buongiorno, ho un dca ma sono a poco dal normo (il mio peso da quando ho questo disturbo è sempre ri
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buongiorno, ho un dca ma sono a poco dal normo (il mio peso da quando ho questo disturbo è sempre rimasto questo ovvero 2 3 chili sottopeso), mi chiedevo se ora che rispetto a prima dove non mangiavo quasi nulla, (ora mangio porzioni normali/abbondanti) mi sarebbe d'aiuto iniziare un percorso in sala pesi ovviamente seguita da un PT in modo da incrementare la massa mia muscolare. io ora faccio solo 10 min di camminata perché la mia ex nutrizionista mi aveva detto così ma ora che mangio tutti i nutrienti secondo voi potrebbe essere una buona idea integrare un percorso in palestra? grazie mille e buona giornata.
Buongiorno, l'idea di iniziare un percorso di attività fisica sopratutto partendo dalla sua condizione è l'ideale. Tuttavia se il suo obbiettivo è la crescita ipertrofica nei giusti livelli allora lavorerei principalmente con un piano nutrizionale incentrato sulla crescita ipertrofica, quindi coordinerei un nutrizionista con il PT in modo da lavorare in sinergia per ottenere il massimo risultato. I 10min di camminata non potranno mai stimolare in maniera idonea una crescita ipertrofica.
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Salve! Assolutamente, iniziare un percorso di allenamento con i pesi potrebbe essere utilissimo per migliorare la composizione corporea.
Ovviamente le consiglio di affidarsi sia ad un personal trainer che ad un dietista/nutrizionista/dietologo che possa interagire con il PT per poter generare la dieta migliore per l'allenamento che andrà a fare.
Solo cosi potrà essere sicura di ottenere un vantaggio da questo percorso
Se ha bisogno di aiuto o ha altre domande può contattarmi quando vuole.
Buona giornata
Ovviamente le consiglio di affidarsi sia ad un personal trainer che ad un dietista/nutrizionista/dietologo che possa interagire con il PT per poter generare la dieta migliore per l'allenamento che andrà a fare.
Solo cosi potrà essere sicura di ottenere un vantaggio da questo percorso
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Certo! Il binomio alimentazione ed attività fisica è ormai abbondantemente riconosciuto come il migliore fattore preventivo e protettivo per la salute.
Anche da un punto di vista estetico, porta sempre un gran giovamento, perché insieme permettono di avere un fisico tonico e un ottimo livello di energia e benessere.
Come in tutte le cose, importante è trovare la giusta via di mezzo, né troppo poco, né troppo, quindi un giusto piano nutrizionale ed una corretta scheda di allenamento, affidandosi a personale qualificato: un/una dietista, nutrizionista, dietologo/a e un laureato/a in scienze motorie.
Saluti.
Claudia Lo Conte
Anche da un punto di vista estetico, porta sempre un gran giovamento, perché insieme permettono di avere un fisico tonico e un ottimo livello di energia e benessere.
Come in tutte le cose, importante è trovare la giusta via di mezzo, né troppo poco, né troppo, quindi un giusto piano nutrizionale ed una corretta scheda di allenamento, affidandosi a personale qualificato: un/una dietista, nutrizionista, dietologo/a e un laureato/a in scienze motorie.
Saluti.
Claudia Lo Conte
Penso che possa essere una buona idea
Buongiorno, poche informazioni sulla sua condizione generale. Bisognerebbe conoscere più elementi, conoscere la sua relazione col corpo e col cibo attuale e valutare eventualmente un percorso personalizzato con Dietista e PT. Qualora fosse interessata rimango disponibile su Roma e online. Dott.ssa Alessandra Daidone-Dietista
Gentile paziente,
in generale potrebbe essere una buona idea, ma è necessario valutare il suo specifico stato di salute e stato nutrizionale per poterle dare un'indicazione sul suo specifico caso.
Le consiglio in ogni caso di effettuare dei cambiamenti graduali nel suo stile di vita, senza passare drasticamente dai 10 minuti a 3-4 volte in palestra. Per assicurarsi di star eseguendo un percorso funzionale, le consiglio di rivolgersi ad un professionista sia in ambito di alimentazione che di allenamento, i quali si coordineranno tra loro per sostenerla sotto tutti i punti di vista. Resto a disposizione, dot.ssa Dietista Corinna Matassoni
in generale potrebbe essere una buona idea, ma è necessario valutare il suo specifico stato di salute e stato nutrizionale per poterle dare un'indicazione sul suo specifico caso.
Le consiglio in ogni caso di effettuare dei cambiamenti graduali nel suo stile di vita, senza passare drasticamente dai 10 minuti a 3-4 volte in palestra. Per assicurarsi di star eseguendo un percorso funzionale, le consiglio di rivolgersi ad un professionista sia in ambito di alimentazione che di allenamento, i quali si coordineranno tra loro per sostenerla sotto tutti i punti di vista. Resto a disposizione, dot.ssa Dietista Corinna Matassoni
Salve, le consiglio di confrontarsi con i professionisti che l'hanno seguita in tutto il percorso o che magari già conoscono approfonditamente la sua storia per decidere serenamente e scegliere insieme a loro il migliore approccio per ottimizzare il tutto. Un caro saluto.
Ciao! Ti consiglio di approfondire bene questa tematica molto delicata con i professionisti che ti seguono attualmente
In generale è molto facile quando si soffre di DCA approcciarsi all'attività fisica in modo "non sano", disfunzionale: questo potrebbe contribuire a perpetuare il disturbo alimentare stesso e rendere più difficile/lunga la guarigione.
L'attività fisica quando si è all'interno della spirale di un DCA (anche se si è normopeso, e anche se ci si sta nutrendo il più possibile in maniera adeguata) può essere rischiosa perchè può facilmente trasformarsi in esercizio fisico eccessivo e compulsivo (che è un fattore di mantenimento del DCA).
Si rischia inoltre che l'attività fisica (es. sala pesi) affrontata con un disturbo alimentare in atto ti porti ad alimentare ancora di più i pensieri sul corpo, le sue dimensioni e la sua forma (mantenendo e alimentando così il DCA stesso).
Quindi rimane un tema molto delicato, e prima di prendere qualsiasi decisione riguardo all'attività fisica è importante che tu ti confronti con i professionisti che ti seguono, per valutare insieme attentamente le tue motivazioni e i possibili pro e contro di questa scelta. Questo è il mio consiglio :)
Ti abbraccio, in bocca al lupo!!
In generale è molto facile quando si soffre di DCA approcciarsi all'attività fisica in modo "non sano", disfunzionale: questo potrebbe contribuire a perpetuare il disturbo alimentare stesso e rendere più difficile/lunga la guarigione.
L'attività fisica quando si è all'interno della spirale di un DCA (anche se si è normopeso, e anche se ci si sta nutrendo il più possibile in maniera adeguata) può essere rischiosa perchè può facilmente trasformarsi in esercizio fisico eccessivo e compulsivo (che è un fattore di mantenimento del DCA).
Si rischia inoltre che l'attività fisica (es. sala pesi) affrontata con un disturbo alimentare in atto ti porti ad alimentare ancora di più i pensieri sul corpo, le sue dimensioni e la sua forma (mantenendo e alimentando così il DCA stesso).
Quindi rimane un tema molto delicato, e prima di prendere qualsiasi decisione riguardo all'attività fisica è importante che tu ti confronti con i professionisti che ti seguono, per valutare insieme attentamente le tue motivazioni e i possibili pro e contro di questa scelta. Questo è il mio consiglio :)
Ti abbraccio, in bocca al lupo!!
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