Buongiorno.ho 63 anni,ho conosciuto una donna di 41 con la quale mi trovo molto bene anche se non ci

4 risposte
Buongiorno.ho 63 anni,ho conosciuto una donna di 41 con la quale mi trovo molto bene anche se non ci frequentiamo da molto e nonostante la differenza di età,purtroppo quando cerco di avere un rapporto completo oltre le normali effusioni e nonostante lei mi paiccia molto non riesco a raggiungere l erezione e più mi concentro e peggio è,aggiungo che ho un carattere abbastanza ansioso,senza che questo pregiudichi particolarmente la mia vita quotidiana,da tempo assumo paroxetina al giorno,non ho mai avuto particolari problemi in questo senso,può essere quella che viene definita ansia da prestazione? Le chiedo gentilmente se è possibile provare a superarla possibilmente senza ricorrere a farmaci che forse hanno effetti collaterali anche seri,un medico mi ha consigliato il cialis prima del rapporto,ma io vorrei evitare.Ringrazio anticipatamente e porgo Distinti Saluti
Buona sera,
La ringrazio per la sua condivisione. Quello che le posso consigliare è d’intraprendere un percorso sessuologo per poter comprendere meglio la situazione.
L’ansia può andare ad interagire sulla sessualità.
Rimango a disposizione.
Cordialmente,
Dott.ssa Claudia Tagliapietra

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Gentile utente,
le consiglio, prima di qualsiasi considerazione affrettata, di effettuare anche una visita da un andrologo per avere un quadro completo sulla sua situazione fisica. Dodichè, opterei per un percorso di psicoterapia con uno specialista in sessuologia cosi che la possa aiutare a superare le sue difficoltà. In bocca al lupo, dott.ssa Madonna Nunzia
Buon giorno.
Sarebbe utile e d'aiuto per lei parlare con uno psicologo/sessuologo per capire cosa le occorre fare per uscire dalla situazione che sta descrivendo qui.
Le auguro una buona giornata. Dottoressa Teresita Forlano
Buongiorno. Come detto anche dai colleghi una consulenza può essere utile in un momento del genere, dati i diversi aspetti coinvolti. Tendenzialmente a quest'età (63 anni) la parte organica va considerata, in questo senso un consulto con un endocrinologo/andrologo potrebbe togliere possibili cause organiche appunto. Dettò ciò penso che la sua ipotesi sia sensata ed una dinamica d'ansia è molto probabile che sia conivolta. In ultimo (ma non meno importante) si potrebbe esplorare la natura della relazione con la sua partner, che al di là degli aspetti citati prima, può avere anch'essa un impatto non indifferente.
Cari saluti, dott. Scarpitti Lorenzo.

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