Buongiorno, ho subito un intervento di mastectomia e dissezione del cavo ascellare di destra oramai
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Buongiorno, ho subito un intervento di mastectomia e dissezione del cavo ascellare di destra oramai tre mesi fa.
Non sento dolore e con la fisioterapia ho recuperato una buona articolarità. Ho paura di sviluppare un linfedema e /o di causare danni al mio corpo. Ho disturbi del sonno, in particolare perché non ho più dormito sul fianco destro, mia posizione ideale prima dell'operazione. Sul libretto informativo che mi è stato dato c'è scritto di evitare di dormire sul lato operato, mi è molto difficile. Devo evitare di dormire per sempre sul lato destro e farmene una ragione o posso/potrò tornare a dormire anche sul lato operato? Non ho dolore, né gonfiore, mi piacerebbe sapere se ci sono delle tempistiche precise da seguire.
Grazie in anticipo per la risposta.
Non sento dolore e con la fisioterapia ho recuperato una buona articolarità. Ho paura di sviluppare un linfedema e /o di causare danni al mio corpo. Ho disturbi del sonno, in particolare perché non ho più dormito sul fianco destro, mia posizione ideale prima dell'operazione. Sul libretto informativo che mi è stato dato c'è scritto di evitare di dormire sul lato operato, mi è molto difficile. Devo evitare di dormire per sempre sul lato destro e farmene una ragione o posso/potrò tornare a dormire anche sul lato operato? Non ho dolore, né gonfiore, mi piacerebbe sapere se ci sono delle tempistiche precise da seguire.
Grazie in anticipo per la risposta.
Buonasera,
Il rischio di linfedema è massimo i mesi successivi all'intervento ed è un'eventualità piuttosto rara al giorno d'oggi, non abbia timore. In più con la fisioterapia ha ridotto ancor di più questa eventualità.
Per quanto riguarda il sonno, anche quest'abitudine è tempo-dipendente: infatti può portare dei danni dormire dal lato operato per il primo mese postoperatorio, dopodiché non comporterà particolari rischi ritornare a dormire come faceva prima. Se è stata sottoposta a ricostruzione protesica l'unica posizione che potrebbe portare a qualche problema è la posizione supina, tra l'altro scomoda in presenza di protesi mammaria.
Il rischio di linfedema è massimo i mesi successivi all'intervento ed è un'eventualità piuttosto rara al giorno d'oggi, non abbia timore. In più con la fisioterapia ha ridotto ancor di più questa eventualità.
Per quanto riguarda il sonno, anche quest'abitudine è tempo-dipendente: infatti può portare dei danni dormire dal lato operato per il primo mese postoperatorio, dopodiché non comporterà particolari rischi ritornare a dormire come faceva prima. Se è stata sottoposta a ricostruzione protesica l'unica posizione che potrebbe portare a qualche problema è la posizione supina, tra l'altro scomoda in presenza di protesi mammaria.
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Buongiorno. Il problema del linfedema attualmente è molto ridotto rispetto agli anni trascorsi. Se ormai sono passati alcuni mesi dall'intervento chirurgico peno che,anche se saltuariamente,può dormire sul suo lato preferito.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Buona sera. Penso possa dormire tranquillamente anche sul lato operato.
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