Buongiorno, ho 54 anni e da qualche tempo, ad un calo del desiderio progressivo, si è aggiunto qualc

Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso e comprendo quanto possa essere difficile per lei convivere con questa situazione riportata. Ritengo importante che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente. Credo che un consulto con un terapeuta possa aiutarla ad identificare pensieri rigidi e disfunzionali che impediscono il cambiamento desiderato e mantengono la sofferenza in atto. 'Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale traumatico connesso alla genesi della sofferenza in atto. Resto a disposizione anche online Cordialmente dott FDL

Buongiorno,
Da quello che scrive “questa piccola apprensione, che non mi angoscia più di tanto, sia solo un altro sintomo di una condizione generale” si potrebbe pensare ad un percorso finalizzato al miglioramento della vita.
Può essere un percorso di psicoterapia o di coaching psicologico.

Buonasera, concordo pienamente con la sua lettura della situazione. Capacità di godere a pieno della vita. Il volere di più è sano, è la naturale spinta dell'essere umano a costruire e raffinare la propria vita. Segua il Gusto di ciò che vuole per sé, delle qualità che vuole scegliere di maturare. Il cammino è quello della realizzazione delle proprie possibilità e della libertà di essere se stessi. Non saprei dirle quale sia la psicoterapia migliore che possa accompagnarla in questo viaggio, ma credo che lei abbia bisogno di guardare in avanti. Un saluto e resto a disposizione.

Buonasera,
dal suo scritto emerge la consapevolezza che quel "problema" sia solo un sintomo di una condizione generale mai completamente affrontata.
Ritengo che essere consapevoli sia già un grande traguardo ed aggiunto alla voglia di vivere appieno la vita la aiuti a cominciare un percorso che la conduca ad un'analisi profonda delle difficoltà presenti.
Consiglio pertanto un percorso di psicoterapia, anche se non mi sento di indicarle quale sia l'approccio migliore, in quanto dipende molto da quale sente più affine a sè.
Un saluto.

Buongiorno, a volte la disfunzione sessuale è una difesa.. che probabilmente blocca una massa di energia che è inespressa, c'è una difficoltà di entrare in relazione con il mondo degli affetti e delle emozioni.. e sarebbe interessante se lei in passato ha avuto momenti in cui il suo umore oscillava.. questo può influire sulla sessualità.. l'eiaculazione precoce ad esempio è quasi sempre dovuta a motivi psicologici(bassa autostima, senso d'inadeguatezza, stress, ansia.. Per questo le suggerisco un trattamento Psicoterapia Cognitivo Comportamentale . Saluti Dottoressa Ponziani

Buonasera, non esiste un tipo di terapia da indicarle ma una indicazione di intraprendere un percorso di psicoterapia. Si accorgerà cammin facendo se il terapeuta ed il suo approccio la mettono in moto verso una riappropriazione delle sue emozioni e quindi in movimento verso la vita.
Questo è quello che le posso dire non conoscendo la sua storia. Ogni essere umano è a sé e lo sono anche le sue problematiche.
Se ha bisogno di un confronto non esiti a contattarmi.
Dott.ssa CAMILLA BALLERINI

Penso lei abbia una buona capacità di andare oltre il "sintomo" specifico, ha già messo in relazione da solo la questione sessuale a una più ampia difficoltà a godere della vita, in senso più ampio. Ha parlato sia di difficoltà di erezione sia di eiaculazione precoce, in altri termini il godimento e l'eccitazione o sono assenti (non erezione) o vengono subito "evacuati" (eiaculazione precoce); insomma pare che lei non riesca a trattenere ed essere in contatto a lungo con la sensazione "estatica" di godimento. Queste sono solo mie suggestioni e si possono declinare in tanti modi, non la conosco e andrebbero approfonditi i suoi vissuti al riguardo, ma mi pare che lei è già sulla buona strada per comprendere cosa avviene e dare una "scossa" e un nuovo sviluppo alla sua vita. Se vuole parlarne meglio sono a disposizione, mi contatti pure
Dott. Alessio Antonucci

Gentilissimo, buongiorno.
Innanzitutto è importante capire se ha già consultato un andrologo per escludere cause organiche.
Da quello che scrive penso sarebbe utile una psicoterapia per affrontare quella "condizione generale mai completamente affrontata" , uso le sue parole, della quale scrive.
Potrebbe rivolgersi ad uno psicoterapeuta anche esperto in sessuologia, visto che è presente un sintomo che inficia sulla vita sessuale della sua coppia.
Le auguro buon proseguimento.
Dott.ssa Aiello

Buonasera, da ciò che scrive sembra essere presente in lei una condizione di ansia e di malessere generale che si porta avanti da parecchio tempo.
Le consiglio d'iniziare un percorso psicologico con uno psicologo che tratti la sintomatologia ansiosa, così da approfondire i suoi vissuti, le sue emozioni, anche in merito alla sua sessualità. Entrando maggiormente in contatto con se stesso, potrà ritrovare maggiore consapevolezza di sé e riprendere in mano, a pieno, la sua vita.
Resto a disposizione, anche on line, un caro saluto dottoressa Paola De Martino

Salve, credo che possa esserle d'aiuto una terapia come lei stesso ha già intuito. Per quanto riguarda l'approccio, io credo che solo lei può scegliere cosa sia meglio per lei, mi scusi la ripetizione. L'inizio di un percorso prevede l'incontro con un altro diverso da sé che è impossibile stabilirne l'efficacia a priori, deve provare, cercare, tentare e piano piano capirà quale terapeuta le risuona meglio e più profondamente. Un caro saluto

Buongiorno, intanto le consiglierei di parlare con un andrologo, per capire se ci sono delle piccole problematiche relative all'invecchiamento. Qualora fossero escluse cause organiche, le consiglio di rivolgersi a un sessuologo con cui esplorare meglio le sue problematiche ed eventualmente anche conoscere i cambiamenti nella sfera della sessualità con l'avanzare degli anni. Non è detto sia nulla di grave, ma sicuramente deve essere affrontato con degli esperti. Cordiali saluti.

Gentile utente di mio dottore,

sarebbe opportuno si affidasse ad uno psicoterapeuta specializzato in sessuologia. Potrebbe definire meglio la sua condizione ed approfondire maggiormente gli aspetti legati alla mancanza del desiderio.

Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara

Buongiorno, secondo me è fondamentale affrontare queste problematiche. Vedo tanta consapevolezza e ragionamento in lei, tuttavia per poterle dare un consiglio servirebbero maggiori informazioni. Le consiglierei di iniziare un percorso, per quale professionista scegliere dipende da lei, da cosa sta cercando, con chi si potrebbe sentire più a suo agio e anche cosa la ispira nei profili letti. Le consiglio di fare qualche ricerca e successivamente provare con il professionista da lei scelto per approfondire meglio la tematica. Nel caso volesse rimango disponibile per tale scopo.

Buongiorno, dalla sua domanda appare un'ottima capacità di lettura del sintomo e di collocarlo nella sua esperienza di vita. Come avrà già intuito il sintomo ha sempre qualcosa da dire rispetto alla storia, ai meccanismi inconsci, di chi ne è portatore; eliminando un sintomo senza prima averlo adeguatamente interrogato - cosa che lei mi pare abbia già iniziato a fare - si rischia di perdere un'opportunità oltre al fatto che lo stesso tenderà a ripresentarsi magari sotto altre forme. Le consiglierei di intraprendere un percorso psicoterapeutico ad orientamento psicoanalitico, per poter sfruttare a pieno questa sua capacità di lettura. Resto a sua disposizione.
Saluti Dott. Vito Mingolla

Capisco che il calo del desiderio sessuale, i problemi di erezione e l'eiaculazione precoce stiano causando preoccupazione e frustrazione nella tua vita sessuale. È importante sottolineare che queste sfide sono comuni e molte persone le affrontano a diversi stadi della loro vita.

La diminuzione del desiderio sessuale e i problemi di erezione possono essere influenzati da molteplici fattori, tra cui fattori fisici, psicologici, relazionali o di stile di vita. È positivo che tu abbia escluso cause organiche, ma sarebbe opportuno consultare un medico per un'adeguata valutazione medica e discutere dei sintomi che stai sperimentando.

Nel frattempo, potresti considerare l'opzione di cercare l'aiuto di un terapeuta sessuale o di un consulente sessuale specializzato. Questi professionisti sono addestrati per affrontare le questioni legate alla sessualità e possono aiutarti a esplorare le tue preoccupazioni, i blocchi emotivi o i conflitti relazionali che potrebbero influenzare la tua vita sessuale. Attraverso la terapia, potresti acquisire una maggiore consapevolezza di te stesso, esplorare nuove strategie per migliorare l'intimità nella tua relazione e gestire le ansie legate alla sessualità.

Inoltre, potresti anche considerare l'opzione di coinvolgere la tua compagna nel processo di terapia. La comunicazione aperta e sincera è fondamentale per affrontare le sfide sessuali all'interno di una relazione. Lavorare insieme con il supporto di un terapeuta può aiutare entrambi a comprendere meglio le aspettative, i desideri e le preoccupazioni di ciascuno, nonché a trovare soluzioni e strategie che funzionino per entrambi.

Infine, non dimenticare l'importanza di uno stile di vita sano per il benessere generale, compreso l'aspetto sessuale. Mantenere una dieta equilibrata, fare regolare attività fisica, ridurre lo stress e cercare di avere abbastanza riposo può avere un impatto positivo sulla tua salute sessuale.

Ricorda che il processo di affrontare e superare queste sfide richiederà tempo, pazienza e impegno. Trovare un terapeuta sessuale esperto e impegnarsi in una terapia può essere un passo significativo verso il raggiungimento di una vita sessuale più soddisfacente. Spero che la mia risposta le sia stata utile e le abbia fornito le informazioni di cui aveva bisogno.
Inoltre, se avesse ulteriori domande o desidera approfondire l'argomento in modo più dettagliato, la invito a contattarmi tramite chat privata. Sarà un piacere rispondere alle sue domande e fornirle ulteriori informazioni su ciò di cui ha bisogno.
Grazie ancora per aver condiviso la sua situazione, e spero di sentirla presto!

Buongiorno,

È positivo che tu stia cercando di affrontare le tue preoccupazioni sessuali e stai cercando di migliorare la tua qualità di vita. I problemi sessuali come il calo del desiderio, l'erezione e l'eiaculazione precoce possono essere affrontati con successo attraverso l'approccio terapeutico e altre strategie di gestione. Ecco alcuni passi che potresti considerare:

Consulta uno specialista: La prima cosa da fare è consultare uno specialista in sessuologia o un terapeuta sessuale. Questi professionisti hanno esperienza nell'affrontare le questioni sessuali e possono aiutarti a comprendere meglio la tua situazione e le possibili cause dei tuoi problemi.
Valutazione medica: È importante escludere cause mediche o fisiche dei tuoi problemi sessuali. Un medico potrebbe essere in grado di condurre una valutazione completa per escludere tali cause e, se necessario, prescrivere trattamenti o terapie specifiche.
Terapia sessuale: La terapia sessuale è un approccio terapeutico efficace per affrontare problemi sessuali. In terapia, potresti lavorare sulla comprensione delle tue emozioni, dei tuoi pensieri e dei tuoi comportamenti sessuali. Il terapeuta può aiutarti a sviluppare strategie per gestire l'ansia o altre preoccupazioni legate all'atto sessuale.
Terapia di coppia: Se possibile, coinvolgi la tua compagna in questo processo. La terapia di coppia può essere utile per affrontare insieme le sfide sessuali e migliorare la comunicazione nella relazione. È importante che entrambi vi sentiate coinvolti e supportati.
Stili di vita sani: Mantenere uno stile di vita sano può influenzare positivamente la salute sessuale. Questo include una dieta equilibrata, esercizio fisico regolare e gestione dello stress. Assicurati anche di avere un sonno di qualità.
Approccio mentale positivo: La tua mentalità e la tua percezione del sesso possono avere un impatto significativo. Lavora sulla tua autostima sessuale e cerca di eliminare la pressione che potresti sentire riguardo alle prestazioni sessuali. Concentrati invece sul piacere e l'intimità con la tua compagna.
Tempo e pazienza: I cambiamenti possono richiedere tempo. Sii paziente con te stesso e con il processo di trattamento.
Ricorda che i problemi sessuali sono comuni e affrontabili, e molte persone trovano sollievo e miglioramento attraverso la terapia sessuale. Rivolgiti a uno specialista o a un terapeuta sessuale per iniziare a esplorare le opzioni di trattamento più appropriate per la tua situazione specifica.

Buongiorno, se ha escluso cause organiche, potrebbe aver a che fare con motivi psicologici, come ad esempio ansia da prestazione, scarsa comunicazione e condivisione delle vostre preferenze. Le sarebbe utile chiedere un consulto sessuologo per approfondire meglio quali sono i motivi e per avere delle indicazioni appropriate in merito a come affrontare la problematiche che riferisce.
Resto a disposizione in caso avesse bisogno di riferimenti.
Un caro saluto,
Dott.ssa Matilde Ciaccia

Gentile utente, la ringrazio per aver condiviso i suoi dubbi con noi. Comprendo le sue difficoltà e le sue preoccupazioni, e mi dispiace per i vissuti negativi che queste le provocano. Qualora dovesse ritenerlo opportuno o necessario, mi rendo disponibile a cominciare con lei un percorso , che potrebbe tornarle utile per esplorare ed approfondire le sue emozioni, esperienze e valori al fine di trovare una strada percorribile e ritrovare la serenità.
Tenga a mente che il benessere mentale è una priorità, e trovare il professionista giusto può fare la differenza.
Qualora dovesse avere dubbi, domande, o perplessità riguardo al mio lavoro non esiti a contattarmi.
Un caro saluto, dott. Daniele D’Amico.