Buongiorno. Ho 67 anni. A fine aprile ho fatto una coronarografia a seguito di un nstemi. La coronar
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Buongiorno. Ho 67 anni. A fine aprile ho fatto una coronarografia a seguito di un nstemi. La coronaria dx aveva una restenosi nello stesso tratto dove 7 mesi prima era stato inserito uno stent su stent(!). In queste 4 settimane avverto continui fastidì al torace sia a riposo che dopo piccoli sforzi. Il mio cardiologo ha aggiunto alla terapia di dimissione il Ranexa. Con L’ intesa di recarmi in ospedale se i sintomi si aggravassero. Vi chiedo se non c’è modo di verificare L’ attuale condizione del vaso trattato. Aggiungo che lo stato d’ansia in cui mi trovo penso enfatizzi i sintomi che avverto. Scusandomi per la approssimazione dell’ esposizione, Vi ringrazio per quanto potrete dirmi.
Deferenti saluti
Deferenti saluti
Buongiorno,
la restenosi intrastent e' un qualcosa di frequente riscontro nei pazienti sottoposti ad angioplastica coronarica. Esistono dei fattori di rischio, ma spesso e volentieri cio' accade "senza apparente motivo". Qualora questa restenosi non fosse significativa, e' giusto continuare con la terapia medica come prescritto dal suo cardiologo.
la restenosi intrastent e' un qualcosa di frequente riscontro nei pazienti sottoposti ad angioplastica coronarica. Esistono dei fattori di rischio, ma spesso e volentieri cio' accade "senza apparente motivo". Qualora questa restenosi non fosse significativa, e' giusto continuare con la terapia medica come prescritto dal suo cardiologo.
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