Buongiorno, ho intestino neurologico a causa di una lesione midollare completa in d4 e utilizzo pe
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Buongiorno,
ho intestino neurologico a causa di una lesione midollare completa in d4 e utilizzo peristeen da diversi anni, soffro anche di colon irritabile e in questi ultimi mesi continuo ad avere il colon molto contratto e con parecchia aria con difficoltà a farla uscire.
Fatto colonscopia e esami sangue nella norma.
La mia domanda è visto il continuo utilizzo del persisteen con lavaggio di circa 1litro di acqua a giorni alterni è il caso di utilizzare dei fermenti o probiotici?
ho intestino neurologico a causa di una lesione midollare completa in d4 e utilizzo peristeen da diversi anni, soffro anche di colon irritabile e in questi ultimi mesi continuo ad avere il colon molto contratto e con parecchia aria con difficoltà a farla uscire.
Fatto colonscopia e esami sangue nella norma.
La mia domanda è visto il continuo utilizzo del persisteen con lavaggio di circa 1litro di acqua a giorni alterni è il caso di utilizzare dei fermenti o probiotici?
Buona sera, visto i frequenti lavaggi l'utilizzo di probiotici e prebiotici è consigliato. Per il resto bisognerebbe fara una valutazione ed anamnesi stato nutrizionale corretta, nel caso valutare una alimentazione personalizzata. A sua disposizione. EM
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Buonasera le consiglio un utilizzo quotidiano di probiotici e probiotici.
Le sarebbe utile anche fare un’ indagine sulla disbiosi intestinale , indicando la ricerca di Indicano e Scatolo nelle urine e la ricerca di Calprotectina fecale e Zonulina fecale.
Con questi test potrà valutare con un Nutruzionista quale dieta e integratori possano essere adatta a lei. Esistono anche integratori digestivi di origine vegetale, che contribuiscono alla regolarità gastrointestinale e promuovono
l’eliminazione dei gas.
Rimango a disposizione per approfondimenti. Cordiali saluti
Le sarebbe utile anche fare un’ indagine sulla disbiosi intestinale , indicando la ricerca di Indicano e Scatolo nelle urine e la ricerca di Calprotectina fecale e Zonulina fecale.
Con questi test potrà valutare con un Nutruzionista quale dieta e integratori possano essere adatta a lei. Esistono anche integratori digestivi di origine vegetale, che contribuiscono alla regolarità gastrointestinale e promuovono
l’eliminazione dei gas.
Rimango a disposizione per approfondimenti. Cordiali saluti
Salve; in prima cosa dovrebbe fare una indagine come ha decritto la mia collega sulla presenza o meno di flora fermentativa o putrefattiva oltre a valutare le feci dal punto di vista della flora presente; fatto quello si valuteranno le analisi del sangue e poi si può valutare la stesura di un piano nutrizionale.
Rimango a disposizione
Rimango a disposizione
Buona sera, è consigliata un'integrazione giornaliera di probiotici e prebiotici, ma sarebbe opportuno fare un Disbiosi Test: un esame di laboratorio che si effettua su un campione di urine, in cui vengono quantificate due molecole, lo Scatolo e l’Indicano, che risultano aumentate in caso di disbiosi intestinale. Tali informazione saranno molto utili al Nutrizionista, che potrà consigliare una dietoterapia mirata.
Resto a sua disposizione. Cordiali saluti.
Resto a sua disposizione. Cordiali saluti.
Buongiorno. Io credo che dovrebbe indagare l'infiammazione intestinale da un punto di vista molecolare, innanzitutto permettendo il ripristino della membrana cellulare della cellula intestinale (esame lipidomico di membrana), e poi come le hanno suggerito anche i miei colleghi indagare il microbiota intestinale attraverso una analisi di genetica microbica.
Buongiorno ritengo utile fare un trattamento con fermenti lattici periodicamente specie nel cambio di stagione e poi controllare che la dieta sia appropriata, onde evitare che si abbia meteorismo e flatulenza e di conseguenza aumentare la peristalsi intestinale Fare un indagine di laboratorio sulla flora batterica, per verificare se c è una disbiosi intestinale e aumentare così i batteri positivi Dopo tali ricerche procedere alla stesura di una dieta personalizzata e appropriata al suo caso Resto a disposizione
Buongiorno,
I probiotici possono aiutare. Bisognerebbe fare una valutazione ed anamnesi stato nutrizionale e valutare un'alimentazione adeguata. A sua disposizione. dott Stefano carrara
Biologo nutrizionista e massaggi per il benessere
I probiotici possono aiutare. Bisognerebbe fare una valutazione ed anamnesi stato nutrizionale e valutare un'alimentazione adeguata. A sua disposizione. dott Stefano carrara
Biologo nutrizionista e massaggi per il benessere
Buonasera, le consiglio di effettuare una valutazione dello stato nutrizionale per avere un quadro completo e poter intervenire con più precisione. L'utilizzo di probiotici potrebbero comunque aiutare. Saluti Dott.ssa De Bellis Maria Chiara
Buonasera, si i fermenti possono essere utili nel cambio di stagione. Per il colon irritabile utilizzi verdura cotta, piselli, broccoli con fibra solubile e deve cercare di bere minimo un litro di acqua al giorno.
Salve. Solitamente i lavaggi che vengono effettuati raggiungono solo il tratto finale dell'intestino (COLON) e non la parte restante. Per questo motivo l'utilizzo di probiotici non è strettamente necessario. E' importante valutare una possibile integrazione solo dopo aver visto attentamente le analisi e le carte in suo possesso per elaborare una strategia nutrizionale e di integrazione. Il gonfiore ed eventuali infiammazioni intestinali possono essere decisamente migliorati con il giusto approccio nutrizionale.
Buonasera, sarebbe utile prima effettuare un'analisi tramite disbiosi Test e successivamente valutare l'integrazione da abbinare a uno schema nutrizionale ad hoc.
cordialmente dott.ssa Di Munno
cordialmente dott.ssa Di Munno
Buongiorno, l'obiettivo principale nella riabilitazione intestinale dei pazienti con il suo disturbo è il ripristino del corretto microbiota intestinale, in modo da evitare il più possibile l'eccesso di fermentazione. Mi contatti se vuole, buona giornata.
Con una condizione di intestino neurologico e colon irritabile, specialmente considerando l'uso regolare di Peristeen, l'idea di integrare con probiotici può essere molto utile. I probiotici possono aiutare a riequilibrare la flora intestinale e potrebbero contribuire a ridurre il gonfiore e il disagio legato all’aria intestinale, soprattutto se si utilizzano formulazioni mirate per il colon irritabile. È importante scegliere probiotici specifici e testati per questi disturbi; alcuni ceppi (come Bifidobacterium e Lactobacillus) sono particolarmente utili per regolare la motilità intestinale e migliorare il benessere della mucosa intestinale. Consiglierei comunque di parlarne con il suo medico o con uno specialista, che potrà consigliare il tipo di probiotico e il dosaggio più adatti alla sua condizione specifica. Se ha bisogno di ulteriori chiarimenti o supporto nutrizionale, resto a disposizione.
Distinti saluti
Dr Luca Agostini
Distinti saluti
Dr Luca Agostini
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