Buongiorno, ho bisogno di un consiglio perché in questo periodo mi trovo davvero in difficoltà e non

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Salve, non so se si è mai posta il problema, come mai lei da esclusività di rapporto ad una persona con la quale non sembra esservi la possibilità di concretizzare una relazione stabile alla luce del sole?
Vivere di attese e speranze non la farà stare bene e al contempo non può chiedere a questa persona un cambiamento radicale.
Il suo tempo è prezioso, rifletta bene su quelle che sono le priorità e valuti la possibilità di altre scelte.
Rimango a disposizione, dott.ssa Sandra Petralli

Salve, sono dispiaciuto per il momento di difficoltà che sta vivendo. Credo, a quanto scrive, che alla base di questa situazione ci sia una discrepanza tra cio che "sente o prova" e ciò che rientra in un piano razionale. Mi sembra inoltre che ci siano in gioco due persone che viaggiano su binari diversi, a volte si incontrano ma mai si sovrappongono. Dati tali presupposti credo che una relazione come la intende lei sia difficile da concretizzarsi. Purtroppo in queste cose bisogna essere in due (non solo nel detto ma anche nel concreto)! Si ricordi che cio che non ci fa star bene, spesso non fa per noi. Nel caso in cui abbia necessità di maggiori approfondimenti, rimango a disposizione. Un caro saluto.

Buongiorno, ma lei cosa vorrebbe da questa persona? Da come lei descrive sembrerebbe che questa ragazza trovi in lei protezione, affetto, sicurezza. C'è però un ragazzo con cui sta cercando di rimettere su un rapporto. Ci sono tanti elementi che rendono difficile questa situazione: differenza di età, coppia in ricostruzione, segretezza. Su quali bisogni suoi agisce questa ragazza? possono essere soddisfatti nel tempo? Cos'è che la fa soffrire? Sicuramente per come è ora questa situazione è complessa e confusa. Comprendo come lei si sente. Se le potesse interessare, un percorso psicoterapeutico potrebbe aiutarla a capirsi meglio e a prendere delle decisioni. rimango a disposizione e la saluto cordialmente, dott.ssa Silvia Ragni

Buonasera,
grazie per la sua condivisione.
Sicuramente ci sarebbero tanti aspetti da valutare in modo approfondito, è un pò difficile trattare temi delicati e importanti per messaggio.
Sarebbe utile lavorare sul suo funzionamento a livello relazionale (andando indietro a livello generazionale) attraverso una psicoterapia. Un lavoro introspettivo la potrebbe aiutare a trovare le risposte dentro di sé.
In bocca al lupo.

Buonasera, è difficile rimanere in una relazione con una persona che fa fatica a decidere o che è percorsa da parti diverse e avolte opposte e comunque non integrate. Ma anche lei perchè accetta questa sfida che la fa soffrire e potrebbe essere perdente. Degli incontri di consulenza psicologica potrebbero aiutarla a far luce su ciò che riguarda lei. Nel caso a disposizione.
Auguri.

Cara utente, credo che nessuno abbia la risposta alla sua domanda, suggerirle cosa sarebbe giusto fare non spetta a nessuno se non a lei. Forse però, sarebbe importanti fermarsi un attimo a riflettere su cosa sta accadendo. Lei ad oggi sta in attesa di una persona che non le chiede ne di aspettare, ma si mostra spesso ambivalente e scostante. Come mai lei accetta tutto questo? Questa persona che sembra avere tante cose che la attirano ma altrettante che la spaventano ad oggi la condizionano. Forse sarebbe importante per lei comprendere come mai resta, come mai accetta, come mai non riesce a lasciare andare... Un percorso su di sé potrebbe essere importante. Rimango a sua disposizione, cordialmente Dott.ssa Alessia D'Angelo

Buongiorno e grazie per la sua condivisione che rispecchia il vissuto di molte persone. Certamente è un suo diritto stare in un legame che non la soddisfa completamente. Purtroppo nessun* di noi può prevedere l'esito del vostro personale scambio. Quello che possiamo fare è aiutarla, qualora ne sentisse il bisogno, a capire come mai accetta di stare in questa situazione che se da un lato qualcosa le da, dall'altro, qualcosa le toglie. Un caro saluto.

Gentile utente, mi dispiace molto per la situazione che sta vivendo, dal suo messaggio si percepisce la grande fatica che questo rapporto sta provocando in lei. Per quanto difficile possa essere, se si rende conto che questa relazione stia diventando troppo dolorosa da gestire, potrebbe essere utile prendere le distanze, almeno temporaneamente. Questo non significa necessariamente chiudere tutti i contatti, ma piuttosto stabilire dei confini che le permettano di proteggersi emotivamente e di riflettere su cosa sia meglio per lei. Purtroppo non abbiamo controllo sui sentimenti e sulle decisioni degli altri, perciò tutto ciò che può fare è lavorare su se stessa, cercare di capire fino in fondo perché questa relazione sia così importante per lei nonostante tutto il dolore che le provoca. Per questo genere di riflessione serve tempo e spazio per se stessi. Le auguro di trovare la forza per affrontare questa situazione, cerchi di essere gentile con se stessa e di mettere il suo benessere al primo posto.

Buongiorno, la prima persona a essere poco consapevole della situazione sembra proprio lei. Dal momento in cui si è avvicinata ad una donna etero e fidanzata sperare che queste due cose svaniscano improvvisamente diventa utopistico. Il comportamento dell'altra persona non è prevedibile, è lei che deve riflettere su quanto e come riuscire a tollerare che la situazione sia impostata in un certo modo aspettando che cambi. Tenga presente che stiamo parlando di cambiamenti importanti e difficilmente repentini dal momento che l'altra persona dovrebbe mettere in discussione la propria relazione ed il proprio orientamento sessuale.

Buongiorno e grazie per aver condiviso la tua esperienza così in profondità. La tua situazione è complessa e carica di emozioni, e la tua auto-riflessione è un primo passo importante per comprendere meglio quello che stai vivendo.
Da una prospettiva psicologica sistemico-relazionale, è fondamentale considerare le dinamiche relazionali e il contesto in cui avviene la tua esperienza. Qui ci sono alcuni aspetti che vale la pena esplorare:
1. Ambivalenza e messaggi misti: È chiaro che la tua "amica" si trova in una posizione di ambivalenza, combattuta tra il desiderio di esplorare ciò che prova per te e la sua attuale relazione eterosessuale. Questi contrasti creano un clima di incertezza e possono portare a comportamenti contraddittori. È importante riconoscere che le sue emozioni e il suo comportamento sono influenzati non solo dalla relazione con te, ma anche dal suo contesto familiare, sociale e dalle aspettative che ha di se stessa.
2. La differenza di età e le aspettative relazionali: La differenza di età di 18 anni può portare a visioni molto diverse della vita e delle relazioni, soprattutto a un’età in cui la tua amica potrebbe essere ancora in fase di esplorazione della propria identità e delle sue interazioni relazionali. La paura di ciò che potrebbe significare una relazione con una persona più grande può influenzare le sue decisioni e il suo modo di relazionarsi con te.
3. Sensi di colpa e auto-conservazione: I suoi sentimenti di colpa quando si allontana da te o quando si vede con il suo ragazzo indicano una lotta interna molto profonda. Questa dinamica potrebbe spingerla a ritirarsi nei momenti in cui sente di avere bisogno di proteggere se stessa o il suo attuale rapporto, creando un circolo vizioso di avvicinamento e allontanamento.
4. La tua posizione e il tuo benessere: È bene che tu stia prestando attenzione a come ti senti e ai "vuoti" emotivi che provi. Essere in una situazione di "funambolo" è stancante e insoddisfacente. Potrebbe essere utile riflettere su cosa desideri concretamente: vuoi una relazione chiara e stabile, oppure sei disposta a rimanere in questo limbo? Valuta anche il tuo benessere emotivo e se questa dinamica ti fa bene. Ricordati che è fondamentale prendersi cura di sé stessi.
5. Comunicazione aperta: È importante continuare a comunicare apertamente con lei. Potresti scegliere di discutere apertamente dei tuoi sentimenti e dei tuoi dubbi, e vedere se lei è disposta a fare lo stesso. La chiarezza potrebbe aiutare entrambi a capire le vere intenzioni.
6. Limiti emotivi: Potresti considerare di stabilire dei limiti emotivi per proteggerti. Se questo ti aiuta a mantenere un equilibrio più stabile, potrebbe essere necessario limitare il contatto o definire in modo chiaro cosa può essere questa relazione per te. La tua salute mentale è prioritaria.
In conclusione, cerca di riflettere su cosa desideri veramente e come questa relazione si inserisce nel tuo percorso di vita. Prendersi il tempo per esplorare i tuoi sentimenti e le tue esigenze personali è fondamentale per fare scelte che siano sane e rispettose di te stessa. Considerare di parlarne con un professionista della salute mentale potrebbe essere molto utile per te in questo momento. Rimango a tua disposizione per un eventuale colloquio conoscitivo.
Dott. Cordoba

Buongiorno.
Lei giustamente parla dei suoi vissuti e, raccontando quelli della giovane donna ventitreenne, ne parla secondo perlopiù la sua stessa visione, ancora una volta secondo i suoi vissuti.
Eppure ho l'impressione che nel suo racconto manchi molto, occorre approfondire, mancano riferimenti ai suoi bisogni, dato che quelli della giovane donna ventitreenne sono un tesoro ben nascosto.
Parlare con uno psicologo significa provare ad ascoltare anche i propri bisogni.

Buongiorno,

la situazione risulta esser molto difficile; innamorarsi di chi si sente impossibilitato a ricambiare può divenire con il tempo fonte di grande sofferenza. Si chieda quanto valga la pena provare dei sentimenti così forti all'interno di una relazione dalla quale non riceve al pari di quanto da, e se questo può andarle bene. Nel caso non riuscisse da sola nello stare in tali riflessioni, si apra alla possibilità di esser supportata da un professionista in questo momento della sua vita, potrebbe aiutarla a trovare le risposte che cerca.

Cordiali saluti
Dott. Diego Ferrara

Buongiorno,
Ho letto le sue parole e quelle dei colleghi, per cui non ne userò molte altre.
Mi spiace saperla e sapervi in questo turbinio di emozioni e gesti d'amore complessi e complicati.

Amor ch’a nullo amato amar perdona.

Le lascio solo questa frase, che è tra le più conosciute. Mi sono accorta che leggendo le sue righe mi girava per la testa, spero quindi che possa essere uno spunto per un pensiero, per un'emozione, per un sentire.

Le mando un sorriso.

Buongiorno,
dalle sue parole si sente la sua sofferenza e mi dispiace.
A mio avviso, nel rispetto e per l'importanza del momento che sta sta vivendo, lei necessita di un professionista che la aiuti a guardarsi dentro serenamente e a trovare le risposte alle sue domande.
Se vuole io sono disponibile anche online
Cordiali saluti
Dott.ssa Grazia Chianetta

Buongiorno, mi spiace moltissimo per la situazione che sta vivendo e comprendo perfettamente il desiderio di trovare una soluzione che le restituisca finalmente almeno un pizzico di serenità.

Lei mi sembra decisamente consapevole della situazione. Ha descritto molto bene e maniera lucida la situazione, soprattutto quella della ragazza, delineando un profilo particolarmente conflittuale tra i desideri della ragazza e ciò che “socialmente” ci si aspetterebbe da lei.

La sua amica, complice anche, ma non solo, la giovane età, non sembra pronta a cambiare la sua vita. Le aspettative sociali che le sono state inevitabilmente e indebitamente cucite addosso, e alle quali si sente obbligata ad obbedire, sono ancora molto forti.

Dalle sue parole mi sembra di percepire quanto meno un principio d’amore questa ragazza. La sua sensazione di sentirsi una funambola è assolutamente calzante, motivo per cui le consiglio di riflettere sulle priorità che deve a se stessa.

Credo che un allontanamento da questa estrema ambiguità relazionale sia la direzione verso cui investire le sue energie e sono certo che una parte di lei ne è abbondantemente consapevole. Detto questo e proprio qui che inizia la comprensibile paura di non farcela, di non resistere e/o peggio di star sbagliando tutto.

Non le nego che una scelta di questo tipo, soprattutto in virtù del profondo sentimento che vi lega, sarà vissuto come un lutto dalla sua psiche, motivo per cui il mio modesto consiglio è quello di farsi supportare da uno/a specialista, qualora decidesse di portare avanti la scelta di allontanarsi; scelta che lei per prima paventava all’interno del suo messaggio.

Le auguro di trovare la forza e il coraggio per mettere lei e la sua felicità al primo posto.

Buongiorno Gentile Utente, la situazione che descrive è comprensibilmente molto complessa e carica di emozioni intense. Si trova coinvolta in una dinamica che porta con sé speranza, attesa, e anche una certa sofferenza, data l'incertezza di ciò che l'altra persona sente davvero e di come potrebbe evolversi la vostra relazione.

Da quanto racconta, è chiaro che c’è un legame profondo tra voi, ma anche che la ragazza per cui prova sentimenti è combattuta. Sta cercando di capire cosa desidera veramente, ma sembra anche che si senta divisa tra ciò che prova per lei e la sua relazione con il suo ragazzo, così come le aspettative che ha su se stessa riguardo alle sue scelte future.

Riguardo a come comportarsi, credo sia importante innanzitutto riconoscere che i suoi sentimenti sono validi e legittimi. È normale sentirsi come un “funambolo” in una situazione così instabile, dove ogni giorno può sembrare diverso dall’altro a seconda dei segnali che riceve.

Le suggerirei di provare a riflettere su alcuni punti ed in particolare su: quali siano i suoi bisogni e limiti? È importante che consideri cosa è davvero importante per lei in questo momento. Ha bisogno di chiarezza e stabilità? Di sapere se l’altra persona è pronta a impegnarsi in una relazione più profonda? Di sentirsi amata senza riserve?
Capire cosa è fondamentale per lei può aiutarla a decidere quali passi compiere.

Come si sente rispetto al fatto che l’altra persona è ancora legata a una relazione con il suo ragazzo? Questo aspetto sembra creare molta sofferenza e potrebbe essere utile esplorare cosa significa per lei continuare ad essere coinvolta in una situazione dove l’altra persona non è completamente disponibile.

Cosa le fa davvero bene? Anche se l’idea di interrompere o ridurre i contatti può sembrare dolorosa, potrebbe considerare se mantenere questa dinamica attuale le sta causando più sofferenza che benessere. A volte, prendersi un po’ di spazio può aiutare a vedere le cose con maggiore chiarezza e a prendere decisioni che rispettino di più i propri bisogni emotivi.

Ha parlato apertamente con lei riguardo ai suoi sentimenti e alla sua confusione? Potrebbe essere utile avere una conversazione sincera su come si sente, su ciò che le serve e su cosa spera per il futuro, chiedendo a lei di essere altrettanto onesta. Questo potrebbe aiutare entrambe a comprendere meglio le proprie emozioni e intenzioni.

Infine, si ricordi che è importante anche prendersi cura di sé stessa. La sofferenza emotiva può avere un impatto profondo sul benessere quotidiano, e cercare il sostegno di amici fidati, di un gruppo di supporto o di un professionista può aiutarla a navigare in questa situazione difficile con maggiore chiarezza e forza interiore.

È naturale che si senta confusa e combattuta. Si dia il permesso di vivere le sue emozioni, ma anche di prendere decisioni che possano portare maggiore serenità e stabilità nella sua vita.

Per ulteriori consigli o per intraprendere un percorso di supporto psicologico resto a disposizione. Augurandole di superare al più presto questo momento di difficoltà le porgo cordiali saluti.
Dott. Luca Vocino

Le parole trasmettono un grado di coinvolgimento molto alto e di conseguenza comprendo la difficoltà, stare nell’incertezza é può essere faticoso da sostenere a lungo termine.
L’attesa come si usa dire, non aumenta il desiderio, spesso lo cristallizza e lo rendo più fantastico che reale.
Avrei tante domande da porle su cui riflettere insieme, la differenza d’età cosa significa per lei? In che fase del vostro ciclo vitale vi trovate rispettivamente? Come sta di solito in relazione?
Sono temi delicati che meriterebbe uno spazio adeguato per essere esplorati. Si prende cura di sé, in primis, poi ci sarà spazio per qualcun Altra.

Ciao, grazie per aver condiviso quello che sta attraversando. So che non è facile aprirsi e parlare di sentimenti così complessi e contrastanti, e ha fatto un passo importante cercando di chiarire cosa prova e cosa desidera.

Mi sembra di capire che si trova in una situazione davvero delicata e dolorosa. Da un lato, c'è il suo amore e il profondo affetto che prova per questa ragazza, dall'altro c'è la sua confusione e la sua difficoltà a capire cosa vuole veramente. In mezzo a tutto questo, c'è lei, con i suoi sentimenti e le speranze, ma anche con il dolore che prova sapendo che lei è ancora coinvolta nella sua relazione con il suo ragazzo.

È normale sentirsi come un funambolo su una corda instabile quando si è in una situazione del genere, in cui il cuore vuole una cosa ma la realtà sembra portarti in un'altra direzione. È importante riconoscere che i suoi sentimenti sono validi e che è naturale provare dolore, confusione e incertezza in una situazione così ambigua.

Penso che sia importante concentrarsi su ciò che è meglio per lei, su ciò che ls fa stare bene e che la aiuta a crescere. La sua felicità e il tuo benessere sono fondamentali, e meritano di essere al centro delle tue decisioni. È comprensibile che lei voglia sperare e attendere, soprattutto perché ci sono stati momenti in cui si è sentita davvero vicina a lei e ha percepito un forte legame. Allo stesso tempo, però, è anche importante considerare se questo tipo di relazione, con tutta la sua incertezza e i suoi alti e bassi, sia sostenibile per lei a lungo termine.

Potrebbe chiedersi: cosa desidera veramente da questa situazione? Cosa la fa sentire amata, rispettata e serena? E ancora, cosa la farebbe sentire bene con se stessa, indipendentemente da ciò che farà lei?

Forse potrebbe essere utile prendersi del tempo per riflettere su queste domande, magari anche scrivendole su un diario o parlando con una persona di fiducia. Può aiutare a chiarire cosa sente davvero e cosa desidera per il suo futuro.

Se sente che la situazione la sta facendo più male che bene, potrebbe essere il momento di considerare l'idea di mettere dei confini più chiari per proteggerti emotivamente. Questo non significa necessariamente interrompere ogni contatto, ma forse stabilire delle linee guida su come e quando comunicare, in modo da tutelare il suo cuore e la sua sanità mentale.

Ricorda che non è sola in questo. Ci sono molte persone che possono offrirle supporto, che siano amici, familiari o un professionista con cui parlare. È importante prendersi cura di se stessa, ascoltare i suoi bisogni e rispettare i suoi sentimenti.

Qualunque decisione lei prenda, sappia che ha il diritto di cercare ciò che la rende felice e di vivere una vita piena e autentica.