Buongiorno ho 45 anni , conduco una vita abbastanza stressante per il lavoro e le preoccupazioni quo
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Buongiorno ho 45 anni , conduco una vita abbastanza stressante per il lavoro e le preoccupazioni quotidiane , ma tutto sommato normale , senza eccessi (no fumo, no alcool, no droghe) e in infanzia sono stato operato al cuore per un difetto interventricolare con destrocardia congenita entrambi risolti con tre interventi effettuati quando ero piccolo (2 mesi, 2 anni e l’ultimo a 5 anni ).
Scrivo perché vorrei un consiglio , ho una vita sessuale con la mia compagna davvero molto attiva ogni giorno e prendo quasi regolarmente ogni giorno due compresse di tadalafil (Milan, sandoz , zentiva ) o a volte una compressa più mezza.
Sinceramente mi da molta più sicurezza e consapevolezza di prima, oltre durata e prestazione, pur sottolineando il fatto di non averne bisogno realmente.
Da pochi giorni sto notando un forte bruciore di stomaco e la mia pancia risulta dura al tatto , mentre in contemporanea avverto dolori ai reni e alla schiena, che vanno e vengono.
Cosa faccio sospendo per qualche giorno l’assunzione del farmaco? Vorrei un vostro consiglio anche perché lo stomaco mi fa male, e il dolore va e viene.
Grazie
Scrivo perché vorrei un consiglio , ho una vita sessuale con la mia compagna davvero molto attiva ogni giorno e prendo quasi regolarmente ogni giorno due compresse di tadalafil (Milan, sandoz , zentiva ) o a volte una compressa più mezza.
Sinceramente mi da molta più sicurezza e consapevolezza di prima, oltre durata e prestazione, pur sottolineando il fatto di non averne bisogno realmente.
Da pochi giorni sto notando un forte bruciore di stomaco e la mia pancia risulta dura al tatto , mentre in contemporanea avverto dolori ai reni e alla schiena, che vanno e vengono.
Cosa faccio sospendo per qualche giorno l’assunzione del farmaco? Vorrei un vostro consiglio anche perché lo stomaco mi fa male, e il dolore va e viene.
Grazie
Mi spiace per lei ma non si agisce così: non si assumono quei farmaci per darsi dei sensi di sicurezza. I vasodilatori che assume giornalmente la espongono a rischi non piccoli ed è possibile che quanto avverte ora sia un ulteriore segnale di ciò. Interrompa immediatamente quella assunzione che non ha un criterio reale, si rivolga ad un buon andrologo che svolga le dovute valutazioni genitali (ecografia doppler pelvico-prostatica e testicolare, analisi base dello sperma, coltura del secreto prostatico estratto, test di Stamey) e generali (stato epato-metabolico-ossidativo, nutrizionale, ormonale, immunitario, cardio-coronarico-vascolare, fisico e stressogeno) per verificare le ragioni oggettive della DE, ammesso che esista realmente. Poi si deciderà se e come agire.
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