Buongiorno,ho iniziato a breve una cura con trittico per un sospetto di Disturbo Bipolare. H
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Buongiorno,
ho iniziato a breve una cura con trittico per un sospetto di Disturbo Bipolare. Ho riscontrato dopo un mese circa che sto prendendo il farmaco che mi capita ogni tanto mi viene della sensazione di avere qualcuno dietro alle mie spalle e quando mi volto non c'è nessuno. anche un episodio di sentirmi chiamarmi per nome (alto e chiaro) ma non è stato nessuno. Inoltre ho sempre la bocca amara e ultra secca completamente senza saliva specialmente al mattino. Farmaco tra l'altro che dovrebbe consiliare il sonno, prendo come da indicazioni del medico alle ore 21 e non dormo fino alle 2.30/3:00 della mattina.. poi quando finalmente riesco ad addormentarmi, cado in un sonno profondo che faccio fatica ad alzarmi per andare a letto e andare al lavoro e sono comunque un stato di apatia cronica.
Detto ciò, questo quadro è una situazione sperata nell'assunzione di questo farmaco? ho 49 anni e fra 3 settimane avrò l'appuntamento con il psichiatra.
grazie mille
ho iniziato a breve una cura con trittico per un sospetto di Disturbo Bipolare. Ho riscontrato dopo un mese circa che sto prendendo il farmaco che mi capita ogni tanto mi viene della sensazione di avere qualcuno dietro alle mie spalle e quando mi volto non c'è nessuno. anche un episodio di sentirmi chiamarmi per nome (alto e chiaro) ma non è stato nessuno. Inoltre ho sempre la bocca amara e ultra secca completamente senza saliva specialmente al mattino. Farmaco tra l'altro che dovrebbe consiliare il sonno, prendo come da indicazioni del medico alle ore 21 e non dormo fino alle 2.30/3:00 della mattina.. poi quando finalmente riesco ad addormentarmi, cado in un sonno profondo che faccio fatica ad alzarmi per andare a letto e andare al lavoro e sono comunque un stato di apatia cronica.
Detto ciò, questo quadro è una situazione sperata nell'assunzione di questo farmaco? ho 49 anni e fra 3 settimane avrò l'appuntamento con il psichiatra.
grazie mille
Buongiorno, alcuni degli effetti che descrive, quali bocca secca, possono essere secondari alla assunzione di Trittico.
Le difficoltà relative al sonno andrebbero contestualizzate conoscendo ulteriori fattori, quali il dosaggio del farmaco che sta assumendo e la sua formulazione. Trittico può essere un valido alleato in caso di alterazioni del pattern ipnico, e tuttavia può essere opportuno talora, sempre in accordo con il proprio specialista, modificare il dosaggio o considerare altre strategie terapeutiche per l'insonnia, in caso di sua inefficacia.
La esorto a discutere la sintomatologia che lei descrive, in considerazione del sospetto diagnostico e della terapia consigliata, con il suo specialista, che saprà valutare in maniera approfondita la situazione e, se lo riterrà necessario, eventualmente apportare delle modifiche alla terapia farmacologica.
Cordialmente
Le difficoltà relative al sonno andrebbero contestualizzate conoscendo ulteriori fattori, quali il dosaggio del farmaco che sta assumendo e la sua formulazione. Trittico può essere un valido alleato in caso di alterazioni del pattern ipnico, e tuttavia può essere opportuno talora, sempre in accordo con il proprio specialista, modificare il dosaggio o considerare altre strategie terapeutiche per l'insonnia, in caso di sua inefficacia.
La esorto a discutere la sintomatologia che lei descrive, in considerazione del sospetto diagnostico e della terapia consigliata, con il suo specialista, che saprà valutare in maniera approfondita la situazione e, se lo riterrà necessario, eventualmente apportare delle modifiche alla terapia farmacologica.
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Capisco la tua preoccupazione per questi effetti che stai sperimentando. Gli effetti che descrivi (allucinazioni uditive e visive, secchezza delle fauci, alterazioni del sonno e apatia) non sono effetti desiderati del trattamento con trazodone (Trittico) e meritano un'attenzione immediata. Ti suggerisco di contattare subito il tuo psichiatra, senza attendere l'appuntamento tra tre settimane, poiché le allucinazioni che descrivi potrebbero richiedere una modifica della terapia. Non interrompere autonomamente il farmaco, ma cerca di anticipare la visita o almeno di avere un consulto telefonico con il tuo medico. La secchezza delle fauci è un effetto collaterale comune di molti psicofarmaci e può essere gestita bevendo spesso piccoli sorsi d'acqua e utilizzando salive artificiali, ma le alterazioni del sonno e soprattutto le allucinazioni necessitano di una rivalutazione della terapia. Nel frattempo, potrebbe essere utile tenere un diario dove annotare questi episodi (orario, durata, circostanze) da condividere poi con il tuo psichiatra. Questo lo aiuterà a capire meglio come aggiustare la terapia in base alle tue specifiche reazioni.
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