Buongiorno, ho avuto una trombosi oculare ed esattamente un mese dopo ho subito un impianto intravit
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Buongiorno, ho avuto una trombosi oculare ed esattamente un mese dopo ho subito un impianto intravitreale con Ozurdex, ho avuto un netto miglioramento. E' possibile con un intervento con laser migliorare notevolmente la visione ed avvicinarmi ai valori pre-trombosi per quanto riguarda un recupero delle diottrie perse? Ogni tanto vedo come la presenza di frammenti di capelli, è normale? Grazie!
Gentile Paziente,
il calo della funzionalità visita in seguito a una trombosi retinica è da imputare alla formazione di edema in regione maculare, l'area deputata alla visione nitida e dettagliata. La terapia con Ozurdex intravitreale, cioé l'impianto all'interno del corpo vitreo di un dispositivo che rilascia lentamente il cortisonico Desametasone, favorisce il riassorbimento dell'edema e, pertanto, è generalmente in grado di determinare un miglioramento della vista. Nei mesi successivi all'intervento è normale percepire l'impianto stesso, che di fatto galleggia nell'occhio e appare come un filamento o una mosca volante. Non sempre però tale approccio è sufficiente.
E' sempre necessario monitorare scrupolosamente la situazione oculistica post trombosi, mediante controllo oculistico, OCT della regione maculare e fluorangiografia. Solo un completo inquadramento della sua situazione (e dei relativi margini di ulteriore recupero) potrà dirci se sia o meno il caso di continuare con la terapia iniettiva intravitreale con cortisonico o anti-VEGF, e/o eseguire un laser trattamento retinico. A disposizione.
Dott.ssa Scalabrin
il calo della funzionalità visita in seguito a una trombosi retinica è da imputare alla formazione di edema in regione maculare, l'area deputata alla visione nitida e dettagliata. La terapia con Ozurdex intravitreale, cioé l'impianto all'interno del corpo vitreo di un dispositivo che rilascia lentamente il cortisonico Desametasone, favorisce il riassorbimento dell'edema e, pertanto, è generalmente in grado di determinare un miglioramento della vista. Nei mesi successivi all'intervento è normale percepire l'impianto stesso, che di fatto galleggia nell'occhio e appare come un filamento o una mosca volante. Non sempre però tale approccio è sufficiente.
E' sempre necessario monitorare scrupolosamente la situazione oculistica post trombosi, mediante controllo oculistico, OCT della regione maculare e fluorangiografia. Solo un completo inquadramento della sua situazione (e dei relativi margini di ulteriore recupero) potrà dirci se sia o meno il caso di continuare con la terapia iniettiva intravitreale con cortisonico o anti-VEGF, e/o eseguire un laser trattamento retinico. A disposizione.
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