Buongiorno ho 62 anni , da qualche anno soffro di ipertrofia prostatica benigna ; sono andato avanti
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Buongiorno ho 62 anni , da qualche anno soffro di ipertrofia prostatica benigna ; sono andato avanti con lo xatral. fino ad aprile 2022 quando ormai inefficace vengo operato di TURP , 5 giorni dopo le dimissioni a casa la notte mi si blocca completamente la minzione , vado al pronto soccorso dove mi viene reinserito il catetere ( con dolore acutissimo ) che si riempie di urina e sangue in pochi secondi , nelle settimane seguenti noto un diminuire costante nella minzione e la presenza di cristalli di calcio nelle urine , confermata dalla ecografia transrettale che segnala ampia presenza di formazioni di calcio nella sede dell'intervento, Arrivo a ottobre 2022 con uroflussometria piatta sforzo nella minzione per urinare a gocce praticamente ogni ora , eseguo il secondo intervento nei primi del mese di ottobre 2022 e il giorno delle dimissioni ( 2 giorni dopo la seconda TURP ) mi viene tolto il catetere in ospedale , dopo circa mezz'ora dato che la minzione diminuiva mi viene reinserito con dolore, nelle settimane seguenti di nuovo cristalli di calcio nelle urine e diminuzione costante del flusso . A febbraio 2023 3° intervento di TURP , 2 giorni dopo l'intervento mi rifiuto di farmi togliere il catetere su consiglio di un amico e chiedo di mantenerlo almeno 5 giorni . Dopo una settimana tolto il catetere uroflussometria a campana getto potente e cospiquo (48,6) ma ad aprile (12,2) flusso fiacco 2 maggio ( 8,9 ) e predenza di cristalli di calcio nelle urine e formazioni di calcio nel lume uretrale (il triangolo che si vede nell'ecografia non è nero ma grigiastro) a questo punto cosa devo fare per risolvere questo problema che è diventato un incubo ( e non ho descritto quello che ho passato con gli anestesisti per fare l'epidurale) Operato sempre dallo stesso urologo (la prima volta a pagamento in struttura privata le altre no perchè in lista d'attesa in struttura publica) Sinceramente non me la sento di rioperarmi con lo stesso urologo per la 4° volta vorrei inoltre sapere se non ci sono metodi per eliminare questo calcio senza rifare la TURP , tipo il litotritore che si usava per i calcoli ai reni oppure qualcos'altro che sciolga questo calcio. Attendo Vostri consigli Grazie.
Un quadro decisamente da rivalutare con molta attenzione e con i dovuti esami. Credo che poco centrino i cristalli di calcio (peraltro quella interpretazione del grigiastro come prodotta da essi è tutta da discutere), mentre molto centra una erronea e ripetuta erronea esecuzione della TURP per la quale qualche valutazione di merito nella responsabilità andrebbe presa in considerazione. Per decidere come agire occorre ora rifare una attenta valutazione pelvico-prostatica con i dovuti esami così da verificare cosa sia in gioco ancora della prostata e del suo circondario pelvico, oltre a valutare il suo stato complessivo per verificare se sussistano altre questioni a sostegno di un tale quadro.... che non è solo sfortuna!
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Onestamente è un quadro complesso che andrebbe rivalutato ,dubito fortemente che siano 3 TURP, piuttosto stenosi del collo vescicale o dell'uretra
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