Buongiorno ho carenza di magnesio 1.6 (il mio valore)assumo magnesio di ogni tipo ma il valore nn sa

Buongiorno
Da un punto di vista nutrizionale posso consigliare di mantenersi ben idratati e bere almeno 2 l di acqua al giorno, consumare quotidianamente alimenti ricchi di sali minerali come frutta secca sia oleosa che disidratata, frutta fresca e verdura, ma anche pesce e legumi. In caso di attività fisica consiglio di reintegrare con supplementi di sali minerali per ristabilire l'equilibrio idro-salino.

Gentilissima paziente,
In linea generale concordo con il mio collega, inoltre aggiungo che una carenza eccessiva di magnesio si può palesare per diversi motivi non solo quelli legati allo stesso.
I fattori da carenza sono riconducibili a un'insufficiente apporto alimentare, a un aumentato fabbisogno, a perdite eccessive, a un alterato assorbimento intestinale o all'assunzione prolungata di particolari farmaci (es. inibitori della pompa protonica, tra cui l'omeprazolo ).
Cordialmente
Dott.ssa Fabiana Avallone

Tra gli alimenti più ricchi di magnesio per porzione di consumo troviamo:
miglio decorticato, noci brasiliane, carciofi, fichi d'india, fagioli cannellini secchi, pinoli, cioccolato fondente 70%, gamberi, spinaci crudi, noci di macadamia.
La biodisponibilità del magnesio è abbastanza costante e il suo assorbimento è intorno al 30-40% da tutte le matrici alimentari. Quantitativi elevati di zinco possono interferire con l’assorbimento del magnesio, ma il problema riguarda solo l’eventuale utilizzo di integratori, e non si pone invece ai quantitativi che si possono trovare negli alimenti. Anche le variazioni molto repentine di fibra nell’alimentazione possono rendere più difficoltoso l’assorbimento del magnesio.
Al contrario, l’assorbimento del magnesio è facilitato dalla compresenza di proteine e dall’azione della vitamina D.
Distinti saluti
Dr Luca Agostini

Buongiorno, spesso la carenza in nutrienti può essere correlata ad un malassorbimento a livello intestinale. Bisogna valutare se magari il suo intestino è infiammato, l’infiammazione può causare appunto un malassorbimento. A disposizione per approfondire la cosa. Saluti

Buonasera, la carenza di magnesio può essere causata da forme di malassorbimento a livello intestinale o malnutrizione, inoltre alcuni farmaci possono determinare un mancato assorbimento di questo micronutriente se assunti per tempi prolungati. Le fonti di magnesio sono rappresentate dalla frutta secca e da alcune tipologie di frutta fresca (banane, pesche, fichi e avocado), verdure a foglia verde (spinaci, biete), legumi e cereali integrali.
Purtroppo tutti gli alimenti ricchi di fibra, ossalati e fitati possono ridurre la biodisponibilità del magnesio perché si legano a questo minerale limitandone l’assorbimento.
Se necessario, è possibile stilare un piano alimentare rinforzato di magnesio e consigliare l’assunzione di supplementi specifici.
Rimango a disposizione per qualsiasi chiarimento.
Dott.ssa Giulia Alessi

Buongiorno, i fattori da carenza possono essere molteplici: da un’insufficiente apporto alimentare o da un alterato assorbimento intestinale. Per riuscire a capire al meglio la causa le consiglio di essere seguito dal un professionista della nutrizione così da capire anche se e quale tipo di integrazione è necessaria.
Cordiali saluti

Buongiorno, concordo con i colleghi, in particolare modo, se l'integrazione non è stata sufficiente, potrebbe essere legato ad un malassorbimento intestinale dato da un intestino infiammato. Potrebbe essere legato anche ad un eventuale celiachia e/o intolleranza.
Aggiungo inoltre che non tutte le forme di Magnesio sono ugualmente biodisponibili, le più disponibili sono Bisglicinato, Citrato e Pidolato. Verifichi l'integrazione che ha assunto

Buonasera, il fatto che assume magnesio di ogni tipo vuol dire tutto e nulla. Forse è proprio questo il problema. Le consiglio di affidarsi ad un professionista della nutrizione, così da bilanciare al meglio la dieta e gli integratori eventuali

Buongiorno, la carenza di magnesio, purtroppo, è una condizione molto più frequente di quanto si possa pensare e può essere causata da molteplici fattori che incidono sull'assorbimunto intestinale, sull'escrezione renale o sull'eccessivo consumo di questo importantissimo micronutriente. Senza un'anamnesi accurata è difficile riuscire ad individuare le cause del suo stato carenziale, ma consideri che i fattori che incidono sui livelli ematici di magnesio sono i seguenti:
1) Infiammazione intestinale determinata da un'alimentazione non corretta
2) Utilizzo di farine e derivati ricche di antinutrienti in grado di chelare e sottrarre il magnesio al normale assorbimento
3) Intolleranze o allergie specifiche (es. celiachia..)
4) Alvo irrregolare
5) Disturbi tiroidei
6) Stress
7) Utilizzo di farmaci quali inibitori di pompa, diuretici e lassativi
8) Digiuno prolungato
9) Abuso di alcool
Una volta individuata la causa della sua carenza sarà più semplice identificare l'approccio corretto per riportare i lvelli di magnesio nella norma.
Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti.

Buongiorno,
è già a conoscenza delle cause per cui è presente questa carenza? I cibi ricchi di magnesio sono molteplici e deve essere seguito un buon livello di idratazione ma soprattutto è necessaria un'anamnesi adeguata per capire cosa ci sia che non vada. Resto disponibile, saluti!

Gentile paziente, la carenza di magnesio può essere determinata da molteplici fattori come forme di malassorbimento a livello intestinale o malnutrizione. Alcuni farmaci (come l'omeprazolo), se assunti per tempi prolungati, possono determinare una riduzione nell'assorbimento di questo micronutriente.
Da un punto di vista nutrizionale posso consigliarle di rimanere ben idrata bevendo almeno 2L di acqua e consumare alimenti fonte di magnesio come: frutta secca, frutta fresca (banane, pesche, fichi), verdure a foglia verde (spinaci, bietole), legumi e cereali integrali.
Le ricordo inoltre che molecole come fibra, ossalati e fitati, limitano l'assorbimento del magnesio.
Cordialmente Dott. Alessandro Alesse

Buonasera, per risponderle sarebbe bene innanzitutto partire dalla dieta.
"Diet First" come dicono gli anglosassoni: integrare, già dalla parola, trova un suo riferimento nella dieta, se prima non si attenziona essa, sulla base di cosa si integra?
Cordialità

Gentile paziente, come detto da altri colleghi, le carenze di sali minerali non sono solamente imputabili all'assunzione alimentare ma anche al loro assorbimento. Condizioni di malassorbimento primario o secondario possono essere associabili all'assunzione di determinati farmaci oppure a patologie del tratto gastrointestinale, come ad esempio la celiachia o malattie infiammatorie dell'intestino. Prova a rivolgerti ad un gastroenterologo così da poter indagare in maniera più approfondita su questo problema. Cordialmente, Dr Davide Di Cola