Buongiorno ho 46 anni e la mia attuale compagna 31. Purtroppo vivo da qualche mese un periodo frustr
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Buongiorno ho 46 anni e la mia attuale compagna 31. Purtroppo vivo da qualche mese un periodo frustrante per quanto riguarda la vita sessuale. Nonostante faccia comprendere alla mia compagna, sia verbalmente che materialmente,il forte desiderio di volerla, lei spesse volte preferisce dormire piuttosto che condividere questo desiderio. Sono consapevole che per molti il sonno soprattutto nelle ore notturne è indispensabile ma mi chiedo se questo mancato desiderio sia invece innescato ma una mia incapacità di rendere eccitante il momento oppure altro. Eppure quando ci siamo conosciuti è stato fin da subito passione , ci siamo piaciuti condividendo molto del nostro tempo praticando sesso e forse questa cosa accende in me ancor di più dubbi e incertezze. Altro aspetto che mi genera perplessità è il vissuto della mia compagna prima che ci conoscessimo. A suo dire, per motivi di tempo ha instaurato relazioni occasionali al solo scopo di praticare sesso pertanto i suoi momenti erano prevalentemente legati ad appuntamenti programmati con persone conosciute online, per cui mi chiedo se questa cosa non abbia condizionato il suo modo di vivere il sesso, non più come espressione naturale di un momento di eccitazione condiviso con il proprio partner ma bensì come una evento programmato e ben determinato. Anche se parliamo molto e lei sa di questo mio disagio, non mi permetto di farle questa domanda diretta perchè ho paura che possa interpretarla in maniera errata. Cosa mi consigliate di fare? se mai occorra poter fare qualcosa. grazie
Gentile signore, forse la sua compagna trovava eccitanti gli "appuntamenti programmati con persone conosciute online" perché erano pieni di pathos e novità, fattori che tendono a diminuire con il passare del tempo nelle relazioni durature. Del resto lei non ci informa sulla durata della Vs convivenza.
Sul "cosa fare" non è facile dare una "ricetta" che vada bene per tutti e in tutte le situazioni. Forse chiedere (con un deciso atto di coraggio) alla sua compagna cosa stimolerebbe nuovamente il suo desiderio sessuale, potrebbe essere la strada più semplice per capire ed agire. Cordiali saluti.
Sul "cosa fare" non è facile dare una "ricetta" che vada bene per tutti e in tutte le situazioni. Forse chiedere (con un deciso atto di coraggio) alla sua compagna cosa stimolerebbe nuovamente il suo desiderio sessuale, potrebbe essere la strada più semplice per capire ed agire. Cordiali saluti.
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Gentilissimo, quando si osserva una discrepanza nel desiderio sessuale il primo pensiero che molte persone fanno è “è colpa mia”, “non sono abbastanza bravo”, “non le piaccio piu” etc. La invito a guardare la situazione da un altro punto di vista (seppur da verificare, pertanto ipotetico): potremmo ipotizzare che, alla luce del legame di attaccamento sicuro e stabile che la sua compagna ha instaurato con lei diversamente da come era solita impostare le relazioni in passato, senta di potersi permettere di lasciarsi andare e rilassarsi in sua presenza, senza sentire la pressione di dover avere dei rapporti a tutti i costi. Di fatto, abbiamo pochi elementi per comprendere quale sia la dinamica esatta che si instaura tra voi, tuttavia quello di cui parla non è necessariamente un aspetto negativo. È importante che lei comunichi con la sua compagna, tenuto conto che già lo fa, pensando ad un modo per rappresentarle anche questi dubbi senza avvertire il timore di non essere capito o frainteso. Avrebbe modo di comprendere il suo punto di vista e cosa è possibile fare per recuperare una sessualità appagante e libera da pensieri disturbanti. Laddove questo dovesse apparirle faticoso o difficile, un professionista potrebbe sicuramente supportarla (o supportarvi) nel superare questa impasse. Un caro saluto
Buongiorno, credo sia importante parlare con la sua compagna del suo disagio. Tuttavia, lei descrive la sua frustrazione legata ai suoi approcci sessuali non accolti nel momento in cui andate a dormire... ha mai pensato di provare l'approccio in altri momenti?
Buongiorno, comprendo la sua frustrazione per la vita sessuale attuale di coppia e la difficoltà ad affrontare in modo diretto la questione con la sua compagna. Le suggerisco di aprire sul tema con lei domandandole come preferisce i momenti di intimità, se programmati o meno, esprimendo anche i suoi desideri. Per facilitare il dialogo fra di voi potete anche rivolgervi ad un terapeuta di coppia formato in sessuologia. Un caro saluto. Dr.ssa Lorena Ferrero
Buongiorno,
concordo con i miei colleghi: comunicare con la sua compagna è fondamentale. Se doveste avere difficoltà in questo le suggerisco di intraprendere un percorso di coppia da uno specialista così da poter facilitare la comunicazione e comprendere insieme cosa succede.
concordo con i miei colleghi: comunicare con la sua compagna è fondamentale. Se doveste avere difficoltà in questo le suggerisco di intraprendere un percorso di coppia da uno specialista così da poter facilitare la comunicazione e comprendere insieme cosa succede.
Buona sera.
L'intimità di coppia è fatta di intesa, complicità, comunicazione, voglia di stare assieme, è uno spazio dedicato all'eros e al piacere.
Più che andare su aspetti di vita passata, andrei a dedicare attenzione a quanto accade tra voi attualmente, sia fuori che in intimità. A ciò che vorreste, manca ed aabbisognate. Considerando anche, se la relazione stessa è cambiata ed ha bisogno d'altro.
Un cordiale saluto, dottoressa Teresita Forlano
L'intimità di coppia è fatta di intesa, complicità, comunicazione, voglia di stare assieme, è uno spazio dedicato all'eros e al piacere.
Più che andare su aspetti di vita passata, andrei a dedicare attenzione a quanto accade tra voi attualmente, sia fuori che in intimità. A ciò che vorreste, manca ed aabbisognate. Considerando anche, se la relazione stessa è cambiata ed ha bisogno d'altro.
Un cordiale saluto, dottoressa Teresita Forlano
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