Buongiorno, Ho 38 anni e da circa 1 mese ho dolori al petto anche da riposo nel lato sinistro all'a
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Buongiorno,
Ho 38 anni e da circa 1 mese ho dolori al petto anche da riposo nel lato sinistro all'alezza del cuore e fino alla spalla e la sensazione di fiato corto, ho eseguito la visita per il lavoro ed all'ascolto il dottore ha definito il respiro "un pò aspro", ho inoltre eseguito spirometria con valori normali. Mi ha consigliato di eseguire ECG.
Questi dolori mi hanno anche portato a smettere di fumare (fumatore per 20 anni di 15 sigarette/di) e sono 3 settimane che non tocco una sigaretta.
Eseguito ECG ed il referto è il seguente:
"Ritmo sinusale - Conduzione AV Normale - Ritardo nella conduzione IV - Onda Q inD3 - Alterazione della ripolarizzazione a sede inferiore"
Tra qualche giorno mi recherò dal mio medico di base per prescrizione visita cardiologica ed approfondimenti.
PS sono in cura da 2 anni con ramipril 10mg/di a seguito di crisi ipertensiva che mi ha portato al PS.
Smettendo di fumare i valori di pressione sono scesi in media da 130/85 agli attuali 115/65 .
Ho visto che i dolori al petto sono anche un effetto collaterale del ramipril piuttosto comuni ma non li ho mai avuti prima
Non pratico attività fisica di rilievo e svolgo un lavoro di ufficio sedentario.
Volevo avere rassicurazioni prima della visita (sono ipocondriaco e questo non aiuta) soprattutto perchè non so cosa significhi il referto ECG.
Non capisco se dervano dal cuore, pomoni o muscolari. Potreste aiutarmi?
Grazie in anticipo
Ho 38 anni e da circa 1 mese ho dolori al petto anche da riposo nel lato sinistro all'alezza del cuore e fino alla spalla e la sensazione di fiato corto, ho eseguito la visita per il lavoro ed all'ascolto il dottore ha definito il respiro "un pò aspro", ho inoltre eseguito spirometria con valori normali. Mi ha consigliato di eseguire ECG.
Questi dolori mi hanno anche portato a smettere di fumare (fumatore per 20 anni di 15 sigarette/di) e sono 3 settimane che non tocco una sigaretta.
Eseguito ECG ed il referto è il seguente:
"Ritmo sinusale - Conduzione AV Normale - Ritardo nella conduzione IV - Onda Q inD3 - Alterazione della ripolarizzazione a sede inferiore"
Tra qualche giorno mi recherò dal mio medico di base per prescrizione visita cardiologica ed approfondimenti.
PS sono in cura da 2 anni con ramipril 10mg/di a seguito di crisi ipertensiva che mi ha portato al PS.
Smettendo di fumare i valori di pressione sono scesi in media da 130/85 agli attuali 115/65 .
Ho visto che i dolori al petto sono anche un effetto collaterale del ramipril piuttosto comuni ma non li ho mai avuti prima
Non pratico attività fisica di rilievo e svolgo un lavoro di ufficio sedentario.
Volevo avere rassicurazioni prima della visita (sono ipocondriaco e questo non aiuta) soprattutto perchè non so cosa significhi il referto ECG.
Non capisco se dervano dal cuore, pomoni o muscolari. Potreste aiutarmi?
Grazie in anticipo
Il ramipril in genere non porta dolori al torace e se i valori pressori sono bassi lo può dimezzare a 5 mg . Non sottovaluti i dolori precordiali , visto che era fumatore ,
Io mi sottoporrei a indagini più concrete che il solo elettrocardiogramma : ecocardiogramma visita cardiologica e a Test ergometrico
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