Buongiorno, ho appena passato un periodo di stress causato da un esame di stato che ho passato. Ma è

Buongiorno, in primo luogo le faccio le mie congratulazioni per il superamento dell'Esame di Stato. Caspita! Quante responsabilità sembrano attribuite esclusivamente a lei! Da dove le viene il pensiero che lei possa aver sbagliato? E quello che sembra suggerire non le sia consentito sbagliare? Davvero da lei può dipendere il fallimento di uno studio? Mi domando se viva gli altri aspetti della sua vita con la stessa iper-critica su di sé. E' molto difficile "sgonfiare i pensieri" se la soluzione che tenta è "quando i problemi arriveranno, li affronterò" anziché "se i problemi arriveranno, li affronterò". Mi sembra viva un senso di colpa importante, partirei da lì e dal dove viene esso. E' molto difficile vivere il presente, quando con pensieri e preoccupazioni si sta continuamente sul passato e sul futuro. Restando a disposizione, un caro saluto. Chiara Petrocchi

Alla base delle sue preoccupazioni sembra permeare un vissuto di impotenza allacciato all'idea di essere colpevole della disfatta di se stessa e di chi le sta intorno, e di non poter fare nulla per prevenire o per riparare una situazione simile.
Un percorso di psicoterapia le sarebbe utile a comprendere da dove arriva questa voce e quale funzione ha per lei, e anche ad accettare di commettere errori in quanto essere umano, perchè a tutti capita di sbagliare, anche sul posto di lavoro.
Rimango disponibile per ulteriori dubbi
Un caro saluto
Dott. Giacomo Ginestrone

Gentilissimo, complimenti per il risultato raggiunto. Fino ad ora è stato impegnato nello studio e ora arriva il momento in cui deve assumere delle responsabilità diverse. È comprensibile che la cosa faccia paura ma non dia per scontato che i problemi arriveranno ... quali sono i pensieri che stanno dietro al suo malessere? Le consiglierei di rivolgersi a un professionista che la aiuti a raggiungere una miglior consapevolezza di se, delle emozioni e pensieri che le rendono difficile affrontare questo passo importante della sua via. Insieme troverete le strategie più adatte per poterlo affrontare e pian piani inizierà a guardare al futuro in modo più sereno.
I miei migliori auguri
Dott.ssa Miculian

Salve, a volte i pensieri intrusivi possono compromettere la nostra vita. Inizi una psicoterapia per elaborare i vissuti relativi al periodo di stress che ha passato ed eventuali altre problematiche e vedrà che tutto ciò che la disturba scomparirà.

Gentile Utente, l'esame di stato, l'inizio del lavoro...lei si trova in un momento di forte cambiamento della sua vita. In questi periodi può essere comune sentire delle difficoltà. Ci ritroviamo a dover affrontare molteplici cambiamenti esterni ed interni. Un percorso terapeutico potrebbe aiutarla ad analizzarli alla ricerca di nuovo equilibrio più funzionale per il momento che sta vivendo.
Un caro saluto, Dott.ssa Ramona Borla

Gentile utente, complimenti per aver passato l'Esame di Stato. Adesso si affaccerà al mondo del lavoro e tutto potrebbe sembrarle più grande di lei e di difficile gestione. La paura è una reazione normale e i problemi possono o non possono capitare. Per tale ragione viva il percorso maturando e acquisendo esperienze.
Resto a sua disposizione
Dott.ssa Veronica Guidi

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale connesso con la genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Buonasera, un passaggio importante l'esame di stato: congratulazioni! Il confine tra il prima ed il dopo non è semplice e la paura è sana. I suoi pensieri che lei sente intrusivi potrebbero indicare un eccesso d'ansia della quale si può prendere cura. Può usare la meditazione, il rilassamento o qualche attività sportiva (...) oppure prendersene cura attraverso uno spazio di terapia personale. Un caro saluto e a disposizione anche on line. Maria dr. Zaupa

Buongiorno, ritengo che i pensieri intrusivi emersi in questo ultimo periodo possano essere dovuti al carico di stress accumulato nel periodo di preparazione dell'esame di stato che di norma è molto faticoso e, ora che può accedere in maniera più ufficiale al mondo del lavoro, anche alla paura relativa le responsabilità future. E' qualcosa di abbastanza normale in passaggi di vita così importanti, ma se si sente più sopraffatto rispetto al passato e se questi pensiero le stanno precludendo parti di vita allora ritengo che dovrebbe chiedere un sostegno psicoterapeutico che la accompagni in questo passaggio. Io se desidera sono disponibile in presenza o anche on line. Cordiali saluti. Dott.ssa Alessandra Domigno

Caro utente, sentire sulle proprie spalle tutta questa responsabilità non deve essere affatto semplice. Sembra che lei si attribuisca la causa di ogni errore possibile. Vivere dell'attesa di commettere un errore non è semplice. Lei prova a scacciare via questi pensieri intrusivi. Mi chiedo però se forse l'origine di questo pensiero non sia proprio il suo rapporto con il tema della responsabilità, ed il senso del dovere. Riflettere su questo teme e forse su atri elementi per lei delicati potrebbe essere importante per ritrovare uno stato di benessere. Valuti la possibilità di parlare di ciò che le sta accadendo con uno specialista Rimango a sua disposizione Dott.ssa Alessia D'Angelo

Salve, grazie per la condivisione. Quello che le suggerisco è di consultare uno specialista con cui possa approfondire meglio queste paure che si sono manifestate. Resto a sua disposizione e un caro saluto
Dott.ssa Lina Robertiello

Buona sera, mi spiace che lei sperimenti queste difficoltà. Ha appena avviato lo studio? Cos'altro sta succedendo nella sua vita in questo momento? Forse l'evento le sta riattivando pensieri antichi legati ad esperienze passate simili... sarebbe interessante esplorare questi 'collegamenti', chiamati anche trigger, in modo da disinnescare la risposta automatica del suo cervello e permetterle di vivere le sue esperienze lavorative, dandosi anche la possibilità di sbagliare. Sono spesso gli errori infatti quelli che permettono una maggiore crescita professionale. Resto a disposizione anche on-line. Un caro augurio.

Gentile utente, mi dispiace molto per il difficile momento di vita che sta attraversando, nei periodi di stress può capitare che emergano le nostre più profonde fragilità. Le consiglio di consultare uno psicologo, a mio avviso un'approccio cognitivo-comportamentale potrebbe esserle utile per sviscerare questi pensieri intrusivi, in modo da farle "rivivere il presente". Resto a disposizione Dott.ssa Alessia Malandrino

Buongiorno, purtroppo le informazioni che abbiamo non mi consentono di tracciare un quadro della sua situazione... mi sento di dirle che il rimuginio, anche quando finalizzato a districare aspetti disfunzionali che si riconoscono dentro di sè, alla lunga è deleterio, soprattutto quando avviene in solitudine. Compensi con l'azione, e si rivolga pertanto ad un collega !
Auguri
Dott Francesco Luca

Gentile utente, tutti usiamo varie strategie per affrontare le pressioni a cui siamo sottoposti. Alcuni riescono ad adattarsi molto bene a circostanze personali estremamente difficili e si sono creati le proprie strategie per farlo. Ma molti affrontano lo stress in modi che sono in realtà autodistruttivi. Queste strategie di adattamento inappropriate tendono a lungo andare ad accrescere lo stress, anziché ridurlo. Le consiglio di rivolgersi ad un professionista e concentri tutta la sua energia nel presente, per affrontare i problemi che richiedono la sua attenzione ora. Grazie per la condivisione, Dott.ssa Daniela Andracchio

Buongiorno,
credo di capire la situazione di cui parla ed immagino non sia facile avere a che fare con questi ricorrenti pensieri negativi. Penso che sarebbe utile approfondire assieme ad un* collega Psicologo/Psicoterapeuta le difficoltà che sta attraversando, capire quali emozioni sta vivendo, quali aspettative, timori e giudizi attribuisce a questi pensieri che la turbano e quali comportamenti mette in atto per cercare di gestire il tutto. Una volta ricavato il quadro della situazione le sarà possibile intervenire efficacemente per cambiare la sua condizione e ottenere una maggiore serenità.
Le auguro tutto il meglio,
un caro saluto
Mauro Fadda

Salve, ottima cosa che abbia passato l’esame di stato,
Lei si trova in un periodo di grandi cambiamenti e all’inizio è normale che possa strutturare un senso di inadeguatezza.
Se ciò le impedisse di condurre una vita sana e positiva, provi a perseguire i suoi interessi, seguire un percorso di mindfulness, praticare uno sport.
Se tutto questo non funzionasse la invito a lavorare in psicoterapia i suoi timori.
Saluti, dott.ssa Sandra Petralli