della giornata: Se l’immagine continua a presentarsi, puoi provare a dire a te stesso/a: “Ci penserò più tardi, per ora non è il momento.” Scegli un momento specifico della giornata in cui dedicherai solo 5-10 minuti a pensarci intenzionalmente. In questo modo, stai controllando quando e come affrontare il pensiero.
3. Distrazioni attive: Quando ti accorgi che il pensiero sta tornando, prova a impegnarti in un’attività che richieda la tua attenzione, come leggere, ascoltare musica, fare esercizi fisici o disegnare. Queste distrazioni possono aiutarti a deviare il focus della tua mente.
4. Scrivere i tuoi pensieri: A volte, mettere per iscritto ciò che si prova e si pensa può aiutare a chiarire e dare forma a ciò che ci disturba. Scrivere una breve nota su come questa immagine ti fa sentire e cercare di analizzare da dove possa derivare potrebbe aiutarti a elaborare meglio il fastidio che provi.
5. Mindfulness e meditazione: Tecniche di meditazione basate sulla mindfulness possono aiutarti a sviluppare una maggiore consapevolezza dei tuoi pensieri e a osservarli senza farti trascinare via da essi. Anche brevi esercizi di respirazione possono essere utili per calmare la mente e ridurre l’ansia associata ai pensieri intrusivi.
6. Cercare supporto psicologico: Se questa situazione continua a disturbarti e a influenzare la tua vita quotidiana, potrebbe essere utile parlare con un professionista. Un terapeuta può aiutarti a esplorare perché questo pensiero è così presente e insegnarti tecniche specifiche per gestirlo meglio.
Ti invito a considerare questi metodi come possibilità, e a provare quelli che senti più vicini a te. Ricorda che non sei obbligato/a a gestire tutto da solo/a, e che cercare supporto è una scelta di forza e di cura verso te stesso/a. Se desideri esplorare più a fondo queste tecniche e trovare strategie personalizzate per affrontare i pensieri intrusivi, puoi prendere in considerazione una consulenza online.
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