Buongiorno. Ho da poco intrapreso una relazione e adesso la stiamo vivendo a distanza. Tra qualche g

Buongiorno, comprendo che questa nuova fase della vostra relazione possa preoccuparla in quanto è nuova e la sente carica di incertezze.
Le consiglierei di affrontare questa paura con il suo compagno e di lasciarvi anche del tempo per sperimentare questo nuovo modo di stare nella relazione, così da osservare i punti di forza o eventuali difficoltà.
Se i suoi dubbi e paure sono invalidanti le consiglierei però un consulto psicologico che possa aiutarla a chiarire paure e incertezze.
Rimango disponibile per un eventuale percorso, anche online.
Le mando un saluto,
Dott. Ssa Chiara Carraro

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Gentile utente, capisco che questa situazione può comportare preoccupazione, quello che posso dirle è di cercare, nonostante la distanza, di mantenere una buona e costante comunciazione con il suo partner, cercando di trovare anche attività da poter svolgere insieme a distanza. La cosa più importante è che lei si prenda cura di sé stessa per non lasciarsi sopraffare dallo stress che già di per sé questa situazione comporta.
Se questi pensieri fissi le causano malessere, non riesce a contenerli e si riversano sul rapporto, le consiglio di prendere in considerazione la possibilità di intraprendere un percorso volto alla scoperta di sé per poter indagare e comprendere l'origine delle sue insicurezze e affrontarle prima che possano diventare limitanti e invasive, riuscendo così a mettere in campo i suoi punti di forza e le sue risorse. Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti. Un caro saluto, Dott.ssa M. Benvenuti

Buongiorno, è comprensibile la sua preoccupazione, seguo pazienti che hanno le stesse sue difficoltà. Le nuove situazioni comportano un po' di incertezza e questo spesso ci fa paura. La comunicazione è sempre un'ottima scelta, provi a parlare di come si sente con il suo partner...se poi le sue preoccupazioni continuano a renderle difficoltosa la vita quotidiana valuti di iniziare un percorso di supporto psicologico o una psicoterapia, per aiutarla a gestire meglio i suoi pensieri e le sue emozioni.
Resto a disposizione, cari saluti.
Dott.ssa Cristina Olmi

Cara utente, le sue preoccupazioni sono comprensibili, questa per lei è un esperienza completamente nuova sotto tanti punti di vista. Potrebbe essere importante che lei condivida con il suo partner ciò che le accade così da comprendere meglio quale potrebbe essere il modo migliore per affrontare insieme come coppia questa nuova fase della vostra vita. inoltre potrebbe essere importante chiedersi cosa teme realmente di questa distanza? consa non la fa stare a suo agio?
Rimango a sua disposizione Cordialmente Dott.ssa Alessia D'Angelo

Gentile utente, le relazioni con l’altro sono complesse e la comunicazione è alla base, ma non sempre è facile attuarla. Specie in periodi di cambiamento così importante e che evidentemente (e comprensibilmente) la preoccupano, deve cercare di comunicare il più efficacemente possibile col suo compagno, condividendo obiettivi e per quanto possibile una parte della quotidianità. Le suggerirei di valutare un consulto psicologico al fine di rielaborare il suo vissuto e le emozioni connesse, sviluppando insieme al professionista strategie utili per far fronte a situazioni di difficoltà e sentirsi più efficace nella sua quotidianità.
Nella speranza che questo confronto possa esserle utile, resto a disposizione anche online.
Un caro saluto.
Dott.ssa Elena Sinistrero

Salve, la inviterei a riflettere su una cosa: attualmente il suo compagno è nel paese dove viveva anche lei, questo comporterebbe che anche lì potrebbe incontrare persone che lei stessa non conosce, nonostante il paese le sia familiare. Va bene esporre dubbi ed incertezze all'interno della relazione, ma la inviterei a fare una riflessione: dove trae origine questa paura? Allo stesso tempo, proviamo a metterci anche nei panni del suo partner che, nonostante le rassicurazioni, vede porsi lo stesso dubbio ripetutamente. Se è diventato un pensiero fisso e costante, un consulto con uno psicologo potrebbe aiutarla ad esplorare al meglio la situazione.

Buonasera, la ringrazio per aver condiviso ciò che sta provando in questo momento. Una relazione a distanza comporta pregi e difetti e sicuramente uno dei difetti sono magari le insicurezze che possono emergere dovute dalla lontananza dal suo partner. Le consiglio di ascoltarsi e provare a chiedere un consulto psicologico anche online, per poter capire le basi di questi suoi dubbi che la attanagliano. Riuscirebbe a chiarire la sua situazione con un incremento del suo benessere. Rimango disponibile per qualsiasi chiarimento, buona serata. Dott.ssa Pizzinato

Salve, le sue preoccupazioni sono comprensibili: è normale provare ansia nel momento in cui la coppia si trova ad affrontare dei cambiamenti importanti. Un primo consiglio è quello di parlare con il suo partner di ciò che sta provando, in maniera tale da condividere pensieri ed emozioni e mantenere attivo il dialogo tra voi. Qualora il suo malessere cresca, le consiglierei di valutare la possibilità di svolgere dei colloqui psicologici (individuali o, se anche il suo partner lo ritenesse opportuno, di coppia) pre supportarla nell'elaborazione e gestione di pensieri ed emozioni legati alla relazione.
Resto a sua disposizione, cordiali saluti.

Buonasera, il tema che le fa questione è legato al riuscire a stare nella libertà ed imprevedibilità dell’altro. Quando iniziamo una relazione amorosa, come e più di qualsiasi altra relazione umana, ci troviamo nella difficile posizione di chi investe senza alcuna garanzia circa la durata del rapporto, le intenzioni dell’altro e cosa il futuro possa riservare. Adesso l’inciampo non sembra legato all’ impedire che il suo partner conosca altre persone, cambi ambiente, insomma, viva: ciò che la interroga, che le causa dolore, è più nell’ordine del come si stia nella posizione di incertezza. “Come posso stare nell’impredibilita dell’altro?”
La invito a riflettere sull’eventuale possibilità di avviare un percorso psicologico più articolato con l’ausilio di un professionista. Un saluto cordiale

Buonasera. Capisco il problema che riporta, e penso che un percorso psicologico possa essere utile per comprendere dettagliatamente le ragioni per cui nonostante la sicurezza trasmessa dal suo partner ha questi pensieri e dubbi.
Resto a disposizione sia in presenza che online. Dott. Fabio Sebastiano Bellasio

Gentile utente,
non capisco se sia già da un po’ che vive la sua relazione a distanza o se la deve vivere a breve e ne è spaventata, leggo però che nonostante le sue paure il suo partner le dà sicurezza, quindi queste paure nascono forse da qualcosa legato dentro di lei? Se ha voglia di approfondire le consiglio un percorso psicoterapeutico che l’aiuti a capire il perché di questo suo bisogno di rassicurazione e paura. Buona fortuna.

Buonasera, ogni cambiamento porta a costruire nuovi equilibri e ciò evoca vissuti emotivi anche molto forti.
Può esserle utile portare in un percorso di supporto psicologico questo suo tema, ossia l'insicurezza e la paura. Soprattutto se questo è diventato un pensiero fisso nella sua quotidianità, ci sono diverse tecniche per favorire la defusione con i propri pensieri oltre ad esplorare i vissuti emotivi sottostanti.
Rimango a sua disposizione, anche online.
Un caro saluto, Dott.ssa Martina Orzi

Gentile utente, la sua preoccupazione è comprensibile e magari anche il suo ragazzo è spaventato all'idea di affrontare questa nuova fase della vostra relazione. Potrebbe essere importante confrontarsi con lui e condividere le sue incertezze ma si dia anche il tempo di vedere come va e capire come vive effettivamente la situazione, alle volte ci figuriamo il peggio ancora prima di aver sperimentato quel che ci spaventa per poi scoprire che abbiamo più risorse di quanto pensassimo. Se poi questa insicurezza dovesse persistere potrebbe prendere in considerazione la possibilità di intraprendere un percorso psicologico che la aiuti ad indagare più approfonditamente i suoi vissuti e la causa delle sue incertezze che potrebbero essere legate alla sua storia personale. Resto a disposizione e le auguro di trovare la sua serenità all'interno di questo periodo di cambiamento. Un saluto!

Buongiorno,
consideri che vivere una relazione a distanza, di base, richiede molta forza, relazionale e personale. Lei ha affermato di trovare in lui sicurezza, riterrei dunque utile provare a riflettere insieme, in sede di terapia, se sente di avere anche una parte di sicurezza personale.
Nel caso in cui fosse un po' carente da questo punto di vista, un percorso di terapia breve le potrebbe essere d'aiuto per costruire quella solidità in lei che le possa anche permettere di vivere più serenamente la relazione.

Sperando di esserle stata d'aiuto,
Dott.ssa Elisa Folliero

Buongiorno, una relazione a distanza sicuramente costa molta fatica per entrambi. Provi a parlare con il partner di queste sue paure, magari le prova anche lui nei tuoi confronti le stesse paure. Sicuramente una comunicazione limpida ed efficace è la soluzione migliore.
Un caro saluto, Dott.ssa Giorgia Lanza

Gentile utente,
in questo momento della sua vita sta affrontando cambiamenti significativi che a volte possono essere fonte di preoccupazione e dubbio. Mi chiedo se ci siano state esperienze passate o timori personali che potrebbero alimentare questi suoi pensieri. A volte comprendere le radici delle proprie paure può aiutare ad affrontarle e gestirle in modo più efficace. Le suggerisco, inoltre, di provare a pensare alla possibilità di condividere apertamente con il partner le sue preoccupazioni, in modo da favorire una comprensione reciproca più profonda e stabilire un dialogo costruttivo sulla questione.
Rimango a disposizione per qualsiasi chiarimento.
Un caro saluto.

Dott.ssa Valeria Venturini

Gentilissim*
Di fronte alle novità è possibile avere paura, anche intensa, anche con pensieri fissi. Le novità possono far sorgere domande e dubbi e farci sentire insicuri magari.
In questo caso probabilmente l'incertezza può essere legata anche al fatto che state insieme da poco e che questo cambiamento arriva in un momento "iniziale" del vostro rapporto. Dalle sue parole sembra che sia importante per Lei ricevere sicurezza da lui.
Mi chiedo come si è sentit* Lei in questo primo mese lontani e cosa sente di dare Lei a lui in questo periodo in cui vivete già la coppia a distanza. Potrebbe essere prezioso portare le sue paure e i suoi pensieri in uno spazio personale di sostegno psicologico: potrebbe aiutarla davvero a comprendere le sue domande, se stess* e il suo modo di vivere questa relazione.
Un saluto
Dott.ssa Chiara Ricco

Salve, capisco che possa sentirsi molto spaventata dall'idea che la distanza fisica possa condurre ad una distanza affettiva ed emotiva, specialmente se, da quello che capisco, si è all'inizio di una relazione e si sta ancora conoscendo l'altra persona. Se da una parte la sensazione di "scomodità" mi sembra legittima proprio in virtù del nuovo inizio e del cambiamento imminente, mi colpisce che lei riporti di pensare in maniera fissa e costante a questo timore di essere lasciata indietro. Sarebbe interessante capire se è la prima volta che le capita di provare questa sensazione o se le sia familiare, indagando che cosa questo dica di lei e della sua storia relazionale. Si potrebbe valutare qualche incontro con un professionista per porsi insieme alcune domande rispetto al suo vissuto attuale, al significato o alle aspettative legate ad alcuni concetti come quelli di sicurezza relazionale, fiducia e autostima. Questo potrebbe aiutarla a fare ordine internamente e ad alleggerire il carico che questo momento comporta; ogni pensiero, specialmente nel momento in cui si fa ingombrante nella nostra mente, ci richiede un'operazione di ascolto che le auguro di poter creare!