Buongiorno Ho 58 anni pongo un quesito dentistico ho un pò di retrazione gengivale che tengo mon
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Buongiorno
Ho 58 anni pongo un quesito dentistico
ho un pò di retrazione gengivale che tengo monitorata; a fine marzo sono andato dal dentista per controllo capsula su molare messa in definitivo la settimana precedente e per ablazione; il dentista mi ha prima corretto il dente e poi lucidato; successivamente effettua ablazione come di routine.
Tornato a casa, noto, guardandomi bene allo specchio, che i denti vicino ai colletti sono tutti incisi; non sono graffi, sono proprio delle scalfiture, scanalature orizzontali; ho sensibilità soprattutto sui denti dell'arcata anteriore superiore anche se le scalfiture maggiori le ho sui denti arcata inferiore e sensazione di fastidio, dopo aver lavatoi denti, come se avessi del cibo tra i denti; quando mangio il cibo mi si incastra tra i denti più di quanto già accadeva prima e devo lavarli subito per togliere i residui d cibo. Non so cosa possa essere successo, mi sembra impossibile che con una seduta di ablazione si possano rovinare i denti, però, nel contempo, avendolo notato in concomitanza con il trattamento, il mio pensiero va li; non so se un trattamento diverso rispetto al solito, un attrezzo difettato possa provocare ciò; nella mia ignoranza ho pensato che magari, per distrazione il dentista possa avere utilizzato la stessa punta che ha utilizzato per correggere e lucidare la capsula in zirconio, ma se durante il trattamento provoca delle incisioni presumo che se ne accorga subito e si ferma; non credo che non si possa accorgere che c'è qualcosa che non va.
Con il dentista sono abbastanza in confidenza ma, non l'ho sentito, e, sinceramente, non me la sento di chiedergli se può essere successo qualcosa con la seduta di ablazione, primo perchè mi sembra tutto assurdo poi, perchè Gli avevo già detto di non essere molto entusiasta della capsula in zirconio/ceramica perchè mi aspettavo fosse già giusta, invece me l'ha limata un paio di volte prima di metterla in definitivo e poi corretta ancora successivamente per precontatti, ma, su questo mi aveva rassicurato, dicendomi che non l'aveva limato molto e che andava a compromettere la capsula non me l'avrebbe messa.
Per la sensibilità ai denti anteriori mi vien da pensare che questa situazione di stress e preoccupazione possa darmi questi sintomi, ma, sta di fatto che i denti sono scalfiti e non riesco a darmi altre spiegazioni, magari un indebolimento dei denti per carenze vitaminiche o altro. Che le scalfiture ci fossero già mi sembra altrettanto impossibile perchè me ne sarei accorto.
Non so darmi spiegazioni; il dentista mi conosce perchè mi segue da 15 anni e a settembre ho una seduta di igiene, proverò a chiedergli qualcosa ma non so come approcciarmi per non dare la sensazione di accusarlo, ma qualcosa devo chiedergli per ripristinare la fiducia che ho sempre avuto in lui.
Volevo un Vs parere in merito, al di là della difesa della categoria che è comprensibile, se può accadere, per errore umano (solo chi non lavora non può sbagliare) oppure, nella Vs esperienza e soprattutto competenza del mestiere, è impossibile che possa accadere ciò.
Ringrazio anticipatamente per l'attenzione
Cordiali saluti
Ho 58 anni pongo un quesito dentistico
ho un pò di retrazione gengivale che tengo monitorata; a fine marzo sono andato dal dentista per controllo capsula su molare messa in definitivo la settimana precedente e per ablazione; il dentista mi ha prima corretto il dente e poi lucidato; successivamente effettua ablazione come di routine.
Tornato a casa, noto, guardandomi bene allo specchio, che i denti vicino ai colletti sono tutti incisi; non sono graffi, sono proprio delle scalfiture, scanalature orizzontali; ho sensibilità soprattutto sui denti dell'arcata anteriore superiore anche se le scalfiture maggiori le ho sui denti arcata inferiore e sensazione di fastidio, dopo aver lavatoi denti, come se avessi del cibo tra i denti; quando mangio il cibo mi si incastra tra i denti più di quanto già accadeva prima e devo lavarli subito per togliere i residui d cibo. Non so cosa possa essere successo, mi sembra impossibile che con una seduta di ablazione si possano rovinare i denti, però, nel contempo, avendolo notato in concomitanza con il trattamento, il mio pensiero va li; non so se un trattamento diverso rispetto al solito, un attrezzo difettato possa provocare ciò; nella mia ignoranza ho pensato che magari, per distrazione il dentista possa avere utilizzato la stessa punta che ha utilizzato per correggere e lucidare la capsula in zirconio, ma se durante il trattamento provoca delle incisioni presumo che se ne accorga subito e si ferma; non credo che non si possa accorgere che c'è qualcosa che non va.
Con il dentista sono abbastanza in confidenza ma, non l'ho sentito, e, sinceramente, non me la sento di chiedergli se può essere successo qualcosa con la seduta di ablazione, primo perchè mi sembra tutto assurdo poi, perchè Gli avevo già detto di non essere molto entusiasta della capsula in zirconio/ceramica perchè mi aspettavo fosse già giusta, invece me l'ha limata un paio di volte prima di metterla in definitivo e poi corretta ancora successivamente per precontatti, ma, su questo mi aveva rassicurato, dicendomi che non l'aveva limato molto e che andava a compromettere la capsula non me l'avrebbe messa.
Per la sensibilità ai denti anteriori mi vien da pensare che questa situazione di stress e preoccupazione possa darmi questi sintomi, ma, sta di fatto che i denti sono scalfiti e non riesco a darmi altre spiegazioni, magari un indebolimento dei denti per carenze vitaminiche o altro. Che le scalfiture ci fossero già mi sembra altrettanto impossibile perchè me ne sarei accorto.
Non so darmi spiegazioni; il dentista mi conosce perchè mi segue da 15 anni e a settembre ho una seduta di igiene, proverò a chiedergli qualcosa ma non so come approcciarmi per non dare la sensazione di accusarlo, ma qualcosa devo chiedergli per ripristinare la fiducia che ho sempre avuto in lui.
Volevo un Vs parere in merito, al di là della difesa della categoria che è comprensibile, se può accadere, per errore umano (solo chi non lavora non può sbagliare) oppure, nella Vs esperienza e soprattutto competenza del mestiere, è impossibile che possa accadere ciò.
Ringrazio anticipatamente per l'attenzione
Cordiali saluti
Quando dice: " ...quando mangio il cibo mi si incastra tra i denti più di quanto già accadeva prima..." deve pensare che prima quegli spazi erano occupati dal tartaro che è stato rimosso. Le scalfiture sul colletto erano probabilmente presenti già da prima, ma lei se ne è accorto solo per via della spiccata sensibilità. Tale sensibilità dopo un'ablazione può manifestarsi nei primi giorni che seguono l'ablazione del tartaro. E' normale.
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Il tartaro chiude gli spazi interdentali e quando viene rimosso scopre papille gengivali irritate e ritirate , tutto ciò provoca la sensazione di vuoto e di accumulo abnorme di cibo e ,inoltre , la sensibilità... chieda con serenità al suo dentista lumi in merito , ogni professionista che si rispetti deve essere aperto ai dubbi dei pazienti.
Non posso che essere d'accordo con le risposte precedenti.
Signora Il tartaro chiude gli spazi interdentali crea un muro e quando viene rimosso, tutto ciò provoca la sensazione di vuoto e di accumulo enorme del cibo e sopratutto sensibilità. Deve solo recarsi dal dentista e seguire i suoi consigli
I colleghi le hanno spiegato tutto alla perfezione..
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