Buongiorno, ho 55 anni e già dal 2005 ho affrontato il problema della disfunzione erettile risolvend
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Buongiorno, ho 55 anni e già dal 2005 ho affrontato il problema della disfunzione erettile risolvendola, utilizzando per anni 1/2 pasticca di Levitra da 20mg prima del rapporto. Da un paio di mesi però sembra che la terapia non faccia effetto e l’erezione non si mantiene. Non capisco cosa sia successo, non manca la libido ma non funziona; ho anche cambiato pasticca passando a spedra 100mg ma con questa l’effetto è stato identico anzi forse peggiore. Siccome da circa 4 mesi ho cambiato pasticca della pressione passando dal tareg al lacipil (1/2 pasticca da 4 mg la sera) mi chiedevo se questo fatto avesse una sua responsabilità o devo cercare il motivo altrove ?
Credo avrebbe fatto meglio già anni fa a valutare con un buon andrologo le ragioni della sua disfuzione erettile.... ma tant'è... è evidente che tali ragioni nel tempo sono solo peggiorate, avendo lei sono tamponato il sintomo, e quindi ora non funziona più nulla. Cerchi un buon andrologo che svolga le necessarie valutazioni sia genitali, che metabolico-ossidative, che ormonali, che cardiocoronariche. Poi sulla base dei dati sarà possibile darle delle adeguate e utili risposte.
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Saluti
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Salve
i farmaci anti-ipertensivi possono causare deficit erettile, e pertanto la sua ipotesi è più che valida. Il consiglio è di parlarne con il suo cardiologo (che potrà eventualmente modificare la terapia cardiologica ma, soprattutto, porrà indicazioni sulla possibilità di utilizzo di farmaci per la disfunzione erettile) e con il suo urologo di riferimento (ci sono diversi farmaci, si tratta solo di adeguare il principio attivo e la posologia).
Distinti saluti
i farmaci anti-ipertensivi possono causare deficit erettile, e pertanto la sua ipotesi è più che valida. Il consiglio è di parlarne con il suo cardiologo (che potrà eventualmente modificare la terapia cardiologica ma, soprattutto, porrà indicazioni sulla possibilità di utilizzo di farmaci per la disfunzione erettile) e con il suo urologo di riferimento (ci sono diversi farmaci, si tratta solo di adeguare il principio attivo e la posologia).
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