Buongiorno ho eseguito una risonanza magnetica per problemi di parestesie ,formicolii e dolore cervi
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Buongiorno ho eseguito una risonanza magnetica per problemi di parestesie ,formicolii e dolore cervicale.
Questo il risultato:
RISONANZA MAGNETICA COLONNA CERVICALE
Sono stati acquisiti tomogrammi sagittali in T1, T2, T2 STIR, assiali in T2.
Lo studio del segmento cervicale documenta la rettilineizzazione del tratto. È venuto sede discale mediana si apprezza a livello C5-C6 con impronta di discreta entità sulla faccia ventrale del sacco durale.
Normali i rimanenti dischi intersomatici esaminati.
Il canale vertebrale mostra dimensioni ai limiti della norma.
Nel contesto del midollo cervicale in sede centro-midollare si documenta una circoscritta area di alterato segnale iperintensa in T2 e T2 STIR, con aspetto lievemente rigonfio della corda midollare a tale livello, reperto di non univoca interpretazione che necessita di approfondimento d'indagine con studio RM con apparecchiatura ad alta intensità di campo magnetico e somministrazione di MdC paramagnetico e di correlazione clinico-specialistica neurologica.
Assenza di ulteriori sicure aree focali di alterato segnale nel contesto del midollo cervicale. Piccolo angioma vertebrale nel contesto del soma di C6.
Volevo chiedervi se potrebbe trattarsi di qualcosa di grave o anche di una semplice ernia espulsa. Sono molto preoccupata
Grazie della vostra risposta.
Questo il risultato:
RISONANZA MAGNETICA COLONNA CERVICALE
Sono stati acquisiti tomogrammi sagittali in T1, T2, T2 STIR, assiali in T2.
Lo studio del segmento cervicale documenta la rettilineizzazione del tratto. È venuto sede discale mediana si apprezza a livello C5-C6 con impronta di discreta entità sulla faccia ventrale del sacco durale.
Normali i rimanenti dischi intersomatici esaminati.
Il canale vertebrale mostra dimensioni ai limiti della norma.
Nel contesto del midollo cervicale in sede centro-midollare si documenta una circoscritta area di alterato segnale iperintensa in T2 e T2 STIR, con aspetto lievemente rigonfio della corda midollare a tale livello, reperto di non univoca interpretazione che necessita di approfondimento d'indagine con studio RM con apparecchiatura ad alta intensità di campo magnetico e somministrazione di MdC paramagnetico e di correlazione clinico-specialistica neurologica.
Assenza di ulteriori sicure aree focali di alterato segnale nel contesto del midollo cervicale. Piccolo angioma vertebrale nel contesto del soma di C6.
Volevo chiedervi se potrebbe trattarsi di qualcosa di grave o anche di una semplice ernia espulsa. Sono molto preoccupata
Grazie della vostra risposta.
Buongiorno,
premesso che andrebbero sempre visionate le immagini e valutato/a il/la paziente, un’ernia discale cervicale può dare una alterazione del segnale midollare, tuttavia dal referto che lei riporta il collega radiologo suggerisce un approfondimento mediante somministrazione di mdc. Un cordiale saluto.
premesso che andrebbero sempre visionate le immagini e valutato/a il/la paziente, un’ernia discale cervicale può dare una alterazione del segnale midollare, tuttavia dal referto che lei riporta il collega radiologo suggerisce un approfondimento mediante somministrazione di mdc. Un cordiale saluto.
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